Capitolo 15

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Entrai nella Sala Grande per fare colazione, e devo dire che oggi mi sono svegliata di buon umore.

Strano.

<<Hola.>> salutai allegra i miei amici.

Mi sorrisero.
<<Buongiorno Luna.>> dissero in coro.

<<Di buon umore a quanto vedo.>> mi parló Ilaria.

Annuii.
<<Si. e spero che la giornata passi ugualmente.>> mi gustai i miei biscotti preferiti. ( i batticuori )

<<avete visto Mattheo? è strano che non sia qui.>> dissi io, guardandomi intorno.

<<Ah giusto! mi ha detto di dirti che è andato da suo padre per una missione, speriamo che non sia successo nulla. è da ieri sera che non lo vediamo.>> mi disse Benjamin.

Corrucciai le sopracciglia.
<<Oh...>>

<<Ma tranquilla sta bene.>> intervenne Blaise.

<<Si si lo so.>> dissi non poco convinta.

<<Tranquilla, il tuo ragazzo sta bene.>> mi fece un occhiolino Lucas.

<<Non é il mio ragazzo! e solo...un amico.>> mi imbronciai.

Risero. ma cosa si ridino!? dio mio i nervi.

<<Ci credi solo tu. o forse nemmeno tu credi piú a quello che dici.>> disse Cristopher guardando i ragazzi.

<<Siete pessimi. vado sennó Piton mi farà il terzo grado.>> sbuffai.

<<Buona fortuna.>> mi dissero, e io gli rivolsi un sorriso forzato.

dai è solo un'ora dopo tutto. andrà bene.

___

Mattheo Pov's.

Mio padre mi puntó la bacchetta, mentre io sfinito giacevo a terra ormai senza forze.

Avevo il respiro affannato mentre lo guardavo con rabbia.

Dopo la missione, ovvero uccidere una famiglia babbana, pensavo che mio padre mi avrebbe lasciato in pace, invece ora mi sta punendo per il fatto che mi sto avvicinando a Luna.

Maledetto lui e il suo legiliment.

<<Troppo debole. mi piacevi di piú prima Mattheo. ora invece, la tua mente è piena di occhi color cielo.>> si inginocchió per arrivare alla mia altezza, afferrandomi dai capelli costringendomi a guardarlo.

<<Ma guardati. fai pena. ultimo avvertimento Mattheo, o stai lontano da lei, o la faró fuori personalmente. a te la scelta.>>

Tutto ció che chiedevo dalla vita, era quella di trovare qualcosa che riuscisse a non farmi pensare alla mia vita.

Ho trovato Luna.
Non riuscivo a stare un minuto senza la sua immagine impressa nella mia testa, e mi faceva stare bene.

In quella sera quando la per la prima volta varcó la soia della Sala.
Quando si sedette perfettamente sullo sgabello aspettando lo smistamento.
Quando i nostri occhi si incrociarono come due pezzi di un puzzle, in me ho sentito una sensazione che mai avrei immaginato di provare.

Quella sera quando alzó lo sguardo verso di me, mi ero ipnotizzato per una manciata di secondi, rapito dalla sua magnificenza.

I suoi occhi color cielo mi entrarono fissi in mente tant'è che ogni volta prima di andare a dormire, mi addormento con la sua figura nella mia testa.

Endlessly 1 || Mattheo Riddle.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora