Capitolo 24 Essere Conosciuto

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Famiglia parola conosciuta da molti, amata da pochi.

Nathan's Pov.

Sto guardando Jane da qualche secondo e la vedo guardare in lontananza qualcosa intensamente, sposto il mio sguardo dove sta guardando lei in questo istante e vedo un uomo scendere dalla macchina con un enorme sorriso accompagnato da altre due figure femminili al suo seguito, successivamente riporto lo sguardo sulla mia piccola e vedo il suo sguardo farsi duro e più spento, niente a che vedere di quello che mi aveva rivolto qualche minuto fa, dopo di che si rigira verso di me e dice:

«Io rientro dentro tu che cosa vuoi fare?»
«Arrivo anche io!»

Rientriamo Jane si siede al suo posto ma la vedo farsi pensierosa e assente e quasi quasi triste.

Jane's Pov.

Da quando sono rientrata non faccio altro che pensare che quella donna non può essere niente di meno che la sua nuova compagna, e penso che sia la mia sorellastra:

"Ma non era un maschio?"

Per mia sfortuna vedo mio padre con la coda dell'occhio entrare nel bar seguito dalle due figure femminili, prego ogni santo possibile esistente che non si accorga della mia presenza, ma sfortunatamente non avviene nulla di quello che ho sperato, lo vedo fissarmi intensamente così gli rivolgo tutta la mia attenzione e per un istante gli vedo cambiare lo sguardo da curioso a colpevole quando realizza che sto fissando la ragazza più giovane, non ha nulla in comune con me tranne gli occhi, il suo sguardo quello che purtroppo ho preso da lui, così distolgo lo sguardo e lo riposo sul tavolo dopo qualche istante vedo Alison guardare al tavolo di fianco e la vedo sbiancare immediatamente, allora si gira prontamente verso Judit e le fa segno di guardare al tavolo di fianco il tutto silenziosamente sperando che io non me ne accorga, ma sfortuna vuole che io me ne sia accorta da un bel po' prima di loro così vedo Ali iniziare ad agitarsi e dice:

«Ragazzi perché non torniamo a casa?»
«No, perché dobbiamo andare via non abbiamo fretta...»
«Alexander, andiamo a casa per piacere!»
«Si ha ragione Ali sono stanca!»
«Piccola che succede?»
«Non preoccuparti amore!»

So che le mie amiche stanno facendo tutto questo per me e infondo gliene sono davvero grata, ma cosa credono che io sia una donna cieca e stupida, un attimo dopo quello che dice Nathan però mi lascia a dir poco stupita:

«Hanno ragione le ragazze, andiamo via da qui!»

Vedo le mie amiche rivolgergli uno sguardo di gratitudine e si girano immediatamente verso di me e entrambe mi dicono:

«Andiamo Jane!»

Ci alziamo tutti, vedo Nathan e i ragazzi andare verso il bancone per pagare mentre le ragazze mi trascinano fuori di corsa, una situata alla mia destra e l'altra alla mia sinistra.

Alison's Pov.

Appena ho visto il padre di Jane mi sono realmente agitata per la mia amica, ho paura che possa soffrire devo dire che alcune volte è leggermente sensibile anche se non lo dà a vedere, ho fatto di tutto insieme a Jud per trascinarla fuori dal bar ed evitare che lei stia male per nulla, ma come al solito alla mia amica non sfugge nulle si gira verso di noi e dice:

«Ragazze, sto bene, lo so che avete visto mio padre, l'ho visto prima che entrassi con Nathan!»
«No, ma che dici...»
«Ragazze non sono stupida!»

Nello stesso momento in cui finisce di parlare vedo Alexander e i ragazzi uscire dal locale e vedo che ci rivolge uno sguardo confuso così come James, ma non Nathan dal suo sguardo si può capire che è preoccupato per Jane, il problema è che dopo che i ragazzi sono usciti e io aver dato loro l'attenzione non mi sono nemmeno accorta che il padre di Jane è uscito, mi sono accorta solo quando ho sentito lui chiamarla a gran voce:

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