27: Ricovero

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Ok, questo capitolo l'ho realizzato con notevole velocità, perché sarò assente per un bel po'. Sto per partire per una vacanza di una settimana e non volevo lasciarvi senza nulla da leggere nel frattempo. Perciò, ho voluto lasciarvi con qualcosa di interessante da leggere!

Chiedo scusa per eventuali incomprensioni o errori grammaticali che potreste trovare. Ho scritto questo capitolo in fretta e potrebbe necessitare di qualche ritocco. Dopo la mia vacanza, prometto di ripubblicare il capitolo il più presto possibile e di apportare le modifiche necessarie per migliorarlo, se necessario.

Nel frattempo, spero che apprezziate comunque il contenuto e che vi tenga compagnia mentre sono via!

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~Il giorno seguente il salvataggio di Izuku~

«Il signor Midorya versa in condizioni molto critiche. Il tessuto superficiale è stato lacerato e i canini hanno penetrato fino a compromettere la ghiandola del legame.»

Inko singhiozza, il suo viso bagnato di lacrime, mentre Mitsuki le stringe la mano in segno di conforto e Masaru cerca di mantenere la calma, preoccupato per la gravità della situazione.

«Midorya è stato recuperato, disidratato e a digiuno, ciò ha compromesso il suo stato di salute,» aggiunse il medico, aprendo la cartella che teneva tra le mani e estraendo una foto plastificata che diede in mano a Mitsuki.
«Suo figlio avrà rifiutato il cibo per ben 3 o 4 giorni di fila. È un miracolo che sia ancora vivo.»

La donna, in silenzio, analizzò la foto rimanendo a bocca aperta mentre il medico le descriveva nel dettaglio cosa vi era rappresentato.

«Il collo del paziente presenta segni di morsi, graffi e succhiotti su tutta la superficie, però nessun atto sessuale è stato consumato recentemente... Almeno.»

«C-che significa "almeno"?» piagnucolò Inko, tirando su il naso, incapace di guardare la foto ritraente il collo martoriato del figlio.

In quel momento, Mitsuki guardò Masaru. Sapevano del rapporto avuto tra Izuku e Katsuki durante il Calore del verdino, ma la frase che aveva pronunciato Inko faceva capire perfettamente che lei non ne sapeva niente.

«Beh, signora Midorya. Con il morso del Villan Dabi, il Calore di suo figlio è stato interrotto in modo brusco. Ma noi siamo riusciti a individuare dei segni sul suo corpo che risalgono a prima del rapimento, all'inizio del Calore di Izuku.»

A quelle parole, Inko vacillò, non riuscì a mettere a fuoco per un secondo, venendo sostenuta da Mitsuki.

«Sta intendendo... c-che mio figlio... ha-»
«Inko, cara... rilassati.» provò a distrarla Mitsuki non riuscendoci.

Accarezzò lievemente il volto dell'amica, portandola vicino al suo petto per poterla abbracciare e confortare.

«Sì, suo figlio non ha passato il Calore da solo.» sussurrò il medico. Mitsuki imprecò guardando nervosamente il marito. Le dita ben curate della biondina strinsero con forza Inko.

«Mi dispiace Inko...» sussurrò all'orecchio dell'amica confortando il suo pianto isterico.

Mitsuki si senti fortemente in colpa, mentre alzò lo sguardo verso il medico guardandolo fisso negli occhi.
«Mio figlio, Katsuki, ha passato il Calore assieme ad Izuku. Loro... hanno fatto una specie di accordo tra di loro.» bisbigliò la donna vendo supportata da Masaru.

Il medico annuì osservando la cartella clinica di Izuku, analizzando scrupolosamente ogni dettaglio.
«II problema è proprio questo: se Izuku si svegliasse potrebbe cercare Katsuki.»
Bisbigliò il medico, sussurrando parole che passavano dalle condizioni di Izuku alla sua difficoltà nel gestire gli ormoni.

𝐹𝑖𝑒𝑟𝑦 𝐽𝑜𝑢𝑟𝑛𝑒𝑦 //𝐵𝑎𝑘𝑢𝑑𝑒𝑘𝑢// ~[Omegaverse]~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora