Pov Destiny:
"Dove andiamo?" chiesi allaciando la cintura della sua Jeep.
"Ti va un gelato?" Domandò sorridendo e mettendo in moto.
Annuii e guardai fuori dal finestrino.
Dopo circa 2 minuti arrivammo davanti alla gelateria così scendemmo dalla macchina e entrammo.
"Che gusti prendi?" Chiese lui avvicinandosi a me.
"Uhm.." ci pensai un attimo mentre lui si era praticamente del tutto attaccato a me facendo aderire la mia schiena al muro gelido della gelateria.
"Nutella e Fiordilatte" risposi in modo sexy mentre le sue labbra si avvicinavano al mio collo e le sue braccia stringevano intorno ai miei fianchi.
Un finto colpo di tosse provenire da dietro il bancone ci fece staccare, io arrossii immediatamente abbassando la testa non essendo abituata a fare certe cose in pubblico, mentre Niall lanciò un'occhiataccia al ragazzo prima di chiedere due gelati.
"Uno Nutella e fiordilatte e l'altro cioccolato e crema.."
Il ragazzino ci diede i due gelati e noi, subito dopo aver pagato, uscimmo dirigendoci verso il parco li vicino.
"Allora Dest, dimmi qualcosa di te.." disse Niall, prendendomi una mano come tante delle coppie che c'erano li..si vedeva che non era molto pratico con tutte quelle cose che riguardavano una relazione, ma apprezzavo il fatto che ci stesse davvero provando.
"Che vuoi sapere?" Domandai guardando, sorridendo, i suoi occhi blu.
"Non lo so, anche delle cazzate, come delle cose che ti danno fastidio o il tuo animale preferito.." rispose sorridendo e ricominciando a guardare avanti.
"Okay, allora il mio animale preferito è il fenicottero e.." dissi ma venni immediatamente bloccata da lui.
"Aspetta-aspetta-aspetta-aspetta..il tuo animale preferito è il fenicottero?" Chiese ridendo.
"Certo, quale bambina di sette anni non si innamora di un animale tutto rosa vedendolo in un documentario per la prima volta?!" Domandai retoricamente sorridendo.
"Quindi è il tuo animale preferito perché quando avevi sette anni lo hai visto in un documentario? Fammi indovinare allora il tuo colore preferito è il rosa!" Disse ridendo mentre ci sedemmo su una panchina.
"Ti sembrerà banale ma si, il mio colore preferito è il rosa!" Risposi sorridendo.
Lui scoppiò in una fragorosa risata guadagnandosi alcuni degli sguardi delle ragazze che erano lì da sole.
Alcune di loro notandolo non distolsero più lo sguardo e una ragazza seduta alla panchina difronte a noi si alzò e venne verso Niall.
"Hey!" Esclamò a lui la bionda tinta con le labbra rifatte come se io non ci fossi.
Lui sorrise falsamente e riportò la sua attenzione su di me.
"Senti scusa sai dirmi dove si trova la gelateria più vicina?" Chiese notando i nostri gelati e abbassandosi ancora di più il piccolo top facendo risaltare i suo cocomeri finti al posto delle tette.
"Emm no." Rispose infastidito sospirando pesantemente.
"O-okay.." rispose rimanendo li ferma, sembrava quasi entrata nel panico.
"Quindi?" Domandò Niall a lei riferendosi al fatto che era ancora qui davanti a noi.
"Emm..ti va di fare un giro?" Chiese.
Cosa? Non so se ha notato che esisto e sono proprio qui accanto a lui.
"Scusa, non so se mi hai visto!" Esclamai sventolandogli una mano davanti a gli occhi.
"Sì che ti ho visto, ma non mi sembri un problema, insomma porterai massimo una quarta di seno, mentre io qui sono ben dotata, quindi perché preoccuparmi di te?" Chiese mettendo le mani sui fianchi.
"Cosa!" Dissi alzando un sopracciglio.
Guardai Niall che aveva in volto un espressione indecifrabile.
"Okay ora basta, puoi anche andartene sottospecie di ragazza, e per la cronaca a me piacciono le sue tette!" Esclamò Niall.
La ragazza se ne andò sculettando via ed io ci misi tutta la mia forza di volontà per non ridere.
"Dicevamo?" Chiese lui sorridendo.
"Parlavamo di fenicotteri!" Risposi sorridendo.
"Ah si giusto! Quindi qual è la cosa che ti da più fastidio?" Domandò ridendo.
"Beh questa cosa che è appena successa passa al terzo posto.." risposi sorridendo.
"E cosa c'è al secondo e al primo?" Chiese guardandomi negli occhi.
"Al secondo posto ci sono le unghie troppo lunghe che graffiano una lavagna!" Risposi rabbrividendo.
"Ahaha concordo!" Disse annuendo.
"E al primo le persone che su WhatsApp ti scrivono una parola per volta, tipo: ciao.- come.- stai. -?., quelle davvero non le sopporto!" Risposi facendolo ridere.
"Buona a sapersi dolcezza!" Esclamò portando la testa indietro per le risate.
"Che ore sono?" Chiesi poi.
"Le 13:00" rispose prendendo il cellulare dalla tasca dei Jeans.
Wow non pensavo fosse già così tardi, il tempo sembra essere volato.
"Beh meglio che torno a casa, mia nonna dovrebbe essere tornata.." dissi alzandomi, lui mi seguì a ruota facendo riallacciare le nostre dita.
Mentre camminavamo verso la sua macchina poggiai la testa su la sua spalla e lui strinse il suo braccio intorno a me, vorrei che quel momento non finisse mai, anche se in un batter di ciglia mi ritrovai sul uscio della mia porta di casa.
"Beh ciao dolcezza" disse salutandomi.
"Aspetta Niall!" Urlai prima che entrasse nella Jeep.
Lui si girò e tornò vicino a me.
"Dimmi" sorrise.
"Vorrei farti una domanda.." sussurrai abbassando lo sguardo.
Lui prese il mio mento fra le mani facendomi guardare i suoi occhi blu.
"Sono tutto orecchie!" Rispose sorridendo.
"Beh.." non sapevo proprio come chiederlo "Insomma, noi c-cosa siamo?" Chiesi balbettando.
"In che senso?" Domandò alzando un sopracciglio.
"C'è...siamo fidanzati?" Sussurrai imbarazzata.
Lui ci pensò una attimo prima di rispondere: "Beh tu sei solo mia e se vuoi che io sono solo tuo, allora si, siamo fidanzati!" Rispose mettendo le sue mani sui miei fianchi.
"Si, mi piacerebbe.." risposi con il viso a pochi cm dal suo.
"Bene, però sappi che non ho mai avuto una relazione seria!" Rispose, eravamo così vicini che le nostre labbra si sfioravano appena uno dei due parlava.
"Tranquillo!" Esclamai sorridendo prima di poggiare le mie labbra calde sulle sue.
Feci qualche passo indietro fino a che il mio corpo non si ritrovò intrappolato tra la porta e il suo corpo.
Lui morse delicatamente il mio labbro inferiore e fece scontrare le nostre lingue.
"Devo andare piccola!" Disse staccandosi, quel nomignolo che mi aveva appena attribuito mi mandò fottutamente in tilt.
"Ciao.." sussurrai sorridendo guardandolo allontanarsi e salire in macchina.
Dopo qualche istante di rielaborazione finalmente entrai in casa e mi buttai a peso morto sul divano togliendomi le scarpe.
Neanche il tempo di chiudere gli occhi che qualcuno suonò al campanello.
Andai ad aprire e stranamente ad aspettarmi sul patio c'era..
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Dangerous || Niall Horan
FanfictionÈ sempre vero che gli opposti si attraggono? E se l'acqua e il fuoco si incontrassero siamo davvero sicuri che l'acqua spegnerebbe le fiamme? Ognuno dentro di sé nasconde dei demoni, ma per Niall è diverso, lui stesso è un demone. ... "Lui è pericol...