MadRedFire

23) NEL CASO...

Pov Maddalena

Giovedì 12 gennaio

"... infine ho pensato di concentrare l'attenzione su elementi che rendano il resort unico, come l'integrazione di tecnologie smart per migliorare l'esperienza degli ospiti e l'architettura che si fonde con l'ambiente naturale circostante. Guarda..."
Giro l'iPad mostrando a Mattia le mie idee.
"...penso di ridimensionare alcune delle proposte più costose, come la piscina a sfioro con luci LED, e invece puntare su elementi architettonici distintivi e sostenibili."

"Le tue idee sembrano molto promettenti. Ritengo che concentrarsi sull'integrazione di tecnologie smart e sull'architettura che rispetti l'ambiente naturale sia una scelta intelligente e contemporanea. Ricciardi inoltre sarà contento di non sforare dal budget prefissato ridimensionando alcune spese più costose... Tre piscine penso bastino e avanzino! Brava Maddy.
Sapevo che avresti sfornato idee fantastiche."

"Grazie Matty, per il tuo feedback positivo. Continuerò a lavorare su queste proposte, mantenendo l'equilibrio tra innovazione, sostenibilità e praticità. Se hai ulteriori suggerimenti o modifiche, sarò più che felice di ascoltarli."

"Sarò lieto di darti ulteriori contributi, ma non credo che ne avrai bisogno. Monny che dice?"

Faccio un gran respiro e a pieni polmoni sfoggio un sorriso lusingato.
"Oh mamma mi sta dando carta bianca, si fida di me."
"Come non potrebbe..."

Mattia mi guarda con così tanta ammirazione mentre parlo del mio progetto per il resort. Il mio lavoro è per me una grande passione, da sempre, e grazie al suo infondermi sempre coraggio, la sicurezza che a volte tendo a tener nascosta nel mio interiore, si sta rivelando pian piano. La MadRedFire sta venendo allo scoperto.

"...Sono sempre stato consapevole delle tue capacità e mi rende orgoglioso vederti brillare. Ti ricordi quando eravamo bambini? Tu immaginavi castelli incredibili, e io li costruivo per te. Poi ci infilavamo sotto a raccontarci segreti. 'Questo è il nostro regno', dicevi sempre finché si intrufolava anche Celine e ci stavamo così stretti che crollava tutto."
Resto incantata nel ricordo. Il mio principe degli sport in qui momenti diventava il mio principe azzurro.

"...Ora vedo quel talento applicato a progetti veri, e sono fiero di te. Sei sempre stata una professionista anche allora! Farai un ottimo lavoro."

"Non è ancora detto che ci riesca. Ricciardi potrebbe non rimanere soddisfatto del mio lavoro. Spero non cedano come quei castelli." Ironizzo mimando con le mani un crollo, e lui scuotendo la testa mi offre un sorriso beffardo.
"E questo chi lo dice? Daniel?"

Effettivamente ammetto che quando ho condiviso con lui dei dubbi, non mi ha portato molto conforto. Alzo le spalle, sospirando un po' dispiaciuta che il mio fidanzato mi metta sempre di fronte ad un possibile fallimento...

"Il suo è solo un modo per incoraggiarmi a non abbattermi nel caso in cui ..."
mi interrompe infastidito della cosa.

"Non succederà! Dovrebbe incoraggiarti diversamente."
"Quando il signor Ricciardi approverà le mie scelte, sarà più fiducioso."
"Troppo comodo! Lui dovrebbe essere il primo ad aver fiducia in te e rendere meno pesante la pressione che indubbiamente ricade sulle tue spalle..."
Ribatte con evidente fastidio, ed io cerco di giustificare l'atteggiamento di Daniel, sottolineando la sua natura.
"Non lo fa con cattiveria, è il suo modo di essere un po' pessimista, è così anche nei suoi lavori..."
ma Mattia sembra avere delle riserve al riguardo.

"Forse hai ragione, è un perfezionista e non si accontenta. Non voglio proprio pensare che non creda in te, perché sarebbe un atteggiamento da stronzo, e non sembra lo sia."