GIULIA
Nel giro di cinque minuti Leo esce fuori dall'ospedale, salutando tutto l'ospedale
Medici, infermieri, portantini, pazienti, tutti
Tutti i braccialetti sono arrivati davanti l'ospedale
Partiremo con Leo per andare sull'isola di Nicola
Toni e Mela sono sulla moto
Tutti gli altri invece salgono sul pulmino, compresi la Lisandri e il dottor. Alfredi
Infondo è come se gli nascesse un nipotino
Vale si mette alla guida, vicino a lui si mette Leo
Dietro ci mettiamo io, la Lisandri e Alfredi
Dietro ancora Davide, Bella e Bobo
Poco prima di lasciare l'ospedale ci raggiungono Chicco, Margie e Flam, così c'è un cambio posti, altrimenti non ci entriamo tutti
Flam va davanti, in braccio a Leo
Chicco si mette davanti con la Lisandri e Alfredi
E dietro ci dobbiamo stringere e stare in 4
E giustamente a chi tocca fare tutto il viaggio in braccio a qualcuno? A me!
Sempre così va a finire
Però questo non è niente, ho fatto dei viaggi peggio quindi, mi accontento
"Sei tornata bambina che devi stare in braccio?" - mi chiede Davide ridendo
"Molto simpatico guarda" - dico in risposta
"Modestamente, lo so! Ogni volta che sto con Allegra lei ride sempre" - dice
"Si, chissà se ride perché sei simpatico o semplicemente scemo!" - dico facendo ridere tutti
Dopo un'ora, dato che abbiamo corso come pazzi, finalmente ci imbarchiamo sul traghetto
Scendiamo dal pulmino e saliamo su
Bobo suona la chitarra, accompagnato da Margie che suona l'organetto
"La pancia è scesa ragazzi!" - urla Leo mentre parla a telefono
"Tempo stimato?" - chiede poi a Bianca
La risposta? Ancora 50 minuti
Ce la possiamo fare ad arrivare lì in tempo
Appena chiude la chiamata ci abbracciamo tutti quanti
Arrivati sull'isola tutti rimangono incantati dalla bellezza
Leo li trascina nel pulmino e partiamo alla volta della casa sul faro
Se prima correvamo, ora stiamo sfrecciando
Arriviamo lì in un batter d'occhio e poi ci tocca fare un tratto a piedi per una strada tutta scoscesa
Giustamente, chi siamo noi per non correre?
Appena arriviamo davanti la casa sentiamo il pianto del bambino e così ci fermiamo tutti
Dopo i primi due minuti dove restiamo tutti fermi impalati prendo parola
"Leo! Che aspetti! Vai da loro dai!" - dico e così il ragazzo si sveglia dal momento di trans e corre nella casa
Noi invece lo seguiamo, ma rimaniamo fuori
"Vieni qua scema!" - mi dice Davide mentre aspettiamo abbracciandomi
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Sei il mio per sempre
Teen FictionIN CONTINUA REVISIONE Giulia, 18 anni, fin dalla nascita ha avuto a che fare con gli ospedali; solare ma permalosa troverà l'amore in ospedale Davide, 18 anni, quasi 19 il tipico stronzo e bulletto che fa innamorare tutte. "bello e impossibile"...