Chapter 35 -venom-

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La diciassettenne si sistemò accanto al padre e a Wanda mentre osservavano Steve che prendeva tempo con Tony e Rhodey, per poi venire raggiunto da Black Panther e Natasha.
<<Steve . . . sai cosa sta per succedere. vuoi davvero risolverla in questo modo?>> gli chiese la rossa cercando di farlo ragionare, ma sapendo benissimo che il capitano non si sarebbe arreso.  <<Va bene, ho esaurito la pazienza. Underoos!>> disse Iron Man e un ragazzo con una tuta da ragno spuntò da dietro il biondo, prendendogli lo scudo e bloccandogli le mani con una ragnatela.  <<Bel lavoro, ragazzo.>>
<<Sei stato occupato>> disse ironicamente Steve a Tony.
<<E tu sei stato un completo idiota. Trascinando in questo casino Clint. 'Salvando' Wanda da un posto che non voleva nemmeno lasciare, un luogo sicuro. Riportando Isabel a commettere gli stessi errori del passato. Sto cercando di mantenere . . . Sto cercando di impedire che tu distrugga gli Avengers>>
<<L'hai fatto quando hai firmato.>> gli rispose il capitano con rimprovero.
<<Abbiamo trovato il loro quinjet>> li avvertì Sam tramite l'auricolare.
Il biondo alzò le braccia permettendo a Clint di rompere le ragnatele con una freccia.
<<Si entra in gioco>> disse il padre alle due ragazze facendogli cenno di iniziare a correre.
Isabel volò fuori dal palazzo e atterrò accanto al capitano prima di correre verso Natasha.
<<Mi sembra di star vivendo un deja vu piccola occhio di falco>> le disse la maggiore tirandole un pugno verso il viso che la minore evitò.
<<Questa volta però non sono io a combattere dal lato sbagliato>> le rispose la diciassettenne prima di bloccarle i polsi con dei rampicanti e tirarle un calcio sulle caviglie facendo cadere la rossa in avanti, poi la incatenò con altri rampicanti al container più vicino.
<<Sei migliorata nelle strategie di combattimento>> le disse orgogliosa la donna.
<<Ho imparato dalla migliore>> rispose sorridendole la castana prima di allontanarsi per raggiungere Sam e Bucky.
<<Bisogno di una mano?>> chiese una volta arrivata, vedendo i due uomini in difficoltà contro il ragazzo ragno.
<<Oh mio dio, sono un grandissimo fan>> le disse il ragazzo prima di lanciare una ragnatela verso di lei, ma Isabel fu più veloce e la evitò, tirando una palla di fuoco contro il ragno.
<<Grazie?>> rispose incerta continuando a combattere contro il ragazzino. 
 Peter le bloccò le mani e i piedi facendola cadere e intrappolandola accanto ai suoi compagni di squadra, prima che Sam gli scagliasse contro redwing facendolo precipitare fuori dall'edificio.
<<Non potevi farlo prima?>> gli chiese Bucky iniziandosi a liberare per poi aiutare la ragazza.
<<Odio i ragni>> disse semplicemente la diciassettenne, scrollandosi di dosso i resti della ragnatela.
I tre uscirono dall'edificio correndo per raggiungere il resto della squadra prima di venire bloccati da Visione.
La castana lanciò immediatamente uno sguardo a Wanda che alzò gli occhi al cielo.
<<Capitano Rogers. So che credi di fare la cosa giusta. Ma per il bene collettivo devi arrenderti adesso>> disse l'androide mentre il resto della sua squadra si posizionava di fronte a loro.
<<Steve poniamo fine a questo delirio>> quasi implorò Natasha guardandolo negli occhi.
<<Clint la pensione non fa per te>> gli disse scherzando Tony prima di rivolgersi alla castana <<e tu ragazzina, pensavo avessi imparato dai tuoi errori>> la rimproverò.
<<Bucky mi ha salvato, ora tocca a me fare lo stesso>> gli rispose a tono la diciassettenne.
Ormai aveva imparato a farsi scivolare addosso tutte le cattiverie che con il tempo l'uomo le aveva rivolto.
Sapeva bene di aver commesso gravi errori in passato, ma non aveva fatto altro che lavorare sodo per rimediare e fare del bene.
<<Se per salvare intendi dire che ti ha aiutato a completare la tua scia di cadaveri, allora abbiamo concezioni diverse della parola>> le parole dell'uomo erano veleno, ma Isabel ne era diventata immune.
Il padre le poggiò una mano sulla spalla per confortarla e quando si girò alla sua destra vide Bucky stringere i pugni dalla rabbia.
<<Cosa facciamo, capitano?>> chiese Sam al biondo.
<<Combattiamo.>>


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