Punto di vista di Olivia.Afferro una sedia e la metto al contrario, così da trovarmi di fronte all'uomo mezzo morto.
Appoggio le braccia sullo schienale della sedia e lo analizzo.
Lui dice: "Beh, avevano ragione, sei una bella cosina, non è vero?" Sorride.
Credo di aver appena vomitato in bocca.
So di essere carina.
Non avevo bisogno di sentirmelo dire.
Gli do un pugno dritto sulla mascella e lui emette un grugnito.
"Accidenti, hai davvero un pugno potente per una donnina come te."
"Come ti chiami?" Sputò.
"Che ne dici se invece chiedi il mio numero?" Lui mi fa l'occhiolino.
"Sì, no. Preferisco mangiare la mia merda." Sbuffo.
Voglio minacciarlo con qualcosa. Non so proprio cosa.
Gli studio il viso e scendo fino al collo.
Poi mi è venuto in mente.
Ha dei tatuaggi.
Le persone si tatuano cose che per loro hanno un significato.
TOMBA.
Mi alzo, afferro un paio di forbici e mi dirigo verso di lui.
Taglio a metà il suo maglione nero e lo strappo.
"Sai, se volevi strapparmi i vestiti di dosso avresti potuto semplicemente chiedermelo, non ti avrei fermato." Sorride.
"Uno, non potresti comunque perché sei legato. Due, saresti fortunato se qualcuno volesse strapparti i vestiti di dosso. Sei fottutamente brutto." Sorrido sarcasticamente.
"Certo che hai un atteggiamento. Mi piace." Sorride mostrando i suoi denti sporchi.
Che schifo.
Alla fine gli strappo la maglietta e la butto via.
So per certo che i miei fratelli e Greyson stanno guardando questa scena confusi come non mai.
Sono esposti tutti i suoi tatuaggi. Sono per lo più in russo.
"никогда не предавай семью" (Non tradire mai la famiglia)
"семья - это не всегда кровь" (La famiglia non è sempre sangue)
Di sicuro c'è un nome di qualche tipo. Deve esserci.
Cerco di concentrarmi su ogni tatuaggio ma vengo di nuovo strappata dalla mia trance dalla sua voce, "Stai solo lì a sederti e ad analizzare il mio corpo? Mi scopi con i tuoi occhi? Perché hanno mandato la loro piccola troia qui dentro? Non stai nemmeno facendo niente." Il suo accento è forte.
Aspetto un attimo aspettandomi che uno dei miei fratelli arrivi come una furia e gli strappi la lingua, ma non succede mai.
Poi lo noto.
Un uomo spaventoso come lui ha un fiore.
Una rosa.
Ma chi è Rose? Sua moglie? Sua sorella? Sua figlia?
"Fidati di me. La loro 'piccola puttanella' è molto peggio di loro. Sai... forse dovrei cavarti il cuore." Inclino la testa e ci penso per un momento.
I suoi occhi si spalancano.
"Intrigante ma disordinato." Faccio l'occhiolino.
"Comunque!" Cambio argomento, "Ora che parli lascia che mi presenti. Ciao, piacere di conoscerti, sono Lily. Adoro il Ringraziamento. Perché? Perché puoi passare del tempo con la famiglia. Le persone per cui sei più grato."
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"La loro principessa perduta da tempo" di lilliej1001
RandomOlivia è stata portata via dalla sua famiglia all'età di 2 anni dai rivali della sua famiglia. Non ricorda nulla di ciò che è accaduto prima di allora, l'unica cosa che riesce a ricordare è di aver vissuto con la "madre" e il patrigno. Dopo la sua s...