MadRedFire

17) SET FOTOGRAFICO

Pov Maddalena

Martedì 3 gennaio

Qualche giorno dopo...

"Madi, quei riccioli sono perfetti! Potresti girare leggermente il viso verso la luce per accentuare i riflessi?"
"Certo, così?"
"Meraviglioso! E ora, un'espressione più intensa, come se stessi davvero godendo dei tuoi capelli."

Anche se non sono troppo svestita e il servizio fotografico si concentra principalmente sul mio viso per pubblicizzare il nuovo shampoo della linea Kerastase, mi sento comunque imbarazzata dall'improvvisa richiesta di Daniel. Sono troppi mesi che non poso e la disinvoltura che avevo raggiunto, è scomparsa in un battito di ali.

Dopo che la modella ingaggiata ha avuto un contrattempo, Daniel mi ha chiesto all'improvviso di sostituirla per il servizio fotografico. Il problema è che la richiesta è giunta in un momento inaspettato, mentre eravamo in intimità. Non ho avuto tempo per riflettere e rifiutare, ho accettato, seppur provando un certo imbarazzo. Avrei avuto sicuramente bisogno di un incoraggiamento di Mattia per far riemergere quella scioltezza che avevo ottenuto in passato. Tuttavia, ho deciso di mettere da parte i miei timori e di concentrarmi sul supportare Daniel nel portare a termine lo spot con successo.

Oggi torno per una giornata ad essere modella.

"Brava... gioca col vento per un effetto più dinamico..."

Cerco disperatamente di concentrarmi sulla promozione dello shampoo e sul risultato finale del servizio fotografico, ma l'imbarazzo continua a pulsare nel mio petto, minando la mia sicurezza e influenzando sottilmente la mia performance sul set. Mi sforzo di mantenere una facciata professionale, ma dentro di me l'ansia cresce sempre di più, minacciando di compromettere l'intero lavoro.

E proprio quando la tensione sembra diventare insostenibile, per uno scherzo del destino o forse per l'arrivo della data del lancio promozionale del suo progetto, Mattia apre improvvisamente la porta dello studio. Il suo sorriso rassicurante mi travolge come un'ondata di fiducia rinnovata. La sua presenza improvvisa agisce come un faro nella tempesta, dissipando l'ombra dell'insicurezza che mi avvolgeva.

Con il cuore che batte più forte, mi volto verso di lui e il suo sorriso contagioso, sentendo improvvisamente una nuova determinazione bruciare dentro di me. MadRedFire sta tornando.
Il suo è un sostegno implicito, che mi sprona immediatamente ad affrontare qualsiasi sfida, pronta a brillare davanti all'obiettivo della macchina fotografica e a dare il meglio di me per il successo del servizio.

Daniel si concentra su di me, vedendomi più sciolta, scatta a raffica fotografie a dir suo fantastiche, finché giungiamo al termine.

Nel frattempo, giunge nello studio il suo assistente, un ragazzo biondo, ben curato e decisamente gay, e nota Mattia in un angolo dello studio, seduto sullo sgabello che segue i lavori aspettando che Daniel finisca. I suoi occhi si illuminano vedendo la sua bellezza, e un sorriso malizioso si affaccia sul suo volto.

"Daniel, ho avuto una visione! Lui..." gli punta il dito contro il petto avvicinandosi a Mattia. "...potrebbe essere il volto perfetto per il ruolo maschile nel lancio del nuovo profumo. Guardalo, ha una presenza che cattura l'attenzione!"

Daniel alza lo sguardo, seguendo il gesto dell'assistente e osservando Mattia.
"Hmm, effettivamente ha un certo fascino. Credo che potrebbe funzionare."
"Ti sei bevuto il cervello? Io non sono un modello!" Sbotta Mattia accigliato, ed io mi diverto vedendolo dubbioso.

L'assistente annuisce con entusiasmo sfoggiando un sorriso a trentadue denti. "Uno come te può fare qualsiasi cosa mio caro."

Divertita, mi scappa una risatina e quando mi guarda piego il viso di lato.
"Anch'io non sono una modella, eppure... tu mi hai incoraggiato a fare i primi scatti!"