Capitolo 40

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Gemetti dal dolore mentre Mattheo mi curava la ferita che avevo sul fianco.

Dopo tutto ciò che é successo non mi ero nemmeno resa conto di essere ferita, anche se non é niente di che.

<<Fai piano.>> dissi.

<<Te non hai fatto piano.>> mi disse Beffardo.

<<Non é vero. Sei tu quello che-ahia! Coglione!>> dissi, quando tamponò fortemente.

<<Zitta.>>

Sbuffai lasciandolo fare.

<<Per qualche giorno starai a riposo. Le ferite non sono gravi, ma hai comunque bisogno di una pausa.>> mi disse, andando a buttare i cotoni sporchi.

<<Cosa? No io ci riesco.>> dissi guardandolo.

<<No. Non ci riesci.>> mi guardò serio.

Incattivii lo sguardo.
<<Allora nemmeno tu.>>

Alzò un sopracciglio.
<<sono il capitano->>

<<Lucas ti potrà sostituire tranquillamente.>> dissi soddisfatta.

<<Come vuoi. 5 giorni di pausa ad entrambi.>>

<<Affare fatto.>> sorrisi soddisfatta.

<<Se scopro però che vai agli allenamenti di nascosto mi arrabbio, capito Luna?>>

<<Si papà.>> mi diede una pacca sulla fronte per la presa in giro.

__

Entrai contenta nella Sala Comune, ma quando vidi i ragazzi discutere ritornai seria.

Non stavano litigando tra di loro, ma sembravano essere tanto arrabbiati.

<<Ei ragazzi, cosa sta succedendo?>> chiesa preoccupata.

<<Succede che i professori vogliono far chiudere il Quidditch per gli studi.>> disse Lucas.

<<Che cosa!?>> chiesi sconvolta. <<É uno scherzo?>> mi guardarono seriamente.

<<Purtroppo no.>> disse Nora, con tono triste.

<<Chi ha iniziato?>>

<<Piton.>> disse Crstopher, e non persi tempo ad andare verso il suo ufficio, seguita dai miei amici.

Senza nemmeno bussare aprii la porta, e ritrovai la McGranitt, Piton e quella di Volo.

<<Non avrà intenzione veramente di chiudere il club!?>> chiesi furiosa.

<<Luna->>

<<Luna un corno! vi rendete conto che state infrangendo i sogni di tantissimi giocatori!>> dissi furiosa.

<<Luna..é complicato.>> cercò di calmarmi la McGranitt. <<Sono sicura che i suoi amici le abbiano detto il motivo.>>

<<Si. Per gli studi. Ma sa una cosa? Preferisco essere bocciata che rinunciare al Quidditch!>>

Piton si alzó, e minacciosamente mi fronteggiò.

<<Osi discutere sulle nostri decisioni, Miller?>>

Lo sfidai con lo sguardo.
<<Cosí sembra professore.>>

Mi afferró dal braccio con forza.
<<Tuo padre era altrettanto un appassionato di questo sport, ma non era infantile come te.>>

Cercai di staccare la presa, ma stringeva troppo.

<<Se non la lascia entro due secondi, le stacco il braccio. Scelga lei.>> tuonò la sua voce.

Piton vedendo Mattheo minaccioso, mi lasció malamente il braccio, e Mattheo con fare il possessivo mi strinse il fianco, mettendosi accanto a me.

<<Riddle, la sua cara amica é qui a discutere con noi.>>

<<Se l'ha fatto avrà un motivo, lei che dice?>> ghignò soddisfatto. <<E poi, prima di prendere decisioni dovrete parlarne con i capitani, le regole sono queste. Ora, con permesso, noi andremmo via.>> mi spinse dolcemente, invitandomi a camminare con lui.

<<Non smetterò di dirti che sei una brutta incosciente.>> disse con tono fiero.

Sorrisi.
<<Mattheo, sai cosa ne penso del Quidditch.>>

<<Sai vero cosa ne penso dello studio, si?>>

Risi fortemente.
<<A te non piace nemmeno studiare.>>

<<Ma vorrei che tu non facessi i miei stessi errori, Luna.>> mi guardó con sincerità.

<<Studierò, ma il Quidditch non lo lascio.>>

<<Allora andiamo ad allenarci, e mostriamo loro il valore di questo sport!>>

Spazio Autrice:

Avete presente quella sensazione di paura che tutto vada bene? Ecco. Questo é quello che sto provando io.
Le cose stranamente stanno andando bene (🤘🏻) però la cosa che mi spaventa e il dopo, perché so che quando-nella mia situazione- tutto va bene, poi arriva qualcosa di peggiore.
Ho paura di essere felice, perché so che poi sarò più triste di quanto io non lo fossi già.
Ho provato a scrivere, ma non sapevo nemmeno io cosa stessi scrivendo.

Endlessly 1 || Mattheo Riddle.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora