Endlessly 1 || Mattheo Riddle.

Capitolo 7

Venerdí.

Odio il venerdí.
Perchè? perchè devo sopportarmi l'insistensa delle mie compagne di stanza.

<<Andiamo Amica. oggi ci sarà una festa organizzata da Mattheo come puoi non venire?>> mi chiese Ilaria.

Sbuffai mettendomi seduta.

<<Ilaria, la festa è tra poco, e io non ho un vestito. e poi non ci voglio venire visto che ad averla fatta é stato proprio Mattheo.>> cerco di trovarmi una scusa.

Fa che funzioni.

Ghignó guardando Nora, e insieme, tirarono fuori da dietro alla schiena un festito a dir poco meraviglioso.

Era bianco con una scollatura a V, e abbastanza corto.

Perfetto direi..

<<Ma è cortissimo!>> affermai.

<<nahh, farà morire di invidia tutte quelle puttane.>> disse Nora.

<<E specialmente un ricciolino moro sempre sulle sue.>> le fece eco Ilaria, sorridendo.

Non ci voleva un genio della lampada per capire che stava parlando di Mattheo.

<<Pff. ad ogni modo, no. non ho voglia e ho sonno.>> mi rimisi sotto la coperta, ma poco dopo sentii quest'ultima sparire.

<<Ma che cazzo?>> guardai Ilaria.

<<Su su vai.>> mi indicó il bagno, porgendomi il vestito.

<<Che pallee>> mi lamentai, andando contro voglia a prepararmi.

__

Mi guardai allo specchio, toccandomi le ferite.

Fanno male.

Ci misi un po' di correttore, tamponando poi con una spugnetta in modo da far aderire il prodotto.

Perfetto, non si vede nulla.

Uscii dal bagno, e Ilaria per poco non si metteva a saltare per tutta la stanza, ma se non avesse avuto i tacchi penso che l'avrebbe fatto.

<<Sei una bomba sexy!>> affermó, prendendomi a braccietto accompagnata da Nora.

Poi Nora aprí la porta, e insieme, scendemmo le scale del dormitorio andando nella Sala Comune.

Vidi i ragazzi aspettarci impazienti.

<<Scusate ragazzi, ma qualcuno qui non voleva muoversi.>> si riferiva palesemente a me.

Alzai gli occhi al cielo.

<<Beh, è piú che perdonata visto che il risultato si è visto.>> disse Cristopher.

<<Ma cosí mi commuovi.>> dissi ironica.

Mi fece un dito medio, e poi andai da Lucas per salutarlo.

<<Sei bellissima. come sempre del resto.>>

Non penso che lo pensa veramente.

<<Ma grazie. devo dire che anche tu non stai male.>> gli scompigliai i capelli, sentendo residui di gel.

<<Ma con i capelli cosí lo sei ancora di piú.>>

Un solleticare nei miei fianchi mi fece sobbalzare.

Mi girai di scatto, e quando vidi Blaise ridacchiare sotto ai baffi lo guardai male.

<<Sorridi Topona.>> lo presi a sberle sul braccio.