❝<<Tu adesso devi fare solo la nanna>>
<<Perché?>>
<<Perché è tardi>>
<<Perché?>>
<<Perché domani devi andare alla fattoria didattica e ti devi svegliare presto se non vuoi fare tardi>>
<<Perché?>>
<<Perché se non dormi io giuro che chiamo quell'idiota di tuo padre e ti faccio andare a dormire a casa con lui, okay?>>
Haruiki aggrottò le sopracciglia incrociando le braccia al petto; Natsu era sdraiata accanto a lui sotto le coperte. Inarcò un sopracciglio. <<Va bene, adesso faccio la nanna ma solo se mi metti i cartoni animati>>
Tobio inarcò a sua volta un sopracciglio, le braccia legate al petto. <<Papà non vuole che tu guardi i cartoni animati per fare la nanna>>
<<Ma papi non c'è>>
<<Esatto>>
<<Eddai, Tobi Tobi. Per favooooore>>
Tobio sospirò sonoramente passandosi entrambe le mani in viso.
Se ne sarebbe pentito. Eccome!, se se ne sarebbe pentito.
Prese il telecomando dal comodino per poi accendere la televisione al plasma che aveva in camera da letto; uno dei bambini avrebbe dovuto dormire nel lettone con lui: Dalai aveva rifiutato categoricamente e Haruiki si era sacrificato per il fratello.
Il bambino battè entrambe le mani contento, si mise su un fianco per poi stringere al petto la sua bambola. Tobio sorrise dolcemente alzando un angolo della bocca.<<Tobi Tobi>>
<<Sì?>>
<<Papi mi abbraccia sempre quando dormiamo nel lettone insieme. Dopo lo fai anche tu?>>
Tobio si sedette sulla sponda del letto.
Gli accarezzò i capelli con una mano mentre con l'altra gli rimboccava le coperte, gli lasciò un bacio sulla testa per poi promettergli che si sarebbe andato a fare una doccia super veloce e che sarebbe subito tornato da lui per abbracciarlo. Haruiki sbadigliò dicendogli che lo avrebbe aspettato sveglio. Tobio non ci avrebbe messo troppo la mano sul fuoco.La doccia era stata veloce, molto veloce.
Shōyō gli aveva detto che lui e Atsumu avrebbero dovuto tenere i bambini mentre lui si sarebbe lavorato Hirohito - quella sera, infatti, aveva organizzato una cena a casa sua invitando l'uomo.
Tobio aveva storto il naso a quell'idea, aveva una brutta e strana sensazione alla bocca dello stomaco - sensazione che lo stesso Atsumu e gli stessi genitori di Shōyō avevano condiviso con lui. Era stato zitto. Shōyō non gli avrebbe dato ascolto e avrebbe comunque fatto di testa sua come al solito.Entrò in cucina con solo il pantalone del pigiama indosso, mentre si asciugava i capelli con un asciugamano. Seduto su uno sgabello alla penisola si trovava Dalai, nel mentre che mangiava una ciotola di cereali al cioccolato; stava leggendo il primo libro della saga di Harry Potter. Tobio gli si avvicinò a piccoli passi, gli lasciò un bacio sui capelli. Dalai alzò lo sguardo verso quello del padre sorridendogli alzando un angolo della bocca.
<<Non riesci a dormire?>>
<<Devo finire il libro per la fine della settimana, devo scrivere una relazione per il compito di letteratura inglese - scrollò una spalla portandosi alla bocca un'altra cucchiata di cereali. - Il letto è scomodo e freddo>>
<<Vuoi dormire con me e Haruiki?>>
<<Tu e papà vi siete mai amati?>>
Quella domanda lo aveva spiazzato.
Tremendamente tanto.
Shōyō era stato l'amore della sua vita, quello che gli aveva fatto battere il cuore, sudare le mani, attorcigliare lo stomaco come uno straccio.
E Dalai, Dalai era il concentrato di tutto quell'amore... ma nella sua forma più pura.Alla storia con Shōyō ci aveva creduto fino alla fine.
Ad un ritorno con Shōyō ci aveva creduto fino alla fine.
Quando aveva scoperto che Haruiki fosse suo figlio aveva cercato di mettere Shōyō all'angolo, forse in questo modo lo avrebbe distolto dall'idea di lasciarlo definitivamente, forse lo avrebbe convinto a ritornare definitavamente insieme.
Ma adesso nella sua vita c'era Amber. E nella vita di Shōyō c'era quell'argentino del cazzo di Pablo, Paulo, José o come cazzo si chiamava quel tipo.<<Eravamo così innamorati che per salvare il nostro amore lo abbiamo custodito nella cosa più bella che avessimo mai potuto mettere al mondo. Tu sei la cosa più importante e pura della nostra vita>>
Dalai spostò lo sguardo dalla sua tazza dei cereali al volto sorridente del suo papà. <<E allora perché non state più insieme? Se eravate tanto innamorati perché litigavate sempre?>>
<<Perché i grandi sono stupidi, Dadi>>
Tobio sospirò sonoramente ruotando gli occhi al cielo, si voltò ad osservare il bambino. Haruiki si stava stropicciando un occhio con una manina chiusa a pugno, i piedi scalzi e la maglietta fuori dai pantaloni. <<Tu non avevi detto che ti saresti addormentato?>>
Haruiki si avvicinò a lui a piccoli passi. Si fece prendere in braccio per poi poggiare una guancia contro il petto di Tobio, alzò la testa allungando una manina per toccargli i capelli bagnati. <<No, io avevo detto che ti aspettavo sveglio perché non riesco a dormire nel lettone se non mi abbracci. E poi sono troppo felice perchè domani vedrò tutti gli animali della fattoria>>
Tobio gli lasciò un bacio sui capelli. <<Tu mi farai impazzire>>
Haruiki sorrise a trentadue denti. <<Papi è già impazzito a causa mia, non vedi come urla sempre? Dici che è ancora arrabbiato perché l'ho buttato in acqua con i pesciolini?>>
Tobio sorrise lasciandogli un bacio sulla fronte, si voltò a guardare il figlio primogenito. Dalai guardava Haruiki con occhi spenti. Tobio non lo aveva mai visto così, neppure quando lui e Shōyō litigavano furiosamente ogni giorno. <<Ehi, cucciolo - Dalai spostò lo sguardo sul volto sorridente del padre. Tobio allungò una mano per scompigliargli i capelli corvini così simili ai suoi. - I grandi sono stupidi e non riescono a gestire i loro sentimenti nel modo puro e spontaneo di voi bambini. Io e papà ci vogliamo ancora tanto bene ma non è lo stesso bene che si vogliono i nonni. Nonno Kotarō e nonno Keiji, intendo. Non prendere in considerazione i miei genitori, anzi, sì, prendili in considerazione. Io e papà siamo proprio come quei due testoni brontoloni>>
Dalai inarcò un sopracciglio. <<Quindi vi sposerete di nuovo?>>
<<No, no, no. Assolutamente no. Preferirei restare in una stanza chiusa per un giorno intero con quell'idiota di Atsumu, piuttosto che sposare di nuovo vostro padre>>
Dalai sorrise. <<Papà? Hai le orecchie rosse, dici sempre le bugie quando hai le orecchie rosse>>
Haruiki ridacchiò canzonando il padre, nel mentre che gli toccava una guancia con l'indice della manina <<Tobi Tobi vuole sposare ancora papi>>
<<A letto. Tutti e due. Filate, ora>>❞
STAI LEGGENDO
ʀᴇᴘʟᴀʏ || ᴋᴀɢᴇʜɪɴᴀ, ᴀᴛsᴜʜɪɴᴀ
Fanfiction| 𝗖𝗢𝗠𝗣𝗟𝗘𝗧𝗔 | • | CAPITOLI REVISIONATI: 23 | [...] sʜᴏ̄ʏᴏ̄ ᴇʀᴀ sᴛᴀᴛᴏ ʟ'ᴀᴍᴏʀᴇ ᴅᴇʟʟᴀ sᴜᴀ ᴠɪᴛᴀ, ϙᴜᴇʟʟᴏ ᴄʜᴇ ɢʟɪ ᴀᴠᴇᴠᴀ ғᴀᴛᴛᴏ ʙᴀᴛᴛᴇʀᴇ ɪʟ ᴄᴜᴏʀᴇ, sᴜᴅᴀʀᴇ ʟᴇ ᴍᴀɴɪ, ᴀᴛᴛᴏʀᴄɪɢʟɪᴀʀᴇ ʟᴏ sᴛᴏᴍᴀᴄᴏ ᴄᴏᴍᴇ ᴜɴᴏ sᴛʀᴀᴄᴄɪᴏ. ᴇ ᴅᴀʟᴀɪ, ᴅᴀʟᴀɪ ᴇʀᴀ ɪʟ ᴄᴏɴᴄᴇɴᴛʀᴀᴛᴏ ᴅɪ ᴛᴜᴛᴛᴏ ϙ...