Mi rigiro nel letto sentendo la sveglia suonare per la terza volta, allungo la mano e la stacco. Mi tiro su a fatica passandomi una mano sugli occhi. Oggi è lunedì. Mi alzo e mi sistemo il letto, poi raccolgo i vestiti, un jeans e una felpa, e mi dirigo in bagno. Fortunatamente, non è occupato. Mi lavo e vesto velocemente, sta iniziando a fare freddo e mi sono anche svegliata più tardi del solito. Aprendo la porta mi trovo Jason davanti, i suoi capelli sono blu. Sbatto gli occhi ripetutamente, credono di star ancora dormendo.
<Ma che hai fatto?> gli domando sconvolta.
<Ho perso una scommessa> si limita a dirmi mentre mi sposta di lato. Non ho nemmeno il tempo di chiedergli quando se li sia fatti, che mi chiude la porta in faccia. Ritorno nella mia stanza, prendendo il cellulare e lo zaino e scendo al piano di sotto. Stranamente, sono tutti seduti a tavola. Mio padre e Daniel indossano la divisa, anche Michael sembra pronto per andare a lavoro.<Buongiorno famiglia> proclamo sedendomi affianco a Michael.
<Dov'è tuo fratello? Ieri è tornato alle due!> inizia a dire mia mamma istericamente. Non riesco a capire se sappia del suo cambio di look ma decido di non infierire.
<Dai mamma, ormai è grande. Non c'è bisogno di essere così severi> le dico addentando una fetta biscottata.
<Il venerdì e il sabato potete tornare a tutte le ore che volete ma la domenica no! Dovete andare a scuola non voglio che sembriate degli zombie> continua a strepitare.<E poi non mi sembra che io e tuo padre siamo così severi con voi o mi sbaglio? Vi lasciamo fare tutto quello che volete e avete veramente poche regole. Alla vostra età avevo il coprifuoco prima che facesse buio!> mio padre mi sorride mentre mi porge un cornetto vuoto. In volto ha la solita espressione che fa quando mia madre inizia ad urlare e che sta a significare "datele ragione così si calmerà più in fretta". Jason arriva quando ormai abbiamo già finito colazione, probabilmente stava aspettando sulle scale. Tiene il cappuccio calato in testa e corre velocemente in macchina.
<Non ho mai visto qualcuno così felice di andare a scuola di lunedì mattina> commenta ironicamente Robin.
<Ho fatto un guaio. Se mamma lo scopre mi ammazza> lo informa mentre Robin guida per andare a casa di Victor e Marcus.
<Beh...se hai messo incinta una ragazza non preoccuparti, Daniel è ancora vivo> in risposta Jason si sfila il cappuccio.
<Guarda che Halloween è passato> gli dice mentre suona con il clacson, intimando ai due fratelli di uscire.
<Ho perso una scommessa! L'alternativa era farmi un piercing sul naso! Meglio così almeno poi si levano> piagnucola mentre Marcus e Victor entrano in macchina.
<Ma che hai fatto ai capelli?> è il commento sconvolto di Marcus mentre glieli tocca.<Rasateli a zero> gli propone mio fratello. Jason rabbrividisce.
<Sei pazzo? Io amo i miei capelli!> dice indignato.
<Ma tanto un paio di mesi e tornano a questa lunghezza>
<Posso provare a ritingerli> riflette ad alta voce. Gli lancio uno sguardo dallo specchietto.
<Vedi di non fare altri danni>
<Stai zitta!> mi irrito a quelle parole ma non ho nemmeno la voglia di controbattere. Arrivati a scuola ci separiamo. Io, Victor e Jason entriamo dentro mentre Mason e Robin si fermano a parlare con dei loro amici.Camminando, mi rendo conto che ci stanno fissando e che bisbigliando. Lancio uno sguardo a mio fratello, infastidita. Non hanno mai visto qualcuno con i capelli colorati? Ma che problemi hanno?
<Jas, non darci retta. Sono solo stupidi> provo a rassicurarlo. Si limita ad annuire.
<Non mi interessa, possono solo ammirarmi. Ora vado, ho lezione al secondo piano> dice prima di allontanarsi.
<Tuo fratello è iconico> dice divertito Victor.
<Tutto sua sorella, modestamente> dico. Ruota gli occhi al cielo.
<Certo, modestamente> ripete ironico prima di ridere.Il resto della giornata passa tranquillamente, se non fosse che noto una strana agitazione nell'aria, parlano tutti tra di loro emozionati, durante le lezioni alcuni ridono. Deve essere successo qualcosa alla festa di Halloween venerdì. Magari qualcuno ha dato il meglio di se, per un momento ho anche pensato si potesse trattare di Jason. Se fosse successo qualcosa me lo avrebbe detto e poi i suoi capelli sono diventati blu. Alla fine arrivo all'ultima ora stanca, insieme a Victor ci dirigiamo verso l'aula di letteratura. Quando entriamo in classe troviamo Oliver e altri pochi ragazzi. Oggi dobbiamo presentare il nostro lavoro.
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My Fake Lover
عاطفيةLily Parker è una classica ragazza americana, timida e con pochi amici. La sua caratteristica peculiare è quella di avere quattro fratelli, tutti bellissimi e popolari. Infatti, suo fratello Robin è il capitano della squadra di football della sua sc...