Capitolo 22

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In questi giorni le cose tra noi vanno a gonfie vele, abbiamo deciso di tenere nascosta la nostra relazione a chiunque, quando le fan hanno saputo che sarei andata a vivere con lui è successo un putiferio e questa cosa alla casa discografica non è piaciuta, Come Riccardo e Ilaria cercano di non farsi vedere spesso insieme tra le strade romane in folla noi vogliamo proprio evitare che qualcuno capisca che tra di noi c'è qualcosa, solo Ila sa cosa ha passato a causa loro, quanti insulti e minacce, ha dovuto pure cambiar casa perchè si trovava uova contro la finestra, cassetta della posta rotta ogni tre per due, ogni giorno era sempre un continuo disastro.
La cosa è solo momentanea, entrambi non riusciamo a nascondere a tutti ciò che c'è tra noi, mi è difficile non dir nulla alle mie Due migliori Amiche ma per ora è meglio cosi.
Porto nathan a scuola e poi corro in studio dai ragazzi, la segretaria mi apre il portone e mi precipito nel salone principale urlando "Cornetti caldi per tutti".
Nemmeno il tempo di mettere piede dentro alla stanza che Vanessa era già davanti a me con occhi a cuoricino.
"Ti amo, dammelo. ORA" esclama come se dovessi dargli un tesoro.
io: "Sembri Gollum del Signore Degli Anelli" Rispondo ridendo come una pazza.
Vane: "siii tesssooro, il mio TESSOOOORO. ladra, stupida ladraa, il mio Tessoro"
Ila: "Pure io, lanciamelo o portamenlo, non ho voglia d'alzarmi"
Io: ecco la nata stanca.
Scoppiamo a ridere una seconda volta come delle pazze, la nostra complicità è qualcosa di unico.
Mi levo il giubbotto e la sciarpa, fa un freddo pazzesco fuori, il cielo è più grigio del solito.
Consegno i cornetti a tutti, manca solo Francesco che sicuramente sarà in bagno.
Io: Vado a prendere una cioccolata calda alla macchinetta, volete qualcosa?
"No grazie" rispondono tutti mentre si gustano i cornetti caldi.
Lascio la stanza per dirigermi verso il corridoio, appena mi trovo d'avanti alla macchinetta inserisco la monetina e attendo la bevanda.
"Ciao bellissima" sento dire da qualcuno dietro di me.
Mi volto lentamente, la sua voce è cosi sensuale che mi fa quasi sognare.
Io: "ciao meraviglia" esclamo mettendo le mie mani sul suo petto.
Gli salterei addosso in ogni minuto della giornata, anzi ogni secondo, non posso resistere a quello sguardo profondo e sincero, a quelle labbra cosi morbide da baciare ogni attimo.
Lentamente si volta per vedere se c'è qualcuno per poi posare le sue labbra sulle mie, mi riscalda l'anima, il cuore.
Frà: non sai quando tempo passerei attaccata alle tue labbra
Io: "tu non sai cosa ti farei ogni volta che ti vedo" sussurro al suo orecchio ridendo.
Facendo finta di nulla prendo il mio cioccolato caldo e torniamo nel salone facendo finta di nulla, appena mettiamo piede nella stanza sento che qualcosa non va, ho la sensazione che entro fine giornata accadrà qualcosa.
Mi siedo accanto ad Ila e Vane ma cercano di evitarmi.
Passiamo cosi il resto della giornata, in quello studio tra battute dei ragazzi, sguardi tra me e Francesco cosi profondi che a momenti i nostri occhi si mangiano, lunghi silenzi da parte di ilaria e sguardi vuoti da parte di vanessa.

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