31- Scusa ma ti chiamo amore

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"It is not in the stars to hold our

destiny but in ourselves"

William Shakespeare


La terapia del calore è una tecnica terapeutica che prevede l'utilizzo del calore per alleviare il dolore della persona che vi si sottopone.

Come tale presenta molteplici benefici tra cui: una migliore circolazione sanguigna, un aumento dei nutrienti ai tessuti, un effetto miorilassante e sedativo...

Potrei elencare ancora altri benefici, ma nessuno riuscirebbe a spiegare perfettamente come mi sento in questo momento.

Chi l'avrebbe detto che mi sarei ritrovata in casa mia, dopo una notte indimenticabile, con Enea Incanto intento ad asciugarmi i capelli?

Nessuno, o quasi...

Sebbene sia da tanto tempo che non provavo delle emozioni così forti, non mi pento di essermi lasciata andare.

Forse perché, finalmente, dopo anni sono riuscita a rompere quelle catene che mi tenevano ancorata al passato, o meglio, ci sto provando, o forse perché è stato proprio lui, Enea, ad aiutarmi.

Certo, non mi aspettavo di riuscirci proprio con il dottorino rompipalle, figlio del mio professore e fratello del mio migliore amico... beh, sì, ottimo cliché, ma comunque inaspettato per me.

E l'ha fatto in una maniera tutta sua, con il suo carattere da "sono il più figo, il più bravo, il più tutto", con il suo modo di prendersi sempre cura di me anche quando litigavamo, non che sia cambiato molto eh, continuiamo a battibeccare... sta di fatto che adesso non vorrei essere altrove.

Mi basta questa casa e lui intento a prendersi cura di me con un gesto così semplice e sincero.

Il calore del phon, che mi culla delicatamente, genera in me un senso di pace in contrasto con i molteplici brividi che attraversano la mia schiena al tocco della mano di Enea sul mio collo.

Mi sento improvvisamente a Rio de Janeiro.

<<Cenerella, tutto ok?>>

<<Mmm>> una risposta che appare più come un mugolio di piacere.

<<Sicura di stare bene?>> sussurra al mio orecchio.

<<S-sì, sai potresti aprire un salone per parrucchieri>>

<<Non sono poi così pratico>>

<<Ah no?>>

<<In passato asciugavo i capelli solo a mia madre, era una specie di gioco che facevamo noi fratelli... poi quando è nata Bianca ho iniziato a farlo con lei. Sei la prima donna a cui asciugo i capelli al di fuori della mia famiglia>>

A quella confessione lo guardo come se mi avesse dichiarato un suo profondo segreto che sarebbe dovuto rimanere tale.

<<Perché mi guardi così? Pensi che dormissi e asciugassi i capelli a tutte le donne che ho scopato?>>

<<Ma io e te...>>

<<Non abbiamo scopato, lo so>>

Lo guardo stranita... non riesco a capire se mi stia prendendo in giro o sia serio.

<<Ancora non l'hai capito, vero?>>

<<Che cosa?>>

<<Che io con te non scopo e basta>>

IRIS SOULDove le storie prendono vita. Scoprilo ora