Capitolo 12

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Mi svegliai all'improvviso a causa di un incubo.

era troppo reale.

Avevo sognato papà, che uccideva Margaret, e vi giuro che è stato terribile.

non voglio più dormire.
Basta.

Entrò all'improvviso il mio gufo, Nunú, con nel becco una lettera.

Cristo, ancora?

Si adagió sul mio letto, buttando sulle mie gambe la lettera.

Sapevo già da chi parte era. Papà.

Sospirai, preparandomi mentalmente a leggere ció che quel bastardo mi avesse scritto.

" Cara mia figliola,
Non ho il diritto di giustificare il male ho  causato sia a te che a tua sorella.
Vorrei peró scusarmi, anche se probabilmente non le accetterai mai."

Ameno l'ha capito.

" vorrei poter ricominciare da capo, magari evitare gli errori che ho fatto.
So che per quando io sia psicopatico per te, tu non mi vorresti mai vedere, ma ho bisogno di vederti. di vedere come sono cresciute le mie figlie. le mie bambine."

Non ci penso nemmeno di incontrare quel pezzo di merda.

Devo stare piú attenta a Margaret.
Potrebbe evadere e farle di tutto.
non mi fido delle sue parole.

"Voglio ritornare ad essere un padre degno, voglio occuparmi di voi. se magari pago tutta la mia pena, magari mi faranno uscire. quindi anche se pagheró miglioni di galeoni, sapró di avergli spesi per una buona ragione. spero di riuscirci.

Il tuo papà."

No. non mi fido.
è tutto strano.
Cosí all'improvviso mi scrive queste minchiate? dopo tutte le letterine delle minacce cazzo che mi ha mandato, ha anche la faccia e il coraggio di pensare solamente di avvicinarsi a me e a Margaret.

No. scusate, ma no.

<<Sorellina, che fai?>> entró all'improvviso Margaret nella stanza, e io nascosi la lettera sotto al mio sedere.

Non dite nulla.

<<Mi sono appena svegliata. non hai lezione tu?>> le chiesi sospettosa.

<<Mattheo ha minacciato quella di Divinazione, quindi ho la mattinata libera. e tu?>> si sedette accanto a me.

<<Giornata libera.>> mi limitai a dire.

<<Ti è arrivata una lettera?>> mi chiese, vedendo Nunú sdraiato sul mio cuscino.

<<Emhh, no. forse non sapeva che fare ed è venuto qui.>> trovai una scusa pessima.

<<Non ti credo. andiamo dimmi chi ti ha scritto. un ragazzo? hai un ragazzo? e Mattheo? lo sai che si arrabbierà? insomma stai tradendo il tuo ragazzo! vado a dirglielo!>> poi saltó giú dal letto  uscendo fuori dalla stanza correndo.

<<Margaret ti sbagli! io->> mi bloccai rendendomi conto che era troppo lontana per ascoltarmi.

Sbuffai.
E mo?

Endlessly 1 || Mattheo Riddle.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora