"non può funzionare"

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3 settimane dopo*

da quel giorno non vidi più yugi, ma almeno, grazie a mio fratello, sapevo fosse vivo.
non venne più a casa mia ed usciva solo con mio fratello, da quello che avevo capito non voleva vedermi proprio.

ero piena di paranoie in quei giorni, però lasciai stare e pensai solo a svolgere le mie attività quotidiane, alla fine era un semplice
"amico di mio fratello".

anche se, ogni mattina, quando facevo le pulizie a casa, dovevo per forza sentire la sua voce per rianimarmi quindi mettevo le sue canzoni, e non dico mio fratello come mi insultava.

comunque, lasciando stare tutto quello che è successo in quel periodo, mi alzai quella mattina dal letto e andai giù dove c'era solo mio fratello che faceva colazione.

"chlò stasera viene francesco"
"che?"
"eh sì, però non penso abbia tanta volta di vederti"
l'avevo capito, credimi.
"eh si ho notato, ma che ho fatto? sai qualcosa?"
"non so nulla"

lasciai perdere e andai a riscaldare il latte che bevvi due minuti dopo.
poi, tornai di sopra e meditai su quello che mi aveva detto mio fratello prima che facessi colazione;
ci rimasi male, si, assai.
non mi spiegavo il perché.
non riuscivo neanche più ad ascoltare una sua singola canzone, ero giù completamente.

ma non potevo non fare i servizi, quindi alzai il culo e sistemai tutto con l'aiuto di mio fratello, dato che i miei non c'erano per qualche altro mese per via del loro lavoro.
finite le pulizie feci una doccia, per rilassarmi e darmi una piccola sistemata visto che si notava assai che ero proprio a terra.

non so perché ci sono stata così male.

quando finii la doccia passai ad asciugare e piastrare i miei capelli biondi e poi a coprire le mie occhiaie chilometriche.
scelsi anche cosa mettere, nonché un semplice tubino bianco lungo, con sotto le af bianche e nere.

nel frattempo si fecero le 17, e no, non pranzai.