Seven || LS

Epilogo [caso]

N/a: RAGA LEGGETE LE NOTE AUTORE A FINE CAPITOLO PER FAVORE!!

N/a: come vi ho detto nell'annuncio questo sarà l'epilogo del caso, in cui troverete tutte le spiegazioni che andavate cercando da Giugno 2023 (si raga, Giugno 2023) e che quindi porteranno il caso a risoluzione.

Tuttavia, siccome ci sono ancora delle cose in sospeso, e siccome non voglio farvi spoiler prima che arriviate a fine lettura, ci vediamo nelle n/a a fine capitolo, in cui vi aggiornerò su alcune cosine riguardo la storia.

Per chi non ricordasse precisamente cos'è accaduto nel capitolo precedente, vada a rileggere le ultime righe.

Vi amo,
all the love xx

🌸

"Ben arrivati fratellini, vi stavamo aspettando."

Dopo quella frase nella stanza calò il silenzio più assoluto. Non che Louis non si fosse reso conto di cosa si trovasse davanti; era scioccato, non ceco. Ma era l'uso di quel plurale che lo aveva fatto sentire strano, e che non gli era piaciuto per niente. Più o meno come non gli piaceva affatto il volto pesto di Harry, o il fatto che avesse una pistola calibro nove puntata contro la tempia.

Cercò gli occhi del suo compagno, cercò di comunicare silenziosamente con lui per sapere almeno se stesse bene, ma Harry sembrava essere troppo impegnato in una conversazione non verbale con Magnus per prestargli attenzione.

Tuttavia, Magnus non sembrava aver ancora centrato il punto, se le sopracciglia aggrottate e le labbra pressate tra loro volevano dire qualcosa; ma poi gli bastò vedere Harry stringere la mascella, e rivolgere una rapida occhiata al pavimento, per far si che tutto quello acquisisse un un senso.

Che tutto quello acquisisse un senso anche per Louis, che infatti si piegò immediatamente sulle ginocchia e prese di nuovo in mano la pistola.

Lo sguardo afflitto di Harry, insieme al sospiro rassegnato che emise dopo, furono abbastanza da far capire a Louis che quello era proprio ciò che il suo compagno voleva: farlo allontanare dalla sua arma.

Quando tornò in posizione eretta, Louis puntò di nuovo gli occhi verso John e poi si affiancò a James, che sembrava essersi perso in chissà quale pensiero per l'ennesima volta in pochi minuti.

Louis non lo biasimava per questo. Era certo che doveva essere stato un vero shock per lui trovarsi sbattuta in faccia una cosa di quel tipo, e di punto in bianco.

Eppure, vedere il volto di John non era stato sufficiente a dare alcuna spiegazione. Anzi, se doveva essere onesto, l'unica cosa che aveva fatto era stata solo creare più dubbi.

Raschiò la gola e riportò lo sguardo sul viso tumefatto e sanguinante di Harry, ed ecco che una scossa di rabbia e di voglia di piantare un proiettile in mezzo agli occhi di quell'uomo orrendo si fece di nuovo spazio dentro di lui.

Strinse la pistola nel pungo e la alzò in direzione del capo di John, notando come sia Harry, che Magnus, si irrigidirono visibilmente sul posto. "Allontanati da lui," disse all'uomo, usando poi la propria pistola per indicargli un punto a caso della stanza. "Allontanati da Harry o ti pianto una pallottola nel cranio."

John non sembrò per niente toccato dalle sue minacce. Infatti, si limitò solo ad accarezzare i capelli di Harry e poi a tirarglieli con forza, costringendo così il suo capo ad inclinarsi verso l'alto per farsi guardare negli occhi. Harry grugnì e strinse la mascella, ma non si azzardò né ad emettere un fiato, né tantomeno a guardare in faccia il suo aggressore.