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positivo.

iniziai a piangere e corsi da ginko con quel test in mano.
"ecco qua"
disse rivolgendosi verso di me, ancora prima che glielo mostrassi.
iniziò a sorridere e a ridere come un pazzo.

venne ad abbracciarmi per tranquillizzarmi, e direi che in quel momento ci riuscì.

"stai tranquilla chloe, sarai una madre perfetta"
"e francesco? lo vorrà? certo che no!"
"ma che dici chloe, lui aspettava questo momento da sempre.. ora lo chiamo"
"NO"
"sisi lo sto chiamando"
"cos-"
mi fece segno di stare zitta perché aveva già risposto.

"ciccio vieni a casa di chloe"
"ok arrivo fra, ma che è successo?"
"no nulla, vieni qua un po'"
"ma tu che fai da lei?"
"e vieni qua mannaggia a te"
"sto arrivando"
chiuse e dopo neanche due minuti suonò.

io ero sdraiata sul divano a guardare quel test, come se non fosse reale, mentre ginko aprì la porta a francesco.

"amore mioo"
mi girai verso di lui piena di lacrime, e a quel punto la sua faccia cambiò.
"che c'è?"
alzai la mano in cui tenevo il test e lo guardò senza capire niente.

passò 3 minuti, più o meno, fermo nella stessa posizione, ma ad un certo punto diede segno di vita sorridendo.

"diventerò papà?"
annuii ancora in lacrime.
guardò ginko che già sorrideva da un bel po' di tempo, e venne verso di me a baciarmi e ad abbracciarmi.

impazzì, ma sul serio, saltò per tutta casa e iniziò a correre, e ginko lo seguii, che coglioni entrambi.
erano davvero felici, ed io come loro.

"ti amo chloe"
"anche io amore, davvero tanto"

ma non finì qua:
decidemmo, tutti e 3, di organizzare una cena dove avremmo invitato tutti i nostri amici e parenti per annunciare tutto ciò.

stabilimmo giorno (2 settimane dopo), ora (20:30) e soprattutto ristorante.

"non può funzionare"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora