QUARANTAQUATTRO

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Punto di vista di Olivia.

Sospiro: "Sembra che tu dormirai sul pavimento, vecchio".

"Non ci credo. Puoi dormire sul pavimento." Lui ribatte.

"Sono la signora. Dovrei andare a letto."

"Sono più alto, ho bisogno del letto."

Io gli rivolgo uno sguardo torvo: "No".

"Beh, io non dormo sul pavimento." Scrolla le spalle.

"Neanch'io." Scrollo le spalle.

"Immagino che li condivideremo, tesoro." Sorride.

"Non preoccuparti, aspetterò che tu ti addormenti e poi ti spingerò giù dal letto e sul pavimento." Ricambio il sorriso.

"Vediamo fin dove arriva." Solleva un sopracciglio.

"Mhm." Incrocio le braccia sul petto.

Lui guarda in basso.

"I miei occhi sono quassù", lo stuzzico.

Lui fa un passo avanti verso di me e mi guarda dritto negli occhi.

Il mio respiro si fa più veloce.

"E se volessi guardare laggiù? Mi fermeresti?" La sua voce era bassa.

Alzo il mento: "Immagino di no". La mia voce esce come un sussurro.

"Questo è quello che pensavo amore." Sussurra di rimando. (Amore)

Non so perché, ma quando sento quel soprannome mi si rivolta lo stomaco.

Lui se ne va e si sdraia sul letto.

"Per farti sapere, devi stare dalla tua parte del letto. Se non lo fai, non ti prometto che sarai a letto quando ti sveglierai la mattina dopo."

Lui alza gli occhi al cielo: "Lo stesso vale per te, Ol."

"Possiamo andare a prendere del cibo? Sto morendo di fame." Mi lamento.

"Lasciami fare una doccia, poi decidi dove mangiare e poi possiamo andare." Dice alzandosi dal letto.

Apre la valigia e afferra il beauty case: "Puoi mettere anche il mio in bagno, per favore?"

Lui annuisce, apre la mia valigia e prende il mio beauty-case.

"Grazie!" urlo verso il bagno.

"Di niente!", grida lui in risposta.

Apro Google e cerco alcuni posti dove mangiare.

Guardo ogni menù e alla fine decido per un posto di cui non avevo mai sentito parlare prima, ma le recensioni dicono che è fantastico.

Mentre Greyson è sotto la doccia, decido di iniziare a prepararmi anch'io.

Tiro fuori il mio lungo vestito nero, la biancheria intima nera e il reggiseno di pizzo nero abbinato.

Indosso velocemente il reggiseno e la biancheria intima, afferro la vestaglia bianca che era stesa sul letto e me la avvolgo addosso.

Mi siedo sul pavimento e inizio a truccarmi.

Non applico molto, solo correttore, cipria, terra abbronzante, blush e poi completo il tutto con mascara e lucidalabbra.

Prendo il mio ferro arricciacapelli e mi arriccio le punte dei capelli, mentre Greyson esce dal bagno con addosso solo un asciugamano.

È pericolosamente basso e mostra la sua linea a V. Questo esalta il suo corpo fantastico con l'acqua che gli gocciola lungo gli addominali.

"La loro principessa perduta da tempo" di lilliej1001Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora