"Meg, stiamo andando a mangiare da Connor's, vieni con noi?"
Mi chiede Olivia mentre usciamo.
Il braccio di Zayn è intorno alla sua spalla, e lei gli sta tenendo la mano.Sono teneri insieme, ma dubito che Harry penserebbe la stessa cosa se li vedesse.
"No," Scuoto la testa, poi continuo. "mangerò un panino qui. Voglio rimanere in biblioteca per studiare, oggi pomeriggio." Li avviso, e dopo aver annuito, vanno via.
Busso un paio di volte prima di aprire la porta della grande biblioteca dell'istituto.
Credo che questo sia l'unico lato positivo di questa scuola, ha la biblioteca più grande di tutte le scuole di Londra.Sono grata che non ci sia nessuno, ma prendo comunque un posto in fondo alla stanza, in modo tale da non essere disturbata se dovesse arrivare qualcuno.
Da qui riesco a vedere il cortile interno della scuola, ci sono ancora dei ragazzi.
Tiro fuori i libri e comincio a studiare.Qualche ora dopo decido di fare una pausa, e scendo al piano di sotto per andare in bagno.
Quando passo davanti agli spogliatoi maschili, sento quelli che sembrano degli schiamazzi di incoraggiamento, ma non vedo nessuno perciò seguo le voci fino ad arrivare all'ingresso del campo da football della scuola.
Strabuzzo gli occhi quando riconosco Niall in mezzo al campo, con una palla in mano.
Mi avvicino un po', rimanendo comunque al di fuori del raggio visivo di ognuno di loro.Sono nascosta sotto quella che penso sia una tribuna, e decido di sedermi e restare a guardare.
Dev'essere un allenamento, ricordo che Niall me ne aveva parlato, un giorno.I ragazzi sono undici, e corrono da una parte all'altra del campo passandosi la palla, ma il mio sguardo è focalizzato solo sul biondo.
Sta indossando dei pantaloncini blu e non ha una maglietta addosso.La sua pelle nuda risplende di sudore alla luce ormai debole del sole, e i capelli sono schiacciati sulla fronte, spostandosi di lato ogni tanto.
Apro e chiudo la bocca un paio di volte quando i muscoli delle sue braccia si tendono mentre afferra la palla, e corre.
So che è vietato entrare qui e guardare gli allenamenti, ma non riesco ad alzarmi, non voglio.Sento il rumore stridulo di un fischietto e loro si fermano, cominciando a raccogliere le loro cose.
Mi alzo e mi affretto ad andarmene, prima che qualcuno possa vedermi."Meg?" Lo sento chiamarmi.
Dannazione.
Accelero il passo arrivando nello spogliatoio, e spero che si renda conto di aver sbagliato.
"Margareth!" Dice di nuovo, la sua voce calda e affaticata ora è decisamente più vicina.
Sussulto quando la sua mano si chiude intorno al mio polso e sono costretta a voltarmi verso di lui.
Quando lo faccio, sono consapevole della mia bocca che si spalanca; non ha ancora indossato una maglia, e il sudore sulla pelle lo rende ancora più bello.
Odio in modo in cui il mio corpo gli risponde, facendomi fare la figura della stupida.
"Che ci fai qui?" Mi chiede asciugandosi la fronte con l'altro braccio, avvicinandosi.
Sono stupita da me stessa quando pensieri poco sani corrono per la mia testa."Uhm-" La sua presenza e il suo sguardo sono soffocanti, in senso buono.
Non riesco a pensare in modo lucido a causa del suo sguardo insistente su di me.
Potrei aver costruito un muro alto chilometri, e lui riuscirebbe a buttarlo giu semplicemente guardandomi."H-ho sentito delle urla e.. sono arrivata qui." Adesso sto balbettando.
Si passa la lingua sul labbro inferiore e accenna un sorriso.
Amo il modo in cui lo fa.Mi tira dentro e lo guardo chiudere la porta a chiave, poi si avvicina.
"Sei rimasta a guardare?" Mi chiede in un sussurro, e gemo quando le sue labbra incontrano la pelle accaldata del mio collo.
Non riuscirei a mentirgli nello stato in cui sono adesso, e so anche che non mi crederebbe, se lo facessi.
"Si." Ammetto con voce strozzata.
La sua bocca lascia una scia umida nell'incavo del mio collo, fino a risalire lungo la linea della mascella.Mi spinge ad indietreggiare piano, e un brivido mi percorre la schiena quando mi scontro con la superficie fredda del muro.
"Ti è piaciuto?" Mi chiede, e i suoi occhi incontrano di nuovo i miei.
Le sue iridi sono di un blu intenso.
Sono indecisa se si riferisca all'allenamento o alle sue labbra sul mio collo.Decido per la prima.
"Mhmm." Mugolo.
Ho un disperato bisogno delle sue labbra di nuovo a contatto con la mia pelle.Mi guarda per un attimo, come a constatare se quello che ho appena detto fosse vero.
Sorride e un attimo dopo le sue labbra sono sulle mie, come a leggermi nel pensiero.Questo bacio non ha niente a che fare con quello della festa.
Lui non è ubriaco, ed io sono completamente sedotta dal suo tocco che è pura ecstasy sulla mia pelle.Le sue labbra sono morbide allo stesso modo di quella sera, e mi trovo a pensare a quanto mi sia mancata questa sensazione.
Sento il calore sprigionarsi dentro di me quando fa scorrere la lingua sul mio labbro inferiore, richiedendo l'accesso alla mia bocca. Le nostre lingue si cercano disperatamente, e mi avvicino di più, in modo da approfondire il bacio.
Gemo in disapprovazione quando lui si allontana, spezzando il bacio, e prima che possa riprendere fiato, le sue labbra sono di nuovo sul mio collo.
Stavolta si concentra su un unico punto, al di sotto del mio orecchio, dove morde e succhia la pelle già arrossata.
Un gemito lascia le mie labbra quando il suo fiato caldo arriva sulla zona irritata, e lui si allontana un po', in modo da essere esattamente davanti a me."Adesso sei mia." Dice, e lascia un bacio all'angolo delle mie labbra ancora dischiuse, prima di voltarsi e di chiudersi la porta delle docce comuni, alle spalle.
Sono ancora in piedi, la schiena contro il muro, impassibile. Ho il respiro affannato e il sangue che bolle in tutto il corpo.
Guardo la mia immagine riflessa nello specchio, e noto la grande macchia rossa sul mio collo.
Passo le dita sulla pelle adesso sensibile, e sussulto al mio stesso tocco.Boccheggio, incapace di parlare.
Mi ha appena marchiata?A/N:
@xdevonnelaugh Questo capitolo è dedicato a te, grazie mille per seguire la storia, un bacio.
Grazie anche a tutte le altre ragazze che continuano a seguirla e che hanno votato i capitoli precedenti, mi rendete davvero felice!SPOILER-
Sento lo sguardo di Niall su di me, e in qualche modo sento di aver agito in maniera sbagliata nei suoi confronti.
"Che c'è?" Gli chiedo, incontrando il suo sguardo.
"Dimmi che non hai appena accettato di dare ripetizioni a quel coglione." Scuote la testa, come incredulo.
"Perché? Ha bisogno di una mano in letteratura inglese, in cui tra l'altro ho il massimo dei voti, e tu non sei di certo nelle condizioni di potermi dire cosa fare o non fare, Niall." Lo ammonisco, cominciando a camminare dall'altra parte del corridoio.
Sento i suoi passi dietro di me, ed è subito al mio fianco."Andiamo Meg, quel ragazzo è un idiota, non lo conosci." Si lamenta, agitando le braccia nell'aria.
![](https://img.wattpad.com/cover/36485759-288-k873996.jpg)
STAI LEGGENDO
Beyond (ft. Niall Horan)
Hayran KurguMargareth Johnson è una semplice ragazza australiana che, a causa del trasferimento di sua madre per via del lavoro, è costretta ad abbandonare la sua vita a Melbourne per costruirsene un'altra nella bellissima città di Londra. Ma ancora non sa che...