Capitolo 29

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Il giorno seguente le mie ossa non reggono il mio corpo, sono stanca, mi fa male qualunque cosa, apro gli occhi lentamente cercando con la mano il torace di Francesco ma non lo trovo, mi volto cercando di resistere dal mal di testa, una sinfonia particolare si sente nell'aria, mi alzo per andare verso il bagno con tutti i brividi di freddo che mi percorrono il corpo, mi sa proprio che mi sono beccata una bella febbre.
"Ricomincio da meeee, qui non servono solo parole d'amore...." ripete Francesco per la terza volta dal bagno.
appena apro la porta il mio malessere si trasforma in piacere, è li in piedi, con l'asciugamano intorno alla vita, si sta facendo la barba e io lo ammiro pensando a quanta bellezza c'è in lui.
Frà: buongiorno, ho portato nathan dai tuoi
Io: grazie sono davvero stanca, ti bacerei ma sei pieno di schiuma quindi evito
Frà: ah si???
Inizia a correre verso di me, giriamo per tutta casa, tutto ciò che avevo prima è sparito, quando dicono che l'amore cura ogni ferita sembra una cazzata ma spesso è la realtà.
Io: "basta mi arrendo" urlo mentre mi nascondo dietro al divano.
Frà: amore bello ti vedo pallida
Io: non sto molto bene
Frà: "fatti abbracciare, facciamo una tregua" dice venendo verso di me a braccia aperte.
mi avvicino lentamente per poi buttarmi in quelle braccia forti, il suo profumo manda in tilt ogni mio organo, alzo il mio viso per guardarlo negli occhi ma in men che non si dica le sue labbra sono sulle mie, le sue mani accarezzano prima la sua guancia e poi la mia.
Io: Brutto stronzo" dico sorridendo per poi tirargli una pacca sulla testa.
Frà: bianca come la neve
Io: Vado prima io in bagno allora!
Appena finisco la frase mi metto a correre, apro la doccia e chiudo la porta ma poco prima che giro la chiave si precipita dentro senza dire una parola, mi prende a sacco di patate e mi butta dentro insieme a lui, inizia a baciarmi, pian piano sfila i miei vestiti mentre io gli tolgo il suo asciugamano, siamo completamente bagnati, un bacio dopo l'altro, goccia dopo goccia, uniamo i nostri cuori e la nostra anima un altra volta, in un secondo tutto svanisce, il mio cure batte cosi forte come la prima volta.
"attenta che il tuo cuore esplode" sussurra al mio orecchio mentre i suoi capelli bagnati scendono sulla sua bellissima fronte.
"è l'effetto che mi fai" rispondo baciandolo un altra volta.
Verso le 13 di pomeriggio ci ritroviamo sul divano accoccolati a guardare "Il signore degli anelli" in tv, sgranocchiando Pop Corn, tengo il mio viso appoggiato al suo petto mentre lui mi accarezza i capelli lasciandomi qualche brivido lungo la schiena ogni tanto.
"Vedi" dico indicando la TV, " per lui ti lascerei volentieri".
Frà: stai dicendo che lui è più bello di me?
Io: Cazzo è Orlando Bloom direi proprio di si!
Frà: "ma neanche per sogno e nemmeno ti lascerei andare insieme ad uno cosi" dice stringendomi a se.
Io: Geloso?
Frà: no perchè tanto sei Mia e poi se dovesse conoscerti scapperebbe dopo 5 minuti
Io: "quanto sei coglione?" domando tirandogli un pugno scherzoso in pancia.
Frà: come sei cattiva" dice poco prima d'infilare due pop Corn in bocca.
io: Amore
frà: si?
Io: non tagliarti più la barba, cosi sembri un bambino
Gli tiro un pop Corn in faccia scherzando, il bello del nostro rapporto è proprio questo, amarci come la prima volta, scherzare come se fossimo amici perchè alla base di tutto ci siamo noi, il nostro essere diversi.

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