Capitolo 16

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questa domanda mi risuona nel cervello, quando sei piccola e all'asilo i bambini litigavano per stare con te ti sentivi importante, speciale e felice invece ora non è cosi, mi trovo davanti due uomini che propongono di sposarmi, forse entrambi con un sentimento incancellabile nella mia vita,stanno lottando all'interno di loro stessi, due amici che si conoscono da molto tempo in conflitto per una persona insignificante come me, questa cosa non mi piace affatto.
Io non posso scegliere, troverò un altra soluzione ma non mi sposerò con uno di loro, ho sempre sognato un matrimonio fatto di vero amore e cosi doveva essere, ma sono disposta a far di tutto per tenere con me mio figlio, non abbandono nathan per un mio capriccio.
La mia testa mi tormenta come se accanto a me ci fosse un angioletto e dall'altra un diavoletto, da una parte vorrei buttarmi e tenermi ciò che è mio ma dall'altra non voglio fare un torto a nessuno dei due, non voglio cambiare il futuro di due ragazzi fantastici che hanno molto da dare.
finisce la partita senza che ce ne accorgessimo, Nathan sta venendo verso di noi, lo fisso e quel sorriso sul suo viso non deve mai e poi mai diventare pianto o tristezza.
Il piccolo nota i visi cupi e la trsitezza sui nostri volti ma non fa domande, viene in braccio a me e mi stringe forte.
Vanessa e Ilaria mi propongono di fare un giro Al parco, mentre Nathan va sull'altalena noi ci sediamo su un panchina, il caldo inizia a farsi sentire, sembra che l'inferno si sia scatenato in me come il sole si sta facendo breccia in questo cielo azzurro.
Vane: perchè nonci hai raccontato nulla? potevamo aiutarti, far qualcosa.
io: non lo so vane, non è facile parlarne
Ila: ma nemmeno star zitte è facile, tener tutto dentro non fa male? non ti distrugge? io credo proprio di si!
Io: Takagi sapeva tutto, non volevo crearvi problemi e non volevo nemmeno che qualcuno provava compassione.
Vane: Ma sei deficiente? compassione noi? sembra quasi che non ci conosci
Io: Non volevo dire questo.... all'inizio avevo questa paura, con il tempo tutto è cambiato, Nathan ha iniziato a star bene e non volevo che questo ricordo tornasse un altra volta.
Ila: sai che d'ora in poi ci devi dire tutto perchè siamo qui apposta vero? sai anche che devi fare una scelta.
Io: Voi ci siete sempre, non so cosa farei senza di voi ma.... non sceglierò o almeno provo a trovare un'altra soluzione.
Ila: non c'è tempo.
Vane: so che è brutto da dire ma devi sfruttare l'occasione di sposarti ed essere felice.. vuoi che Nathan vada in un altra famiglia? magari sono pure persone severe o assenti o magari non lo renderanno felice come fai tu.... LUI DEVE STARE CON TE.
io: per lui farei di tutto e lo sapete ma..... come posso scegliere? cioè ragazze io non me la sento.
Ila: ma sei scema? tu sai già chi vuoi nella tua vita
Vane: e pure noi, stai mentendo solo a te stessa...
Ila: muori dalla voglia di urlarlo al mondo tra un po
Vane: ilaaaaa hai notato pure te come lo guarda?
Ila: certo, sembra che gli escono gli occhi dalle orbite e si trasformano in due cuori palpitanti
Io: non so di chi state parlando e nemmeno voglio saperlo, siete due psicopatiche odiose... però se devo davvero scegliere voglio che sia il destino a farlo.
Ila: che intendi dire?
io: lancio una moneta, se esce testa sposo takagi se esce croce sposo Francesco... la moneta sceglierà per me.
Vane: tu sei pazza! sei P-A-Z-Z-A, ascolta me, prenditi un giorno per decidere, guardati dentro e troverai la risposta
Io: Mi abbracciate?
Ila: ovvio donnina

sono passati due giorni, spiegare a nathan quello che sta per succedere è quasi impossibile, non riesco a trovare le parole giuste, non riesco a trovare il coraggio e cerco ogni minuto di trattenere la tristezza, rabbia, l'agitazione ma non riesco.
Nath: mamma, cosa c'è? sei davvero strana e triste, non voglio vederti cosi
io: senti amore....ecco, nella vita a volte ci sono cose difficili da risolvere ma quello che sta succedento ora si risolverà te lo prometto... una signora domani viene a prenderti e ti porta con se, non preoccuparti perchè verrà a prenderti presto, tu fidati di me
scoppia in lacrime e corre in camera sua, rimane li sotto le coperte cercando di proteggersi da questa notizia, aspetto che si calmi un pochino e poi entro in camera per rassicurarlo, cerca parole di conforto e pian piano si addormenta con quel suo faccino triste e indifeso.
qualcuno suona alla porta, corro ad aprire e mi trovo davanti Francesco e Takagi, li faccio accomodare e gli offro da bere.
Taka: abbiamo scelto noi per te
Io: cosa?
Frà: si, sappiamo che è difficile scegliere una cosa cosi importante quindi abbiamo parlato cercando di non ucciderci a vicenda e abbiamo trovare una soluzione.
Taka: devi sposare Francesco, lui è quello giusto, forse non c'è amore ma almeno sa proteggerti come si deve... io so che potrei illudermi a star con te, mi creerei un futuro inesistente, torno a Milano, Abbiamo deciso di ricongiungerci e tornare il gruppo che eravamo, i Gemelli DiVersi... sai che puoi contare sempre su di me, basta una telefonata, un messaggio e io sono pronto ad ascoltarti.
io: io... davvero non so cosa dire... per prima cosa grazie davvero, per tutto, entrambi avete proposto di annullarvi per dar qualcosa in più a me e mi dispiace davvero che tu tornerai a Milano ma sono certa che là troverai la tua strada, la tua vera vita.
Frà: Perfetto allora, dopo domani ci sposiamo ed è finito tutto, una passeggiata proprio.
Taka: hai parlato ocn Nathan?
io: si ma è piccolo per capire, non voglio preoccuparlo più del dovuto..

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