23- Dichiarazioni

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"Sappi che

sceglierei te,

sceglierei te mille volte,

che fosse per me sarei già lì ad

abbracciarti per

tutta la notte, o

tutta la vita"

Charles Bukowski

Vi siete mai trovati a dover andare ad un appuntamento che avresti volentieri evitato solo per mostrare a qualcuno di rimanere fuori dalle tue decisioni?

Perchè è esattamente quello che è successo a me.

Mi ritrovo davanti allo specchio, cercando di domare in qualche modo i miei capelli, e nel mentre penso a che cosa mi sia passato per la testa quando ho accettato.

Esistono tanti modi per poter rifiutare in modo carino qualcuno, e lo avrei fatto, se solo con noi non ci fosse stato il solo ed unico Enea Incanto che decide di mettere becco in qualsiasi mia decisione, reclamando Dio sa quale diritto su di me.

Sono stata avventata lo so...ma non si torna indietro.

Stasera alle 20:30 passa a prendermi Leo.

Vedo l'ora sul telefono e sono le 20:25.

<<Merda>> dico tra me e me.

Decido di lasciare i capelli raccolti in una treccia laterale, con qualche ciuffetto disordinato che sfugge dall'acconciatura.

Ultimo il Makeup con un filo di gloss che da un po' di brio al tutto.

Indosso un semplice tubino nero con brillantini e ai piedi gli stivali alti neri.

Mi guardo un'ultima volta allo specchio, posso dirmi soddisfatta del risultato.

Il suono di una notifica mi risveglia dai miei pensieri.

Leo: Sono giù.

Le 20: 30, appena scattate.

Questo ragazzo non ce la fa proprio a fare nemmeno 5 minuti di ritardo, andrebbe contro la sua etica.

<<Ragazze io sto uscendo>> le informo dirigendomi verso la porta d'ingresso.

<<ALT! Dove credi di andare?>> mi raggiunge di corsa Jess.

<<Devo uscire con...>>

<<Lo sappiamo con chi devi uscire, ma non senza questo>> mi allunga uno spray al peperoncino che mi fa sorridere.

<<E questo>> mi allunga anche un bisturi.

<<Che ci dovrei fare con un bisturi?>> domando.

<<Ci puoi fare molte cose, sfrutta tutti quegli anni di medicina anche per difenderti>>

Se lei è tranquilla così allora la asseconderò.

<<Nik! Porta l'ultima arma!>> urla rivolta verso la cucina.

<<Ancora? >> chiedo sorpresa.

<<Shh!>> mi zittisce.

<<Eccomi! Tieni!>> mi porge una fionda...e questa da dove l'hanno cacciata?

<<Andrò a giocare al tiro al bersaglio e non lo sapevo?>> scherzo iniziando a ridere.

<<Non scherzare, tutto è utile in caso di pericolo, mi raccomando a casa a mezzanotte non più tardi sennò ti veniamo a trovare, e mandaci un messaggio da ciascun posto in cui andrete>> mi spiega Jess.

IRIS SOULDove le storie prendono vita. Scoprilo ora