Dangerous || Niall Horan

Winter:

Pov Destiny:
"Non ho niente da dirti." Esclamai prima di voltarmi con l'intenzione di andare a pranzo.
"Beh allora io parlerò e tu mi ascolterai." Rispose tenendo il punto.

Non ho ne la voglia ne le forze di controbattere, quindi lo ascolterò, ma non mi farà cambiare idea.
Non appena anuii facendogli cenno di parlare si irrigidì, come se non se lo aspettasse.
"Non ho tutto il giorno." Lo avvisai con non curanza.
"Perché sei andata via ieri?" Chiese questa volta in modo calmo e pacato.
Mi trattenni dal non ridere in modo isterico e mi preocurai una sua occhiataccia.
"Devo anche risponderti?" Domandai in modo retorico.
"Sì." sibilò a denti stretti.
"Bene.." iniziai il discorso.
"Ieri mentre tu eri da tuo padre io ero al pub vicino casa con Zoe e sai; mi ha sorpreso vederti lì, ma più di tutto mi ha sorpreso vederti uscire con quella puttana." Dissi senza alzare la voce per non attirare l'attenzione su di noi, anche se dentro di me volevo urlargli in faccia tutto quello che provavo.
Lui sbiancò totalmente e per un attimo entrò nel panico più totale.
"Niente da dire Niall?" Chiesi incrociando le braccia al petto.
"Posso spiegarti.." rispose uscendo da quella specie di stato di trans in cui si trovava.
"Ti ascolto."
Il mio cuore batteva a mille e una parte di me voleva che avesse una scusa credibile, in modo che tutto si sarebbe risolto e saremmo tornati a casa insieme.

Dopo un po che non ricevetti, però, nessuna risposta da parte sua mi voltai e raggiunsi la mia prossima aula, ormai troppo in ritardo per il pranzo.
"Hai ragione tu." Lo sentii urlare.
"Cosa?" Domandai scioccata girandomi verso di lui che mi stava venendo in contro.
Una volta arrivato parlò di nuovo.
"Hai ragione, non ho scusanti e il tuo comportamento e del tutto giustificato. Solo; sappi che mi dispiace Destiny, per tutto.. Smetterò di provarci se è quello che desideri, basta che per te vada bene. Quindi se è quello che vuoi tu allora okay, è finita." Disse abbassando lo sguardo.
"Ciao." Concluse infine prima di girarsi ed andarsene lasciandomi li pietrificata nel corridoio della scuola con mille ragazzi che mi venivano addosso cercando di rientrare nelle proprie classi.
***
"Devi smetterla di deprimerti per un coglione come lui." Disse la mia migliore amica prendendo dalle mie mani il barattolo e il cucchiaio di Nutella e posando entrambi sul comò accanto al suo letto.
"Le vacanze invernali sono iniziate ormai già da un paio di giorni e non fai altro che mangiare Dest." Continuò il discorso.
Un discorso che ormai avrò sentito già 24/25 volte.
"Okay si, ma ora ridammi il barattolo." Dissi sporgendomi cercando di riprenderlo ma lei mi fermò riposizionandomi seduta.
"No, oggi usciremo andremo a fare shopping e compreremo i regali di natale, e tu ti farai bella, perché non sei nelle tue migliore condizioni.. senza offesa." Disse prendendomi le mani e strattonandomi giù dal letto.
"Okay, okay.." Mi arresi assecondandola.
***
Siamo in giro per negozi da circa due ore e mi ha già riempito di vestiti, scarpe e trucchi nuovi.
So che vuole solo aiutarmi e per lei i soldi non sono un problema, ma mi sento troppo in debito.
"Penso che non ho bisogno di nient'altro Zoe." La avertii trascinando le buste.
"Io direi di andare a posare le cose in macchina e poi andare da un parrucchiere, estetista o qualcosa di simile." Sorrise battendo le mani.
Io anuii icamminandomi verso la sua 500 bianca.

"Sei sicura che tutta questa roba entrerà la dentro?" Chiesi incerta aprendo lo sportello.
"Ma si." Rispose lanciando le buste nel portabagagli e nei sedili posteriori.
Stranamente aveva ragione e le buste entrarono senza troppi problemi.
"Bene che proponi di fare?" Domandai affiancando la mia amica.
"Io direi che hai bisogno di un nuovo look. Quindi prima parrucchiere e poi estetista." Rispose prendendomi per un braccio e trascinandomi in giro.