Incrocio le braccia al petto, trattenendo uno sbadiglio. Victor al mio fianco si lascia scappare qualche incitamento per i ragazzi.
<È lei, vero?> sento qualcuno dire tra la folla. Giro lo sguardo e vedo un gruppetto di matricole che mi osservano. Una di loro tira per il braccio l'amica che ha parlato, distolgono lo sguardo velocemente. Alzo gli occhi al cielo, irritata e mi rigiro, sistemandomi nel giubbotto. Ho il ciclo, ho litigato con James e sono stata costretta a venire alla sua stupida partita e, tanto per cambiare, ho litigato con Robin. Prendo il telefono, poco interessata al gioco e navigo sui social. Victor mi tira una gomitata.
<Lily, fingi almeno di essere interessata> prova a dirmi ma quando lo fulmino con lo sguardo si limita ad alzare gli occhi al cielo, esasperato. Mi ha detto che la mia è stata una stupida scenata di gelosia e che ho esagerato, James non intendeva sul serio quelle parole.
Ovviamente, me la sono presa anche con lui. L'unica eccezione è che Victor lo vedo tutti i giorni, non riesco a rimanere arrabbiata con lui per troppo tempo. In realtà, nemmeno io so perché me la sono presa tanto. Forse una parte di me ha paura di essere nuovamente illusa, sto cercando di scappare da una possibile relazione, perché sono terrorizzata al solo pensiero che possa finire allo stesso modo. Ma dopotutto...non mi sbaglio molto, no? Alla fine non siamo veramente fidanzati.
Probabilmente tutte le emozioni che ho provato erano solo condizionate dalla situazione, fingendo di essere fidanzati ho inconsciamente iniziato a provare tutte quelle emozioni. Io non amo davvero James Morris.
Semplicemente è un figo da paura ed ero eccitata all'idea di essere così vicina a lui. Tutto qui. Il suono di fine partita mi percuote le orecchie,
Victor si butta su di me esultando, così come fanno tutti gli altri in tribuna. Io faccio una smorfia insofferente vedendo i ragazzi in campo esultare, con le cheerleader intorno.
Ora mi tocca anche la festa del dopo partita.
<Lily, mi spieghi cosa succede?> Sam si sporge indietro per vedermi. Come sempre, siamo stipate nella macchina di Taylor.
<Cosa intendi?> le domando, fingendo di non capire a cosa si riferisce. Daisy, al mio fianco, incrocia le braccia al petto.
<Non so, forse il fatto che tu e James sembrate che stiate divorziando?> mi suggerisce ironica la riccia. Accenno un sorriso amaro.
<Va tutto alla grande. Perché lo pensate?> Taylor mi lancia uno sguardo dallo specchietto retrovisore.
<Fammi pensare...sei stata tutto il tempo con il telefono in mano, non sei scesa per esultare, siamo con me in macchina perché James aveva la macchina piena...ah, e non vi siete guardati nemmeno per sbaglio> incalza diretta. Rido nervosamente.<È stato solo un caso, doveva portare dei ragazzi in macchina. Per caso non mi vuoi qui?> finisco ironicamente, provando a sviare il discorso.
<Non provare a cambiare discorso!> mi rimprovera Sam.
<Ragazze! Va tutto bene, veramente!> insisto. Le tre si scambiano uno sguardo, sembra stiano avendo una conversazione silenziosa e la cosa mi irrita. La mia attenzione viene catturata dal rumore della suoneria del mio telefono.Ho segnato il punto della vittoria!
Tutto merito del tuo tifo
Bravissimo!
Spero che tu lo abbia dedicato a me
La tua fan n.1
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My Fake Lover
RomanceLily Parker è una classica ragazza americana, timida e con pochi amici. La sua caratteristica peculiare è quella di avere quattro fratelli, tutti bellissimi e popolari. Infatti, suo fratello Robin è il capitano della squadra di football della sua sc...