Endlessly 1 || Mattheo Riddle.

Capitolo 47

Era tutto così insensato. 

è strano pensare che fino a qualche giorno fa ero a scuola a scherzare con i miei amici, e ora siamo a migliaia di miglia dalla terra, lontani da tutti.

Nessun professore che può darci suggerimenti. Nessun aiuto...

Non so cosa fare. stiamo per atterrare nel pianeta di Pelic, Pilan. non so cosa proverò nell'atterrare nel suo territorio, ma so che devo fare di tutto per proteggere i miei amici e la mia sorellina.

<<Emh, ragazzi stiamo forse entrando nell'atmosfera. Non riesco a guidare..il pilota automatico non me l'ho permette.>> dice Benjamin in difficoltà.

Afferrai la mia bacchetta di scatto circondando la nave con il mio incantesimo di protezione.

<<Ragazzi non vomitate.>> avverto, mentre stavamo atterrando nel pianeta.

Benjamin, non aspettandoselo poverino, cadde dalla sedia a pancia in su.

Dopo tante difficoltà riuscii ad effettuare un atterraggio completo. certo trovai tutti loro con i culi a terra, ma sono dettagli da evitare.

<<State bene?>> chiedo trattenendo la mia risata.

Mattheo si avvicina con fare da finto minaccioso, e mi avvolge le braccia intorno al busto abbracciandomi.

<<Brutta peste, ma ottima guida. ci hai salvato dallo schianto.>> mi diede un bacio sulla guancia.

<<Per questo sono di due passi in avanti rispetto a te.>> dico beffarda, mentre vedo il suo sorriso allargarsi alla mia specie di provocazione.

<<Ragazzi concentrati. perchè se qualche forma aliena mi impianta nello stomaco qualche uova strambe e vi mangio non incolpate me.>> dice Lucas mentre teneva in braccio Margaret.

<<Perché dici così?>> chiedo confusa.

<<Sta cercando di dire: che non siamo soli.>> rispose Marcus.

Non capivo cosa volesse dirmi, ma poi qualcuno iniziò ad attaccare la nave.

Cercai di difendere i miei amici e me stessa, ma fallisco.

Qualcuno afferrò all'improvviso Margaret approfittandosi della nostra distrazione nel difenderci.

Era un uomo, ne adulto, e ne vecchio, e stava circondando il suo avambraccio intorno al collo di mia sorella, mettendo la sua schiena contro il suo petto.

<<Dateci Pelic, o questa mocciosa la farò diventare cibo per cani.>> minacciò puntandomi la sua arma contro la tempia di Margaret, che porella stava piangendo impaurita.

Sapevo che non doveva affatto venire.

<<Fallo!, tu spara a lei e io colpisco lui forza!>> urlò arrabbiato Mattheo, puntando la sua bacchetta contro al petto di una creatura mai vista.

<<Calmatevi!>> dico improvvisamente. <<Ascolta non vogliamo farvi del male, lascia andare mia sorella.>> dico seria.

<<Non volete dirmi dove si trova Pelic!? Bene!, allora vorrà dire che dopo avervi fatti fuori pesterò Pelic fino a quando non l'ho ucciderò. comincio da te piccoletta.>> preme la sua pistola laser, e mia sorella strizzò gli occhi.

Aspettate un momento, ha detto che vuole uccidere Pelic? 

<<Aspetta un momento fermo. rispondi alla mia domanda. Chi ti ha dato l'ordine di attaccarci?>> chiede Blaise.

<<Vi sembra che io abbia la faccia di uno che riceve ordini?>> sbuffo pesantemente guardandolo.

<<Vieni dalla terra vero?>>