Chapter 40 -Wakanda forever-

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Il jet volò attraverso il campo magnetico del Wakanda e la ragazza sorrise al pensiero di rivedere finalmente il soldato.
Un volta atterrati, vennero accolti da T'Challa.
Bruce si inchinò davanti al re, sotto consiglio di Rhodey e la castana scoppiò a ridere.
<<Quanto è grande l'assalto che ci aspettiamo?>> chiese la pantera al biondo, facendo cenno di incamminarsi verso il palazzo al resto della squadra.
<<Penso che si possa aspettare un grosso assalto>> rispose Bruce avvicinandosi al re e al capitano.
<<Come siamo messi?>> chiese Steve rivolto a T'Challa.
<<Avrete la mia guardia reale, la tribù di confine, il Dora Milaje, e..>> il re venne interrotto da una voce appartenente all'uomo che la diciannovenne non vedeva l'ora di rivedere.
<<Un uomo semi-stabile di 100 anni>> disse avvicinandosi a Steve per abbracciarlo.
<<Come stai, Buck?>> gli chiese il biondo.
<<Non male per la fine del mondo>> rispose ridendo prima di spostare la sua attenzione verso la ragazza che lo guardava sorridendo per poi aprire le braccia e farle cenno con la testa di avvicinarsi.
<<Bucky!>> urlò felice la diciannovenne correndogli incontro e stringendolo in un abbraccio.
<<Mi sei mancato>>  gli confessò ancora stretta tra le sue braccia.
<<Anche tu>> ricambiò l'uomo prima di sciogliere l'abbraccio; <<Anche se mi sarebbe piaciuto rivedervi in circostanze migliori>> cercò di scherzare il soldato mentre il resto della squadra seguiva il re nel laboratorio dove avrebbero tolto la gemma da Visione.
<<Come sono stati questi due anni da criminale?>> le chiese scherzando l'uomo beccandosi una spinta da parte della ragazza.
<<Favolosi>> rispose ridendo la castana poi sentì un brivido percorrerle la schiena.
<<Sono arrivati>> disse semplicemente ed il soldato capì immediatamente, preparandosi al combattimento.
Una delle navicelle aliena si schiantò sulla cupola magnetica che proteggeva Wakanda, esplodendo.
<<Dio quanto amo questo posto>> sospirò Bucky.
<<Ce ne sono altri in arrivo>> disse la diciannovenne questa volta rivolta al resto della squadra tramite l'auricolare.
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La castana guardò sconvolta mentre gli esseri cercavano di attraversare la barriera suicidandosi.
<<Steve, se dovessero fare il giro, nessuno gli impedirebbe di arrivare a Visione>> disse preoccupata la diciannovenne al capitano che annuì prima di rivolgersi al re; <<Dobbiamo fare in modo di tenerli quì>>.
T'Challa diede l'ordine di aprire la parte della barriera difronte a loro permettendo così agli alieni di entrare finalmente.
<<Wakanda Forever>> urlò il re prima di iniziare a correre verso gli esseri, seguito a ruota dal resto dell'esercito.
Le forze di Thanos avanzarono come un'onda oscura, i loro gridi gutturali riempivano l'aria mentre si dirigevano verso il Wakanda.
Isabel si concentrò, sentendo gli elementi intorno a lei.
Il vento si alzò, quasi rispondendo al suo richiamo.
Con un gesto della mano, fece sollevare una tempesta di sabbia, cercando di rallentare l'avanzata dei nemici.
La sabbia colpì i volti dei guerrieri di Thanos, districandosi nel caos. 
La castana si ritrovò faccia a faccia con uno degli alieni di Thanos, una creatura imponente con una pelle grigia e scaglie lucenti.
Senza pensarci due volte, evocò una sfera di fuoco nelle sue mani e la scagliò contro di lui. L'esplosione del fuoco illuminò il campo, lasciando il nemico avvolto dalle fiamme.
Ma mentre il suo avversario si accasciava, altri si riversarono nel vuoto, pronti a riprendersi.
La diciannovenne si sentì sopraffatta, ma il pensiero di Clint e degli altri Avengers la spinse a combattere con una ferocia che non sapeva di possedere.

Not the villain of this storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora