il giorno dopo*
quando ci svegliammo la mattina abbiamo avuto solo il tempo di prepararci per andare via, neanche di fare colazione.
quindi facemmo tutto di corsa, come sempre d'altronde.con francesco non parlavo dalla sera prima, ormai stava diventando un incubo tutto ciò.
salimmo in macchina per dirigerci nuovamente a massafra e i posti rimasero, per fortuna, gli stessi dell'andata.
purtroppo non interagii molto con gli altri perché stavo male per il ciclo e avevo sonno perché avevo dormito poco, quindi crollai;l'unico problema fu che mi risvegliai con la testa appoggiata sulla spalla di yugi che mi allisciava i capelli.
per un attimo pensai di star sognando, ma quando mi sentii chiamare proprio da lui mi resi conto che era pura realtà."chloe, andiamo a mangiare"
"non ho fame"
"non ti parlo più se non mang-"
"tanto non mi parleresti ugualmente"
dissi mentre mi alzavo dalla sua spalla per scendere dalla macchina, dato che eravamo rimasti solo noi due.inutile dire che ero abbastanza nervosa quel giorno e me la prendevo inutilmente con le mie persone preferite, come francesco in fin dei conti.
"chlò, che vuoi?"
mi chiese mio fratello guardando tutto il cibo in esposizione all'autogrill.
"niente, non ho fame"
"invece si"
si intromise, come al solito, francesco.
"ritorna a non parlarmi dai"
"che hai oggi?"
"potrei farti la stessa domanda per i giorni passati"
"ciclo fratello mio, ciclo"
disse ginko passando di fianco a noi come se niente fosse.lo guardai male e probabilmente yugi si aspettava un segno di approvazione per quello che aveva detto quell'altro scemo, ma non lo ebbe, anzi, andai fuori.
mi raggiunse subito dopo ginko con due pizzette in mano e una coca cola.
"vuoi un pezzo?"
"no no, sono piena"
"e di che? di un senso di vuoto per colpa sua?"
feci spallucce, ma era palese quello che stava dicendo."dai tieni un pezzo"
"non ne voglio giuro"
"ok allora ne parlo con lui"
"assolutamente no"
"allora mangia sto pezzo qua, che ti deve fare?"
non aveva tanto torto, ma sapevo che se stavo male avevo anche degli effetti negativi sul cibo, allo stesso tempo però non volevo che dicesse qualcosa a yugi, quindi accettai il pezzetto di pizzetta e lo ingerii velocemente.tornati in macchina mi sentii molto staccata dal mondo, praticamente dalle persone che mi circondavano, non so perché, quindi preferii dormire per non pensare.
e lo stesso fece francesco.
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"non può funzionare"
Romancela storia parla di una relazione tra francesco stasi, o kid yugi nonché cantante famosissimo, e chloe bianchi, sorella dell'amico del cantante, ma chissà cosa succederà col passare del tempo🤷🏻♀️