Heartless

32

"Non piansi. Neanche una lacrima.
Ma mi allagai dentro"

Elia

Le ragazze mi guardano con gli occhi pieni di eccitazione. Mettono vestiti corti e succinti per apparire più provocanti. Disegnano perfettamente il loro eyeliner per far sembrare i loro occhi più affilati. Stendono chili di rossetto sulle labbra per farle apparire più carnose.

E io impazzisco.
Sono circondato da corpi femminili che non vedono l'ora di spogliarsi per me.

La casa di Logan è stracolma di gente di scuola nostra.
La musica a palla non permette alle persone di parlare senza urlarsi contro.

Sono stravaccato sul divano in pelle nel salotto con in braccio due tipe diverse.
Una rossa e una mora e mi sto godendo le loro parti intime strusciare sulle mie gambe.

L'idea di dare la festa è stata di Logan, però è il sottoscritto che ha dovuto preparare tutto.
Ma si sa,di solito le faccio io le feste,quindi non avrei potuto tirarmi indietro.

Logan è da inizio serata che punta una ragazza,mi è sembrato di capire che si chiamasse July,tutta forme e trucco.

Ha i capelli color carota e le lentiggini. Occhi marroni,bel fisico slanciato. Bhe,alla fine niente male.

Dylan,invece,è poco incline a queste cose. Qui la domanda sorge spontanea. Non è che per caso a lui piace il cazzo?

Il caso che fosse vero sono pari a zero,ma mai escludere ogni possibilità.
O magari ha solo il cuore occupato da qualcuna,ma questo non potrebbe mai esistere perché me l'avrebbe già detto.

Mi guardo intorno per vedere se è arrivato. Oltre ad aver pianificato la festa per il nostro puro divertimento,l'abbiamo fatto anche perché dobbiamo dare gli altri soldi a Player_015.

Non ci ha mai detto il suo vero nome. Mossa intelligente,questo lo devo ammettere.
Però ogni volta che lo guardo in faccia mi ritornano in mente i ricordi di quella notte.

Dei brividi di terrore mi pervadono tutto.

«Cosa ci fanno qui Chloe con gli altri?».
Le parole di Logan mi fanno muovere in automatico la testa verso di loro.

Le ragazze sono strette nei loro tubini,mentre Chloe è rimasta con jeans cargo e maglia extra large.
Non proprio l'outfit adatto ad una festa,ma chi sono io per giudicare...

«Che palle. Sono delle fracassa cazzo quelle persone,a parte Shana»commento acido.
Ancora non capisco come mai da un giorno all'altro Shana abbia voluto diventare loro amica.

«In realtà no. Sono abbastanza accettabili»,Dylan si sistema il ciuffo con la mano mentre continua a guardare il telefono.

«Elia...»il mio nome proviene da una delle due puttane sopra le mie gambe.
Cerca la mia attenzione.

«Come fanno a sapere della festa? Glielo avete detto voi?».
«Ti pare che glielo abbiamo detto noi Ely?». Il mugolio di disapprovazione che proviene da Logan mi fa capire che loro non c'entrano niente con l'entrata di quelle palle.

Li osservo mentre chiacchierano tra loro e si festeggiano tra tutte le persone presenti in sala.
«Secondo me gliel'ha detto quello stronzo di Michael».
«È impossibile Dyl. Sennò gli avrei già spaccato la faccia,non pensi?».