8)INNSBRUCK

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Pov Mattia

Sabato 17 dicembre

Il cottage, oltre a conservare il fascino rustico di montagna, è elegantemente attrezzato con dettagli di lusso. Gli arredi pregiati, tessuti di qualità e dettagli raffinati creano un'atmosfera di raffinata eleganza a cui la maggior parte di noi è abituato, siamo cresciuti nei comfort. Le camere sono spaziose, con letti confortevoli e biancheria di alta qualità. I bagni sono dotati di finiture di lusso, e la cucina è completamente attrezzata con elettrodomestici moderni e frigoriferi ben riforniti dal personale autorizzato prima del nostro arrivo.

I mocciosi si precipitano spensierati verso le camere, animati da un'atmosfera di gioia e spensieratezza. Nell'entusiasmo generale, scoppiano momenti di bisticci giocosi mentre cercano di accaparrarsi il letto migliore. Tra tre maschi ed una femmina, non sorgono problemi nel condividere la stessa camera, come hanno fatto sin da bambini, vivendo quei momenti come se fossero tra fratelli.

Le risate risuonano tra le pareti del cottage mentre ognuno cerca di assicurarsi il proprio spazio personale in modo vivace e scherzoso, consolidando ancora di più i legami che li uniscono da sempre.

La corsa all'accaparramento del letto migliore è sempre una gara. Angelica, con un sorriso scaltro posa la sua valigia sul pavimento con gesto deciso pronta per correre nella camera.

Filippo cerca di balzare verso il letto vicino alla finestra, ma Elia, con mossa astuta, lo supera. Luca si lancia verso il letto nell'angolo con entusiasmo, mentre Angelica, l'unica ragazza del gruppo, si fa strada tra di loro, nonostante qualche spintone amichevole.

"Guardate, ragazzi, io prendo il letto migliore, siete avvertiti!"
"Oh, ma che cavolo! Angelica, sei uno di noi, ma la competizione è la competizione."
Sbotta Elia seguito da Filippo che si fa sentire.

"Sì, vediamo chi arriva per primo!"
"Questo è il mio letto!" grida Filippo rischiando di cadere per raggiungerlo.

"Mi dispiace, Fil, ma sono arrivato prima!"
Risponde con un ghigno Elia sedendosi a gambe incrociate sul letto, mentre Luca cerca di calmarli solo perché lui vuole quello rintanato nell'angolo che a loro non fa gola, a differenza sua perché più vicino alla tv e non vuole perdersi la partita di calcio la sera.

"Ehi, ragazzi, tranquilli! C'è spazio per tutti!"
Ma poi arriva lei. La regina che si lancia su Elia e a spintoni lo butta giù dal letto.

"Dicevi? Non ti ha insegnato nessuno che bisogna mantenere posizione? Ora ci sono io..." si aggrappa saldamente alla testata del letto incrociando le braccia attorno ad una sbarra di ferro battuto. "... provate a spostarmi da qui se ci riuscite!"

In mezzo a spintoni e risate, Angelica riesce ad ottenere il letto che voleva, dimostrando che la sua determinazione non è da sottovalutare.

"Sei davvero tremenda!" sghignazza Luca divertito a guardare gli amici a perdere. La rivalità è leggera, e i ragazzi non si fanno problemi a trattare Angelica alla pari, come se fosse uno di loro.

"Ragazzi, ho vinto! Ora, chi vuole sfidarmi in una gara di snowboard?"
"Se vinco mi ridai il letto!" Propone Elia.

"Scordatelo! Se vinci al massimo ti concedo di dormire con me!"
"Sì certo! Così mi russi nelle orecchie!"
"Idiota! Io non russo, quello è Filippo quando ha il raffreddore..." si volta verso di lui scherzosamente.
"... non ce l'hai vero? Perché in quel caso, di là c'è un divano comodissimo!"

Tutti si guardano e scoppiano in una gran risata, compreso Filippo, che tra un singhiozzo e l'altro risponde. "Niente raffreddore, ma Luca ieri ha mangiato fagioli alla puttanesca, dovremo aprire la finestra!"
"Vaffanculo... le mie scoreggie profumano di rose!"
"Per quello Martina le odia?" Inveisce Angelica .

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