"Doveva essere la proposta di matrimonio che lei non si aspettava. Ci misi parecchio per organizzarla da quando avevo deciso questa cosa, un pò perchè ero ancora scosso da quello che era successo con i miei ma anche perchè era obbligata ad essere in un giorno ben preciso: il concerto di Ultimo. Io e lei avevamo sempre sognato di poter cantare le sue canzoni ad un suo concerto e finalmente proprio quell'anno capitò che fece una data anche nella nostra città e quindi presi i biglietti, ovviamente chiesi alla casa editrice e a tutte le persone che conoscevano Lucrezia di non farle avere nessun impegno in quei giorni in modo tale che lei fosse solo mia in quel giorno. Quindi la prima sorpresa sarebbe stata quella di portarla allo stadio della nostra città e poi farle capire che le avevo preso i biglietti per il concerto. Poi dovevo andare a comprare l'anello, chiesi a Ciro e Barbara di accompagnarmi, io si conoscevo i gusti della mia fidanzata ma volevo comunque avere un parere dei suoi migliori amici. Avevo un'idea e quest'idea aveva un significato ben preciso. L'anello doveva essere a forma di fiore e al centro dei petali ci sarebbe stato il diamante, poichè la mia disponibilità economica era quella che era non potevo pretendere che quel diamante fosse tanto grande ma sapevo che Lucrezia avrebbe apprezzato il gesto e il significato dietro. D'altronde tutto è cominciato con i fiori, io quando era in coma le portavo i fiori e quindi per questo doveva continuare con i fiori. Dalla scaletta negli altri concerti di Ultimo vidi che la canzone a cui volevo fare la proposta a Lucrezia non c'era e quindi disperato provai a fare una mossa audace, scrissi a Ultimo
*Ciao Niccolò sono Francesco, uno scrittore amatoriale di poesie, rispetto a te che scrivi vere e proprie poesie non sono nessuno però mi sono sempre sentito molto vicino a te, e sono qui per ringraziarti prima di tutto per quello che fai, ma anche per chiederti un grandissimo piacere, io e la mia fidanzata verremmo al tuo concerto e poichè stiamo insieme da 5 anni vorrei chiederle di sposarla proprio ad un tuo concerto, la nostra storia è curiosa ma è cominciata proprio come nella tua canzone "poesia senza veli" da due fiori e vorrei quindi chiederle la mano proprio durante questa canzone ma ho visto nella scaletta che non l'hai messa, vorrei chiedertela se puoi aggiungerla solo in quel concerto so che è una mossa disperata ma se conoscessi la nostra storia capiresti quanto è importante per me che sia proprio in quella canzone... aspetto una qualche risposta, grazie lo stesso se non lo fai Francesco*
Non avevo alcuna speranza che mi rispondesse o che almeno mi leggesse però volevo provare, nel caso gliela avrei fatta con un'altra canzone che sempre era importante per noi ma volevo che fosse quella. Altra cosa che dovevo fare era chiedere la mano ai genitori di Lucrezia per me significava molto, forse ero alla antica ma per me che loro fossero d'accordo era importante anche perchè loro erano stati più genitori miei di quelli veri e quindi volevo la loro approvazione a tutti costi. Quindi mettendomi d'accordo con Barbara e Ciro, dopo lavoro i ragazzi portarono Lucrezia fuori a mangiare mentre io chiesi di andare a mangiare da loro quella sera perchè volevo chiedergli una cosa, credo che intuirono tutto perchè mi dissero subito di sì. Quel giorno ero molto nervoso, Enzo capii il mio nervosismo
<<oi France ma che ti prende oggi sei come una corda di violino>> disse
<<eh Enzu oggi chiedo la mano di Lucrezia ad Alberto e Clelia sto molto nervoso>> dissi io
<<ma stai tranquillo lo sai che i genitori di Lucrezia ti adorano e non vedono la figlia con nessun altro al di fuori di te quindi stai tranquillo, per tutto quello che stai organizzando per quella ragazza non credo possano dire di no, ah a proposito ma quello come si chiama Ultimo ti ha risposto?>> disse Enzo conoscendo tutti i particolari della proposta che volevo fare
<<non ancora e questo mi fa stare ancora più in ansia perchè perderebbe tutto il significato...>> dissi io abbassando la testa
<<stai tranquillo quanto meno te l'aspetti risponderà>> disse Enzo e poi tornammo a lavorare. La sera chiudemmo, passai a casa mi cambiai, mi misi un pò più elegante e andai a casa di Lucrezia, aspettai che mi mandassero un messaggio Barbara e Ciro che stavano andando a cena fuori con Lucrezia e quando furono usciti entrai io. Salutai Alberto e Clelia e gli porsi una bottiglia di vino, poi aiutai i miei suoceri a portare la roba a tavola e quando eravamo un pò in là con la cena, Clelia che era quella più curiosa dei due mi chiese cosa gli volessi dire.
<<allora sapete quanto vi voglio bene e quanto tengo a voi ma soprattutto quanto tengo a vostra figlia, lei è stata uno spiraglio di luce nell'oscurità che stavo vivendo in quel periodo cinque anni fa, e quando la vedevo scrivere o quando il nostro sguardo si incrociava qualsiasi problema era successo si risolveva in un attimo, mi ha fatto provare di nuovo qualcosa e sarò anche all'antica ma volevo la vostra benedizione per chiedere di sposare a Lucrezia>> dissi io. Alberto e Clelia rimasero un attimo sconvolti forse non se lo aspettarono ma avevo ancora la speranza che mi potessero dire di si
<<ma che domande sono Fra? ma certo che ti diamo la nostra benedizione, per me tu sei la scelta giusta per nostra figlia e siamo felici che tu ce lo abbia detto prima così non rimaniamo sorpresi come adesso ahahaha...>> disse Clelia
<< concordo con quello che ha detto Clelia... dimmi un pò come glielo chiederai?>> disse Alberto. Raccontai tutti i particolari della sorpresa che volevo farle, e loro si commossero sapevano quanto a loro figlia piacesse Ultimo e quanto fosse stato un sogno per lei. Ero felice tutto andava per il verso giusto e quando tornai a casa ebbi l'ennesima notizia buona, non ci potevo credere quando vidi lo schermo del mio telefono, Ultimo mi aveva risposto e non potevo che essere felice almeno mi aveva degnato di una risposta
*Ciao Francesco, ho capito chi sei... credimi se te dico che ho letto qualche tua poesia per questa Lucrezia e me piacciono... ma adesso però voglio sape la vostra storia... scrivila, comunque nu te preoccupà quella canzone quel giorno ci sarà in scaletta, in che posto stai? se no te posso fa salì sul palco ve la canto proprio io a Lucrezia, famme sape Niccolò* quando lessi tutto quello che aveva scritto non ci potevo credere, mi aveva riconosciuto, aveva detto che aggiungeva quella canzone alla scaletta ero davvero l'uomo più felice del mondo, ma poi la proposta di cantarla lui a noi davanti a tutti era davvero un sogno. Gli scrissi la storia mia e di Lucrezia e lui mi diede dei pass per il backstage e soprattutto per un posto speciale davanti quasi a tutti in modo tale che saremo potuti salire sul palco quando ci avrebbe chiamato. Era tutto pronto quindi non potevo che aspettare quel giorno che sarebbe stato il giorno più bello della mia e spero della sua vita, avremmo realizzato uno dei sogni più belli e questo tutto grazie a Ultimo..."
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Dalla Mia Finestra
RomanceLucrezia è una ragazza di 23 anni, laureata in lettere moderne amante della poesia e delle storie d'amore. Dopo lo studio "matto e disperato" cerca un lavoro, ma nel frattempo è rinchiusa a casa e legge, scrive e guarda il mondo all'esterno dalla su...