DUE GIORNI DOPO.
È tutto pronto.
Le pareti della casa di Olivia sono adornate con festoni colorati e deliziose bandierine celesti e verdi, mentre una grande scritta 'Buon Compleanno' parte da un lato fino ad arrivare a quello opposto della sala. Il cibo, preparato dalla madre di Olivia che ho scoperto essere una donna davvero adorabile, con il mio aiuto e quello di suo figlio, è già in tavola.
Io ed Harry abbiamo organizzato ogni minimo particolare per questa serata speciale. Ceneremo qui, io, Olivia e i ragazzi, e poi andremo a festeggiare come si deve in una discoteca nel centro di Londra.
Olivia e Zayn dovrebbero essere qui nel giro di pochi minuti, per questo io e Niall ci occupiamo di spegnere tutte le luci, mentre gli altri si nascondono dietro ai due divani, pronti per la grande sorpresa.
"Se non ci fossero loro.." La voce di Niall è praticamente un sussurro all'altezza del mio orecchio, mentre la sua mano stringe leggermente il mio sedere.
Sento il calore espandersi sulle mie guance intuendo il seguito della sua frase, e ringrazio il cielo che siamo al buio, anche se so che riesce a percepire lo stesso il mio imbarazzo.Gli tiro uno schiaffetto sul suo braccio che mi cinge la vita, prima di andare a nascondermi insieme ai ragazzi, invitandolo a seguirmi.
Riconosco degli schiamazzi fuori dalla porta, e due ombre che si muovono compaiono fuori dalla finestra. Sento i ragazzi intorno a me cominciare a vociferare tra di loro, e dopo averli zittiti, probabilmente in malo modo, la serratura della porta scatta.
"Sorpresa! Buon diciottesimo compleanno!" Urliamo tutti quanti all'unisono, comparendo all'improvviso da dietro i divani.
Olivia lascia cadere sul pavimento le buste che manteneva, portando entrambe le mani sulla bocca, coprendosela in segno di stupore.
Zayn, in piedi di fianco a lei, sorride soddisfatto."Grazie ragazzi." Esclama la mora, correndo ad abbracciare suo fratello, prima di correre da me.
"È stata una tua idea?" Domanda.
Scuoto la testa ridendo, e indico la testa riccia di Harry, lasciandole intuire che è stato lui ad organizzare il tutto, più o meno.
Certo, ho dato una mano con le decorazioni e il cibo, oltre al grande regalo che le ho riservato, ma l'idea è nata da suo fratello.Dopo aver cenato, io e Olivia saliamo in camera sua, decidendo che fosse ora di prepararci.
"Uhm, Liv.. So che è il tuo giorno, ma dovrei dirti una cosa." Dondolo sui miei piedi, spostando il peso da una gamba all'altra.
Sta armeggiando con la zip del suo vestito nero, davanti allo specchio.
La raggiungo e la aiuto a tirarla su, osservando il suo riflesso.È davvero bellissima; i capelli scuri sono arricciati perfettamente e il verde dei suoi occhi risalta maggiormente grazie all'ombretto dorato con cui ha ricoperto le sue palpebre.
"Ti ascolto." Si volta verso di me, sorridente, poggiando le sue mani sulle mie spalle.
Sposto lo sguardo sulla punta delle mie scarpe col tacco nere, non trovando le parole giuste."So tratta di me e Niall, noi abbiamo-" Comincio, facendo una pausa.
Noto un ghigno compiaciuto farsi spazio sul suo viso, e so che ha capito cosa intendo."Non dirmi che l'avete fatto." Esclama emozionata, prendendo a saltellare come una quindicenne in piena crisi ormonale.
Annuisco impercettibilmente, distogliendo lo sguardo dal suo.
Non ho idea del perché mi metta così a disagio parlare di quello che è successo tra me e Niall; tra amiche dovrebbe essere semplice, no?"E come è stato?" Si siede di fianco a me, sul letto.
"Carino."Accenno ad un sorriso, scrollando le spalle.
"Carino? Solo carino?" Mi guarda,
inarcando un sopracciglio."Okay." Sospiro, passandomi una mano tra i capelli.
"È stato più di carino, è stato.. wow." Dico, mentre i ricordi di qualche notte fa tornano alla mia mente."Lo immaginavo. Dicono sia bravo a letto." Annuisce, ma deve rendersi conto di quello che ha appena detto, perché si riprende subito.
"Voglio dire- prima che voi due vi metteste insieme ha avuto altre ragazze e beh, le voci corrono." Mentre prova a spiegarsi, la porta della sua camera viene aperta.
Niall è sulla soglia della porta, mentre ci guarda con fare divertito."Stavate parlando di me?" Accenna ad una risata.
Deve essere stato qui fuori da più di qualche minuto, e ha chiaramente ascoltato la nostra conversazione."È maleducazione origliare le conversazioni altrui, Niall." Sento Olivia dire, portandosi le mani sui fianchi con fare autoritario, e annuisco in accordo con lei.
"Che ci fai qui?" Provo a spostare la conversazione su un altro argomento.
"Ero venuto a chiamarvi, e sono piuttosto sicuro di avervi sentito parlare di quanto me la cavo bene a letto." Ride, avvicinandosi a me. Mi aiuta ad alzarmi dal letto, e non dico niente mentre mi cinge la vita con le braccia, prima di parlare.
"Potresti fornirle tu qualche dettaglio." Sussurra a pochi centimetri dalle mie labbra, ma so che Olivia ha sentito, perché emette un verso di lamento, chiudendosi la porta del bagno alle spalle.
Gli tiro uno schiaffetto sul petto, sentendo il calore espandersi sulle mie guance."Idiota." Lo riprendo, per quello che ha appena detto.
"Sei bellissima." Mi dice di rimando, lasciandomi un bacio sulla punta del naso.
"Datevi una mossa, vi stiamo aspettando di sotto." Mi informa, prima di lasciare la camera di Olivia.
N/A:
Nuovo capitolo!
È quasi una settimana che non aggiorno e mi dispiace, ma non avevo molta voglia visto che da parte vostra non vedo tutto questo interesse e stavo addirittura pensando di cancellare la storia, se non vi piace.
Non so cosa dirvi, davvero, vorrei solo un po' più di collaborazione, e non mi piace essere così antipatica ma davvero spesso ci rimango male perché penso che non vi piaccia più questa storia.
Se è così ditemelo e provvederò.
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Beyond (ft. Niall Horan)
FanfictionMargareth Johnson è una semplice ragazza australiana che, a causa del trasferimento di sua madre per via del lavoro, è costretta ad abbandonare la sua vita a Melbourne per costruirsene un'altra nella bellissima città di Londra. Ma ancora non sa che...