é la vigilia di Natale, il regalo non l'ho neancora trovato, non so cosa fargli anzi, non sono nemmeno indecisa su nulla, passo la giornata a coccolare Nathan dopo aver pranzato dai miei Genitori, Denny e Vanessa sono saliti a Milano per le vacanze, tornaranno per festeggiare Capodanno insieme, Ilaria è partita per pescara, aspetterà Riccardo direttamente là.
L'orologio segna le 16, tra due ore inizierà il concerto, non so per quale motivo hanno scelto di fare i concerti di Domenica alle 18.
Stiamo guardando un film natalizio sul divano quando ad un certo punto squilla il telefono.
Io: Pronto?
Frà: Buon Pomeriggio
Io: Come stai?
Frà: Benone, sto accordando la chitarra e tra poco facciamo le prove
Io: mi sarebbe piaciuto esserci
frà: Posso farti un concerto privato
Io: Volentieri senti ma sai già a che ora arrivi domani?
Frà: Mannaggia sai che non lo so? penso nel pomeriggio
Io: Va bene, ci sentiamo più tardi ok? ora ti lascio che Nathan vuole far merenda
Frà: Salutami il marmocchio, a Dopo
Io: A dopo
Riagganci un po triste, avrei voluto passare la serata della vigilia con lui o almeno festeggiare allo schiocco della mezzanotte.
Preparo un painino con la Nutella per il mio piccolo per poi vestirmi pesante velocemente, ho bisogno di andare a comprare un regalo per Francesco,, non posso rimanere con le mani in mano.
Finito il panino sistemi Nathan e usciamo di casa, iniziamo ad entrare e uscire in ogni negozio, nulla riusciva a soddisfarvi realmente, sono ormai le 18 i negozi stanno tutti chiudendo, Guardo il cellulare, come al solito trovo un suo messaggio, "Non potrai essere qui con me ma sei nei miei pensieri sempre, torno presto da te piccola, un Bacio."
"Spaccate come solo voi sapete fare, voglio che il Palco si infiammi a causa della vostra potenza, Un bacio".
In quelle parole mi accorsi di una cosa, mi accorsi che siamo distanti e lui non ha nulla che gli ricordi me, la Fede non la portiamo nemmeno al dito, un matrimonio cosi non può definirsi tale e mai lo sarà, penso a cosa potrei regalargli per farlo sentire vicino a me anche quando è lontano.
Nath: mamma ho freddo
Io: Lo so amore, ma dobbiamo andare in gioielleria
Nath: poi casa?
Io: "Si tesoro, poi cartone animato e coccole promesso" Esclamo baciandogli la testa.
Iniziamo a camminare veloce, ogni negozio è chiuso, i minuti passano e anche le ore, sono le 19 e non riesco a trovare nessun posto aperto, telefono a Vanessa che mi suggerisce di andare da un suo amico in fondo alla strada, sarà sicuramente chiuso ma lo chiama per farmi questo favore dato che abita sopra al negozio.
Prendo in braccio nathan che è davvero assonnato, è un agioletto, riesce sempre a stare ai miei ritmi e non posso far altro che ringraziarlo.
Suono il campanello, il ragazzo mi apre la porta per poi richiuderla alle mie spalle.
X: Piacere Enrico
Io: Piacere PAyton, perdona il disturbo ma sono tutti chiusi e mi manca un regalo
Enri: "Tranquilla, per gli amici di Vane questo e altro " risponde sorridendomi.
Io: Avrei bisogno di un Plettro argento o oro bianco quello meno delicato.
Enri: Guarda ti suggerisco quelli in Oro bianco, costano un po di più ma c'è pure la catenina nel prezzo e sono molto meglio.
Io: Allora va bene, vorrei chiederti ma posso farli incidere o non c'è tempo?
Enri: mezz'ora ed è pronto se vuoi aspettare, scegli la grandezza e dimmi cosa inciderci sopra.
Indico quello più carino di grandezza media, mi siedo su in divanetto mentre attendo cullando tra le braccia Nathan che si è appena addormentato.
Verso le 21 arriviamo a casa, sono soddisfatta e felice, ho fatto incidere le nostre iniziali dietro per farlo sentire sempre vicino a me, preparo una cena veloce e poi metto Nathan nel letto, è distrutto povero bambino.
Nath: notte mamma
Io: Buonanotte amore
Sussurro baciandogli la fronte ed uscendo dalla stanza.
Mi lancio sul divano sotto la coperta, in men che non si dica morfeo mi porta con se.
"Driin"
Mi sveglio di colpo, l'orologio segna le 23.58, tra poco è natale e la cosa più strana è ricevere visite a quest'ora.
Apro la porta con occhi assonnati ma pure impauriti, appena incrocio i suoi occhi mi fiondo su di lui, è qui, L'uomo della mia vita è davanti a me, Jeans stretti, Faccia Stanza, Felpa grigia e cuffioni rossi per ascoltare la musica.
Frà: Buon Natale
Io: Buon Natale amore mio.
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"Ricomincio da me"
FanfictionChi l'avrebbe mai detto che sarebbe tornato un fantasma dal mio passato? Francesco Pierozzi, il ragazzo che ho amato da tutta la vita, l'unico uomo che mi ha dato la voglia di combattere per ciò che amo, lui, il ragazzino che un giorno mi rubò il cu...