19

1K 23 3
                                    

ci dirissimo in una pizzeria più o meno lontana, ma neanche troppo.

quando arrivammo ci accomodammo, ma sta volta io e yugi eravamo molto distanti rispetto al solito, in compenso però non mancavano i nostri soliti sguardi.

c'era mio fratello alla mia destra e ginko alla mia sinistra, che iniziò a rompere il cazzo con le solite battute, che devo dire la verità mi fanno pisciare addosso.

poi iniziò a raccontare storie di tutti i tipi, che facevano morire dalle risate.

"uagnù, poi ad un live francesco, c'era una che aveva fatto un cartellone con su scritto "yugi ti amo" però mi sono accorto ad un certo punto che leggeva il testo delle canzoni sul telefono, quindi mi ha dato fastidio e l'ho fatta cacciare"
"ma sei scemo?"
disse francesco, inconsapevole di tutta sta storia.

"fra ti pare normale?"
"ma tu sei tutto scemoo, quella si stava divertendo"
"eh vabbè, quella sapeva una canzone in croce"
"eva? scommetto casa mia"
dissi intromettendomi.
"esatto, brava"
mi rispose ginko, mentre yugi sbuffava.

"ja ma a te non danno fastidio quelle così? cioè magari una tipa sapeva tutte le canzoni e poi arriva questa a prendere l'ultimo biglietto e conosce solo eva, che schifo quelle così"
"concordo"
dissi mangiando le patatine.
"stai zitta te"
dissi yugi scherzando, ricevendo da me solo il dito medio una risatina.

dopo aver mangiato e pagato, andammo a fare una passeggiata a piedi per digerire.
accanto a me c'era, direi finalmente, francesco.

"ti stai divertendo?"
domandò.
"assai"
dissi col sorriso stampato in faccia.
"meglio così"
dopo aver finito la frase gli arrivò un messaggio.

"non può funzionare"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora