• ᴀᴛᴛᴏ ᴛᴇʀᴢᴏ ➳ ᴛʀᴇ •

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save your tears,it'll be okayall I know is you're here with me

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save your tears,
it'll be okay
all I know is you're
here with me...

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ᴅᴇᴄᴀᴘɪᴛᴀʀᴇ ɢʟɪ ᴏʀsᴀᴄᴄʜɪᴏᴛᴛɪ ᴅɪ ᴘᴇʟᴜᴄʜᴇ ᴇʀᴀ ᴜɴ ɴᴜᴏᴠᴏ ᴍᴏᴅᴏ ᴘᴇʀ ᴘʀᴇᴅɪʀᴇ ɪʟ ғᴜᴛᴜʀᴏ. Non bello se sei un orsacchiotto di peluche.

Ottaviano tese le mani verso il cielo e prese a parlare in latino, con gli occhi chiusi. Un inno agli dei, chiedeva loro di mostrargli il futuro.

I fratelli Di Angelo non capirono nemmeno mezza parola. Erano ancora sorpresi dalla decapitazione di quel povero orsacchiotto di peluche.

Il Senato tuonò, come se ci fosse una tempesta di fuori. Ottaviano curvò le sopracciglia.

Heaven doveva ancora capire come della stoffa potesse mostrare il futuro. Doveva ancora capire perché si trovasse lì e non con Percy.

Avevano programmato il weekend e tutto era andato perduto. Come la testa dell'orsacchiotto.

Ottaviano smise di mormorare e scese dal piedistallo. La stoffa ancora sull'altare. Guardò Heaven negli occhi, la quale non abbassò lo sguardo.

Quel ragazzo non le andava proprio a genio. Non riusciva a fidarsi di lui. Aveva qualcosa che non le piaceva.

<<Gli dei sono a favore della decisione>> annunciò il mortale. <<L'arrivo della ragazza farà succedere qualcosa che cambierà il campo.>>

<<Buona o cattiva?>> chiese Reyna.

<<Gli dei dicono buona.>>

La figlia di Ade conosceva bene gli dei. Quello che per loro era buono, poteva anche essere cattivo e viceversa. Gli dei agivano per i loro scopi, voleri e decisioni.

Hazel era lì per una decisione di Plutone. E quella decisione poteva essere buona per alcuni e cattiva per altri.

<<Faremo come gli dei chiedono>> stabilí Reyna. <<Jason, mostri tu il campo a Hazel e ai suoi fratelli?>>

Jason annuì e si alzò. Quando fu abbastanza vicino, Heaven lo studiò attentamente percependo il suo potere.

Era molto più alto di lei e la copriva con la sua ombra. Aveva i capelli corti e biondi, gli occhi di un azzurro elettrico che le ricordavano qualcosa di tanto familiare.

Per non parlare della postura e il modo sicuro e deciso in cui camminava. Iradiava così tanto potere, aveva qualcosa di bello nel suo essere, che era difficile non guardarlo. Come se ci fosse una forza che spingeva tutti gli sguardi su di lui.

Quando sorrise ad Hazel, Heaven notò che aveva una cicatrice sul labbro inferiore. Era così vecchia che quasi non si vedeva.

<<Da questa parte, ragazzi.>>

ᴛʜᴇ ʜᴇᴀᴠᴇɴ ɪɴ ᴛʜᴇ ᴜɴᴅᴇʀᴡᴏʀʟᴅ ||ᴘᴇʀᴄʏ ᴊᴀᴄᴋsᴏɴ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora