<<Dai ammettilo che ti piace.>> mi punzecchió Nora.
<<Cosa? no no e poi no. non piace.>> dissi di scatto.
<<Ma io non ho mai specificato chi.>>
Brutta befana.
<<Ahhhh ti piace Mattheo!!>> urló, e io mi tuffai su di lei facendola cadere all'indietro dalla sedia, con me su di lei.
Le tappai la bocca.
<<Ma sei impazzita?>><<Che c'è, Stellina, la verità di devasta?>> Mi chiese la sua fottuta voce.
Mi alzai da Nora, e quando mi girai lo trovai in tutto il suo splendore.
Peccato per la stupidera che ha nel cervello.
<<Non immagini mio caro tesoro.>> dissi ironica.
<<Come va la guancia?>> mi chiese.
<<È apposto. e poi che te ne frega?>>
Gli sono bastate due falcate per torreggiare su di me.
<<Mi importa eccome. mi fa stare di merda sapendo che ti ho messo le mani addosso.>> ammise.
Cazzo cazzo cazzo...mi sento...strana. merda.
<<Si ma non dovresti. sul serio.>> mi allontanai, andando a finire la mia colazione, ma facevo fatica a masticare visto che quando portavo il cibo dalla parte della guancia maltrattata faceva male.
Provai a nasconderlo, ma non ci riuscii.
<<Vado ho lezione con quella di Divinazione.>> tagliai corto alzandomi.
<<Ma non hai mangiato nulla.>> mi disse Lucas.
<<No lascia stare, fa nulla.>> sorrisi, andandomene di corsa.
___
La lezione era iniziata da un pezzo, e io mi stavo annoiando a morte.
All'improvviso, una presenza accanto a me mi fece voltare, e sbuffai quando incontrai i suoi occhi.
<<Mi perseguiti.>> ammisi.
<<Abbiamo tutta la settimana lezioni insieme. e no, non ti perseguito ma visto che non hai mangiato niente ti ho portato questo.>> mi porse una vaschetta di gelato con fragole e pistacchio.
Lo guardai stranita.
<<E tu come facevi a sapere...? non importa. comunque portalo a qualche troia io non voglio nulla da te.>><<La piccola Luna è gelosa.>> rise.
<<No.>> lo guardai male.
<<Apparte gli scherzi, mangialo. non voglio che poi ti senta male perchè non hai mangiato. in questi giorni non hai mangiato del tutto e sono molto infastidito.>>
<<Ma->>
<<m'importa. fine. ora mangia.>> non mi fece nemmeno finire di parlare, che aprí la vaschetta prendendo un piccolo cucchiaino al suo interno.
<<Non ho bisogno che mi imbocchi, faccio da sola.>> gli strappai la vaschetta dalle mani, iniziando a mangiare, stando attenta a non farmi beccare dalla prof.
Rise, tornando a seguire la lezione con un sorriso sul volto.
___
<<Ragazze ma se andassimo a fare shopping?>> chiese Elizabeth.
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Endlessly 1 || Mattheo Riddle.
FantasyLuna Miller, é una ragazza che é sempre stata quel tipo di persona che tiene tutte le sofferenze per se, non facendo capire a nessuno ció che provava. Mostra sempre quel sorriso che convice tutti che lei stesse bene, quando in realtà é l'esatto cont...