Beyond (ft. Niall Horan)

Capitolo 26.

Mi costringo ad aprire gli occhi per via della luce del sole che filtra dalla finestra, e anche perché ho la strana sensazione di essere osservata da qualcuno. Infatti, mi rendo conto di non essermi sbagliata quando apro gli occhi, ritrovandomi a pochi centimetri dal viso di Niall.
I suoi occhi mi scrutano, curiosi, brillando cristallini in tutto il loro splendore.

"Buongiorno, piccola." Dice, sfregando il suo pollice sulla mia spalla. Mi stringo di più al suo petto, mugolando qualcosa di incomprensibile, desiderosa di tornare a dormire abbracciata a lui.

Un momento- siamo nello stesso letto?

I ricordi della notte scorsa riaffiorano alla mia mente, e non posso evitare di tornare improvvisamente lucida e spalancare gli occhi, tirandomi su leggermente. Mi stringo le lenzuola al petto, coprendomi, anche se non sarebbe nulla di nuovo per Niall, presumo.

"Noi.." Comincio, restia sul voler continuare la mia domanda, ma lui è sveglio e capisce cosa intendo, fortunatamente.

"Abbiamo fatto sesso." Finisce la frase al posto mio, sorridendo.

Improvvisamente tutto intorno a me gira, e sento l'aria mancarmi.

Abbiamo davvero fatto sesso?

Oh mio dio.

Non che ne sia pentita, certo che no, ma tutto questo mi sembra alquanto surreale, voglio dire.. non ho nemmeno mai avuto una relazione stabile, in passato, e adesso mi trovo nello stesso letto con il ragazzo di cui sono innamorata, dopo aver fatto sesso per la prima volta con lui, la notte precedente.
È normale che io sia scioccata, credo.

"Meg, mi hai sentito?" Vedo il biondo sventolare una mano all'altezza del mio viso, e scuoto la testa, riprendendomi.

"Stavo dicendo- tu, insomma tu.. ti sei pentita?" Mi domanda, e riesco a percepire la tensione nel tono della sua voce.

"No, certo che no." Rispondo velocemente, sorridendogli.

"Ho solo bisogno di un po' di tempo per metabolizzare la cosa. Sai, ho appena fatto sesso per la prima volta con il mio ragazzo, non è una cosa che succede tutti i giorni." Dico con fare ironico, e lui sembra davvero divertito.

"È stato incredibile, davvero." Torna serio, e mi lascia un bacio sulla punta del naso.
Annuisco in accordo, lasciandogli a mia volta un bacio sulle labbra.

"Merda! Mia madre!" Esclamo, rendendomi conto di aver trascorso l'intera notte fuori casa senza averla avvisata.

Mi ucciderà, dio.

Faccio per alzarmi, trascinandomi le lenzuola appresso, ma le dita di Niall mi fermano, afferrandomi per il braccio.

"Ha chiamato qualche minuto fa, le ho detto che sei rimasta a dormire qui." Cerca di rassicurarmi, ma le sue parole non fanno altro che aumentare la mia preoccupazione.

Mia madre non è affatto stupida, e sono più che sicura che abbia intuito che non abbiamo solo dormito. Questo implica anche il fatto che, una volta tornata a casa vorrà che le racconti tutto e mi farà il classico discorso sulle precauzioni giuste da prendere.

Non so se sono psicologicamente pronta a tutto questo.

"Oh no." Mi passo una mano sul viso, portandola poi tra i capelli.

"Credo che abbia intuito cosa è successo, se è questo che ti stai chiedendo." Mi informa.

Oh grazie, non ci ero arrivata, penso.

"Non metterò più piede in quella casa." Mi lamento, soffocando il viso nel cuscino, il quale ha l'odore di Niall, ed è estremamente piacevole.