Pov MattiaMercoledì 11 gennaio
Una settimana dopo ...
Sto concludendo la giornata al lavoro, il telefono squilla e sul display compare il nome di Luca. Rispondo e ascolto mentre mi racconta di Celine. Succede di nuovo. Tornando dall'università ha rivisto Lorenzo con Silvia che entravano in palestra in atteggiamenti più che amichevoli e la sua paranoia è tornata più intensa che mai.
"Si rifiuta di uscire di casa, dobbiamo trovarci al Café e non c'è modo di smuoverla. Potresti sentirla tu? Lei ti ascolta."
Mi chiede quasi supplicando."Sto finendo due cose, poi ci provo."
"Grazie Mat. Tu vieni o vai ad allenarti?"
"Sono già andato in pausa pranzo, ora mi preme più tua sorella. Se la convinco ci vediamo là."Aggancio la chiamata e torno a concentrarmi sul lavoro, non sopporto lasciare in sospeso le cose, inoltre mio padre mi chiama per un consulto e visto che devo andare da lui, gli consegno la bozza della pagina web del nuovo cliente. Il problema, che poi non dovrebbe esserlo poiché sto lavorando, è che mi trattiene più di venti minuti e guardo l'orologio.
"Hai da fare di più interessante?"
Mi chiede percependo il mio nervosismo, ma consapevole della sua precisione sul lavoro nego.
"No, ti ascolto."
"Sicuro? È già la terza volta che consulti l'ora."
"È che mi ha chiamato Luca, preoccupato per Celine. È piombata di nuovo in depressione dopo aver rivisto..." mi interrompo, riflettendo su quanto sia appropriato parlare di problemi personali in quel contesto. "...beh, niente. Continua pure, come dici sempre, non si portano i problemi personali sul lavoro."Mio padre annuisce, mi porge un plico di fogli con le richieste del nuovo cliente poi mi congeda.
"Studiatele bene e fanne buon uso. Ora vai. Celine è più importante di questo cliente."
"Grazie papà. Gli darò un'occhiata stasera a casa."Ora che ho il permesso mi congedo, sono le 18:00 e per oggi direi che la giornata in ufficio è finita. Sull'ascensore mi ricordo che la mia Porsche era a fare il tagliando e chiamo Robert sperando me l'abbia già riportata in garage.
"Robert, scusa se ti disturbo..."
Ma sempre efficiente risponde prima ancora che finisca la frase.
"La sua macchina è pronta signor Mattia, mi sono permesso anche di portarla al lavaggio."
"Grazie Rob, sempre un passo avanti!"Mentre mi trovo in macchina, metto in conto la presenza di traffico per l'orario di punta e decido di approfittare per fare qualche chiamata. Tra le tante, sento Thomas, con il quale non mi sono più incrociato in palestra da quando ho cominciato ad evitare Silvia.
Mi informa, senza che io ne sia interessato, che ora passa molte sedute in palestra con un tipo biondo che, dalla descrizione, sembra essere proprio Lorenzo . Annuisco distrattamente, e taglio corto con l'argomento poco interessante e lo saluto, fissando il nostro appuntamento per il sabato seguente. Hanno organizzato una scalata e non vedo l'ora di passare del tempo in un'attività stimolante. Ne sento il bisogno per staccare un po' dai miei pensieri.
No, non si tratta di una vera scalata su montagna rocciosa, cosa che sicuramente andrò a fare ma prima devo organizzarmi per impedir che mia madre e mio padre ne vangano a conoscenza.
Questa si svolge in una struttura appositamente progettata per competizioni e attività indoor, è dotata di pareti di arrampicata di varie altezze e gradi di difficoltà, con prese e supporti colorati che indicano il percorso da seguire lungo la parete. Ovviamente noi ci cimenteremo su quelle più impegnative, dove l'adrenalina fa da protagonista con l'utilizzo di una tecnica avanzata e una maggiore forza fisica, e naturalmente anche di questo, decido di non condividere i dettagli con mia madre. So che se venisse a sapere dei miei piani, cercherebbe di impedirmi di partecipare, mettendo in moto i suoi meccanismi persuasivi, con mio padre come suo alleato.
STAI LEGGENDO
MadRedFire
RomanceLa storia di questo amore inizia con le trame intricate del destino, una connessione profonda che ha radici nel passato e si sviluppa nel presente. Cresciuti insieme, hanno condiviso ogni momento significativo della loro giovinezza, formando un lega...