"non può funzionare"

6

alla fine del live ci riunimmo tutti in dei divanetti situati in spiaggia e io, come al solito, ero di fianco a yugi.

"ti sei divertita?"
mi domandò mentre gli altri parlavano di altro.
"assai"
dissi sorridendo.
"se vuoi posso portarti altre volte con noi"
"no macché"
"come vuoi"

passammo il resto del tempo ad "ignorarci" fino a quando non mi domandò se volessi andare insieme a lui in un posto più lontano dagli altri, che lui conosceva bene.
io, non potendo fare altro, accettai e lo seguì
ma gli altri non lo notarono perché erano occupati a parlare dei loro fatti.

mi portò in una casa sulla spiaggia, dove non abitava nessuno.
salimmo le scale e arrivammo in una terrazza dove c'erano addirittura le sedie e le sdraio,
dove noi ci sedemmo.

"che ci facciamo qui?"
chiesi.
"stiamo lontani dagli altri"
"si, e poi?"
"boh guardiamo le stelle"
"ah si capito"
"e poi boh, potremmo fare dei discorsi interessanti"
"del tipo?"
domandai ancora.
"del tipo chiederti scusa perché ho fatto partire tutto col piede sbagliato"

lo guardai a quella sua affermazione e notai che era davvero sincero.
"scuse accettate allora"
mi guardò e sorrise, e vi giuro che quel sorriso lo amo.
"che mi racconti di te?"
e che gli dovevo dire?
mica ero una ragazza interessante.
"ah boh, niente di che haha"

"vita sentimentale?"
"sola come un cane hahahah, tu?"
"sto bene da solo sinceramente, sono stato fidanzato in passato ma sono sempre stato tradito o usato per essere kid yugi"
"mi dispiace"
"a te è mai successo?"
"di essere tradita? si, ma non da ragazzi"
"e da chi?"

"dalla mia famiglia"
sì girò e mi guardò.
forse non dovevo dirlo? troppo personale.
"non hai un bel rapporto?"
"con i miei genitori assolutamente no, soprattutto con papà.. ho sempre avuto un brutto rapporto, mi hanno sempre alzato la voce per ogni minima cosa hahaha"
provai a sdrammatizzare, ma non ci riuscì.
"mi dispiace assai, se hai bisogno scrivimi sempre, o parlamene"
"ovvioo"
"dai vieni qua"
mi alzai e andai da lui che mi abbracciò;
mi sentì al sicuro per la prima volta, soprattutto con un ragazzo.
mi sentivo come se avessi un muro davanti a me che mi proteggesse ed invece era solo francesco.