Il punto di vista di Grayson.
Odio i club, cazzo.
Eppure in questo momento sono seduto da solo in un locale.
Immagino che se Liv fosse qui con me adesso odierei un po' meno i club.
Ma non lo è.
Lei è seduta al bar in attesa di essere avvicinata da un fottuto stupratore.
Solo a pensarci mi viene la rabbia che scorre nelle vene.
La guardo da lontano e la vedo guardarsi intorno alla ricerca di quello che immagino sia Noah, anche se non ci riesce e chiede da bere.
Mi guardo intorno cercando di individuarlo, ma non ci riesco Non mi sorprenderebbe se in questo momento stesse violentando una minorenne.
All'improvviso mi si avvicina una donna.
"Ehi bello." Dice con voce stridula una ragazza bionda decolorata accanto a me, tenendomi una mano sulla gamba.
Non rispondo e continuo a guardare Liv.
"Non c'è bisogno di essere maleducati", borbotta.
"Allora capisci che non mi interessa un cazzo. Vai a molestare qualche altro stronzo." Sputò togliendole la mano dalla gamba.
Glielo conficco nel petto e mi volto verso il bar per vedere un uomo brutto seduto accanto a Liv.
Noah.
Noto che sta parlando e lei si gira a guardarlo e risponde.
Solo allora mi accorgo che la sua mano si sposta sul suo drink.
A quella vista la mia mascella si serra e faccio per alzarmi, ma lei mi spinge il drink in avanti e ne riceve un altro.
Sa che lui le ha drogato il drink.
Rimango al mio posto e continuo a osservare la scena davanti a me.
Mi agito sempre di più aspettando il segnale che mi permetterà finalmente di uccidere quest'uomo.
Dopo quello che sembra un'eternità si alzano entrambi e si dirigono verso il fondo del locale e finalmente Ol mi fa un cenno con la testa.
Mi alzo immediatamente e mantengo una certa distanza tra me e Olivia.
La conduce in una stanza sul retro del club e io aspetto un paio di secondi prima di entrare.
E quando lo faccio mi sento il cuore cadere.
La fa mettere contro il muro e le bacia il collo.
"Togliti di dosso, bastardo malato!" urlo, non riuscendo a contenere la mia rabbia.
Non esito ad afferrarlo per il collo e a strapparlo via, buttandolo a terra e picchiandolo a morte.
"P-per favore, s-fermati." Stava soffocando nel suo stesso sangue.
La sua faccia è insanguinata, un pasticcio gonfio. La maggior parte dei suoi denti sono sparsi sul pavimento perché gli ho dato pugni in bocca più volte.
Deve aver visto la luce quando Liv mi afferra il braccio a metà pugno "Lascia perdere per ora." La sua voce è dolce.
Esito a volerlo uccidere lì per lì, ma so che abbiamo bisogno di risposte, quindi ascolto meno.
Prende una vecchia sedia nascosta in un angolo della stanza e la posiziona al centro.
Prendo il corpo inerte di Noah e lo scaravento sulla sedia senza preoccuparmi di essere delicato.
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"La loro principessa perduta da tempo" di lilliej1001
عشوائيOlivia è stata portata via dalla sua famiglia all'età di 2 anni dai rivali della sua famiglia. Non ricorda nulla di ciò che è accaduto prima di allora, l'unica cosa che riesce a ricordare è di aver vissuto con la "madre" e il patrigno. Dopo la sua s...