Capitolo 6

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Non so cosa rispondere, sarebbe un passo troppo grande per me, andare a vivere con un uomo che conosco da poco, dare una figura maschile in casa a Nathan forse sarebbe la cosa giusta ma non voglio che lui diventa una figura paterna, non voglio che un amico possa entrare e un giorno magari ferire la fiducia di nathan.
io: Non penso che per Nathan sia la cosa giusta
taka: o per te?
io: Ale io ti voglio bene e lo sai ma...... nathan ora ha bisogno di sicurezze, io ho bisogno di sicurezze.
taka: se te l'avesse chiesto il tuo Ex però chissà quale sarebbe stata la risposta
io: ma la smetti di dirlo in modo seccato?
taka: scusa mi esce spontaneo! Ti prego accetta
io: No! questa è l'ultima volta che lo dico
taka: ok.... ora devo andare
Si precipita nella cameretta di Nathan e prende la piccola Nicole in braccio ed esce sbattendo la porta.
In questi giorni il mio pensiero si stava fortificando ma ora, non so per quale motivo inizio a credere che davvero Lui prova qualcosa per me....... Forse è una mia paranoia, forse sono io che mi faccio sempre dei viaggi mentali che non esistono ma qualcosa mi dice che è cosi, spero di sbagliarmi perchè io lo vedo come un amico e niente di più.
Vado Nella camera del mio piccolino, sta dormendo sul tappeto con un pupazzetto in mano, lo prendo in braccio e lo metto nel suo letto lasciandogli un bacio sulla guancia, accendo la lucina sul comodino e spengo la luce del lampadario.
Mi butto nel letto, mi giro e mi rigiro per più di mezz'ora, non riesco proprio ad addormentarmi ma ad un certo punto il mio Telefono s'illumina e si spegne, è sicuramente un messaggio ma appena lo prendo in mano mi accorgo che il numero non è salvato in rubrica.
"Ciao Payton, sei pronta per una notizia fantastica? io e i ragazzi lunedì andiamo qualche giorno in toscana e naturalmente vogliamo invitarti a venire con noi, ci sarà pure la fidanzata di Riccardo quindi non saresti l'unica donna, ti pregoooooooooo. ah il numero l'ho rubato dal telefono di Takagi hahahahah Un abbraccio Alessio."
Inizio a Sorridere, mi sento per una volta importante per qualcuno, sto iniziando a credere che le cose cambieranno, che loro faranno parte della mia vita e non riuscirò più a stare senza di loro..... e finalmente, dopo i mille giramenti nel letto morfeo inizia a cullarmi fino a portarmi nel mondo dei sogni.

LUNEDÌ ore 5:00 a.m.
è ora di partire, finalmente si stacca da questa vita monotona e inizia il divertimento.
La ragazza di Riccardo sembra davvero simpatica, è mora, occhi scuri e profondi e si chiama Ilaria, stanno insieme da circa 5 mesi, Lei è sempre stata una loro fan ma quando li ha incontrati per la prima volta lui è rimasto perdutamente affascinato da lei, ha iniziato a corteggiarla con dei piccoli gesti e dopo varie settimane ha trovato il coraggio per dirle che voleva uscire con lei e da li è schioccata la scintilla....si amano e si vede ogni volta che i loro sguardi si incrociano.... E li inizio a riflettere.... in questi ultimo anni ho sempre voluto star sola, senza un ragazzo accanto perché volevo essere libera e senza problemi ma ora noto che mi sbagliavo, avere accanto in ragazzo ti completa è qualcosa di unico e io inizio a sentirne il bisogno.
Essendo solo 3 giorni di vacanza ho deciso di lasciare a casa Nathan da scuola e portarlo con me, i miei genitori mi hanno proposto di tenerlo con loro ma preferisco averlo accanto a me 24 ore su 24, voglio vederlo felice e poi è la prima volta che vede il mare, è la sua prima vacanza lontano da Roma e voglio che per lui sia indimenticabile.
Dopo 3 ore di viaggio finalmente arriviamo in un Villaggio turistico davvero stupendo, Le spese sono tutte a carico dell'agenzia dei Dear Jack e quindi non abbiamo pagato nulla, appena scendiamo dall'auto ci precipitiamo tutti in spiaggia.
Il mare è cosi limpido, il sole si riflette sull'acqua dando un colorito più azzurro e profondo, le rocce in fondo alla spiaggia regalano una melodia pacifica.
Alessandro: Nathan ti va di giocare con la palla?
Alessandro presti è davvero un ragazzo fantastico, ogni giorno con la sua dolcezza mi dimostra interesse per la mia felicità e per quella di Nathan, è sempre pronto ad ascoltarmi anche se dentro di lui c'è un mare in burrasca, è sempre al mio fianco e io non so mai come ringraziarlo.
Nathan: siii
Iniziamo a giocare tutti insieme con la palla, tutti si divertono come non mai, con noi si sono uniti pure un ragazzo ed una ragazza lei si chiama Vanessa ha i capelli lunghi mori, un po bassa ma con un sorriso stampato sul viso ogni secondo come se volesse nascondere con una maschera qualcosa che non va, mentre il ragazzo penso sia il suo fidanzato, è alto, magro, pieno di tatuaggi e porta un cappellino al contrario e si chiama Denny.
Il fiatone si è impossessato di me, non sento più le gambe e il cuore mi sta per scoppiare in gola, non sono abituata a correre per cosi tanto tempo, mi separo dagli altri e mi butto a terra a guardarli.
X: posso?
Quella voce cosi sensuale e calda provoca una strana reazione in me.
Io: certo
Francesco si siete accanto a me, sento che siamo troppo vicini, sento che il suo braccio sfiora il mio e il suo sguardo è sempre e solo su di me.
frà: questa sera io e te ci divertiremo un po
Io: pervertito!
Frà: ma cosa hai capito??? intendo possiamo fare una partita a carte, ballare un po hehehehe
Io: idiota
Scoppiamo a ridere mentre ci guardiamo negli occhi, lui mi da una piccola spintarella con la spalla divertito, è cosi dannatamente bello.

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