Beyond (ft. Niall Horan)

Capitolo 35.

La calda luce del sole che penetra dalle tapparelle semi aperte mi costringe ad aprire gli occhi. Un dolce profumo di vaniglia mi inebria, e faccio scorrere lo sguardo lungo il mio corpo scoperto dalle lenzuola, realizzando che sto indossando la maglietta di Niall, che evidentemente profuma ancora di lui.
Sono sorpresa nel trovare l'altra parte del piccolo letto, in cui sarebbe dovuto esserci Niall, vuota, per cui decido di alzarmi dal letto per cercarlo.

Inciampo nei miei stessi piedi quando la porta si apre, rivelando un Niall frescheggiante, già vestito e improfumato, con un vassoio colmo di cibo in mano.

"Buongiorno piccola." Mi lascia un bacio sulla fronte prima di avanzare verso il letto, posando prima il vassoio sul comodino, poi sedendosi. Picchietta una mano sul materasso, facendomi cenno di raggiungerlo e faccio come dice, stendendomi di nuovo dove ho dormito tutta la notte.

"Dove hai preso tutto quel cibo?" Domando, guardando perplessa e affamata le tre brioche alla crema, all'albicocca e al cioccolato, la frutta e i due caffè fumanti, dal momento che siamo arrivati solo ieri e non abbiamo ancora avuto modo di uscire a fare la spesa.

"Uhm, sono uscito stamattina presto per cercare un bar o una cosa del genere, e ho trovato un forno proprio in fondo alla strada e queste" indica la brioche, "sembravano buone." Dice, infine.

Proprio mentre lo dice e io mordo la brioche all'albicocca, mi rendo conto che sta parlando del forno della madre di Leslie, riconoscendo il sapore unico dei suoi dolci.

"Ti ringrazio." Mi sporgo per lasciargli un bacio sulla punta del naso, sporcandolo con lo zucchero a velo. "Sai, quello è il forno della madre della mia migliore amica, beh ex, a dire il vero."

"Davvero?" Sembra stupito.

Annuisco, dando un altro morso alla mia brioche.

"Come mai non siete più migliori amiche?" Chiede, nessun tono indagatore o giudicatore, solo curiosità nella sua voce.

"A dire il vero non ne ho idea." Rilascio un sospiro, mettendo da parte la mia brioche quasi del tutto finita.

"Siamo state migliori amiche per più di dodici anni, eravamo come sorelle, ma lei è cambiata e io ho provato ad accettarlo. Non ci sono riuscita, e così abbiamo perso il nostro rapporto. Inoltre, con il fatto che mi sarei trasferita tutte le mie speranze di riappacificarci sono svanite." Spiego, sentendo la sua mano calda stringere la mia tra le lenzuola.

"Ma adesso ho te, ho Olivia e i ragazzi, per cui non ho nulla di cui preoccuparmi." Cerco di risollevare la pesante atmosfera che io stessa ho creato, alzandomi dal letto.

"A proposito, dove sono i ragazzi?" Chiedo.

"Sono di sotto. Stanno finendo di prepararsi per andare al mare, come abbiamo deciso ieri sera, okay?" Parla, ricordandomi che questa mattina avevamo deciso di andare al mare.

"Certo, corro a prepararmi. Dammi dieci minuti, e avvisa gli altri." Mi sollevo sulle punte per lasciargli un veloce bacio sulle labbra prima di chiudermi la porta del bagno alle spalle, sentendolo ridere.

- - -

NIALLS POV

"Margareth si sta preparando. Tra dieci minuti è pronta, così possiamo andare al mare." Parlo mentre scendo le scale, facendo ingresso nel salotto.

Zayn e Olivia sono seduti sul divano mentre si scambiano calorose dimostrazioni d'affetto e il riccio, seduto proprio nella poltrona di fronte a loro, li sta guardando come se volesse ucciderli.

Rido alla visione del suo sguardo, e raggiungo Liam e Louis in cucina.

"Hey, amico." Liam mi accoglie con una pacca sulla spalla, mentre mangia dell'uva insieme a Louis.

"Sei sparito stamattina, che fine hai fatto?" Mi chiede quest'ultimo.

"Umh- sono uscito presto per andare a correre un po', e poi mi sono fermato a prendere la colazione per Margareth." Spiego, un po' titubante.

"Ow, il fidanzato perfetto." Mi prende in giro Louis, tirando un paio di chicchi d'uva contro il mio petto.

"Ragazzi." Veniamo interrotti dal suono della voce di Margareth che entra in cucina, in un vestito bianco che la fascia perfettamente e i lunghi capelli biondi raccolti in una grossa treccia.
"Vogliamo andare?" Chiede dolcemente appoggiando una mano sullo stipite della porta, rivolgendomi un sorriso caldo.

Maledizione, questa giornata al mare sarà una tortura per me. Non posso sopportare che altri ragazzi la guardino in modi in cui solo io posso fare.

Liam e Louis si precipitano a prendere la loro roba, mentre io la seguo in silenzio verso l'uscita.

"Che hai?" Domanda, sfiorandomi la spalla con le dita affusolate.

Sposto lo sguardo alzandolo dall'asfalto al suo volto, che mi sta guardando confuso.

Scuoto la testa, parlando. "Niente."

Lei si ferma appena scesa dall'ultimo scalino, incrociando le braccia al petto.

"Niall," mi richiama, "non riesci a guardarmi in faccia." Constata, dal momento che il mio sguardo è di nuovo rivolto verso la superficie scura dell'asfalto.

Prendo un grande respiro, facendo correre la mia mano tra i capelli, fino a farla scivolare sulla nuca.
"Non voglio che altri ragazzi ti guardino in costume." Ammetto, e un cipiglio prende forma sul suo viso solitamente rilassato.

"Niall è normale, ci sono decine di ragazze in costume sulla spiaggia. E sappi che potrei arrabbiarmi molto se solo tu provi a guardarne una." Scherza, allacciando le braccia attorno al mio collo.
Le mie mani le cingono la via, e quando si avvicina per baciarmi, la porta di casa si apre, rivelando le figure dei nostri amici.

"Allora, andiamo?" Più voci contemporaneamente chiedono, e osservo la mia ragazza annuire, tirandomi per mano, cominciando a camminare lungo la strada.

- - -

MARGARETH'S POV

"Ecco-" Parla il riccio, con tono affaticato.

"Qui-" Spinge di più, mentre Zayn va ad aiutarlo.

"Dovrebbe-" Applica più pressione con le mani.

"Andare." Apre infine l'ombrellone che abbiamo acquistato, dopo aver fissato il palo nella sabbia.

"Non pensavo che fossi così rammollito, Styles." Lo prendo in giro mentre lo osservo stendersi sfinito sul suo telo da mare.

"Avresti potuto chiederlo al tuo ragazzo invece di star lì seduti, come due piccioncini che fanno venire il diabete." Ribatte, prendendoci in giro.

Sento Niall ridere, appoggiando il mento sulla mia spalla, mentre io alzo gli occhi al cielo, esasperata.

"Io vado a fare un tuffo in acqua, chi vuole venire?" Louis si alza, ripulendosi i pantaloncini dalla sabbia.

Olivia fa lo stesso, porgendomi la mano per aiutarmi ad alzare quando concordo anch'io.

"Niall, tu non vieni?" Gli chiedo, prima di alzarmi.

"Resto con loro, ti guarderò da qui tutta bagnata." Sussurra nel mio orecchio facendomi l'occhiolino, prima di sentire il calore espandersi sulle mie guance.

Camminiamo velocemente sulla sabbia bollente, raggiungendo finalmente la riva.
Il mare dell'Australia è così bello rispetto agli altri, ma devo ammettere che non mi manca, a Londra. Non ho mai amato il mare, come la maggior parte delle ragazze fanno; preferisco la neve, o la pioggia.

"Ah- Louis sei morto!" Urlo istericamente quando mi schizza con l'acqua, cominciando a correre verso di lui, affogandolo.

N/A:

Nuovo capitolo!

Mi scuso per il ritardo ma sono tornata oggi a casa, e non ho davvero avuto il tempo di dedicarmi all'aggiornamento.
Anyway, nel precedente ho sbagliato, perché nel capitolo dopo questo ci saranno i nuovi personaggi, ahahah.

Niente, spero che vi sia piaciuto e lasciatemi una stellina o un commento per farmi sapere cosa ne pensate.

Un bacio.

((avete visto cosa è successo a Niall?))