Dangerous || Niall Horan

Bed:

Leggete lo spazio autrice, è molto importante.
In questo capitolo sono presenti contenuti forti.

Pov Destiny:
Volevo dirgli che anche a me era mancato
Che, sembrerò banale, ma non avevo mai smesso di sperare in "noi".
Ed ora eccomi di nuovo qui.
Ne varrà la pena? Per Niall ne varrà sempre la pena.
"A te sono mancato?" Ansiamò sul mio collo mentre continuò ad esplorare il mio corpo con le sue labbra rosee.
Passò dal collo alle clavicole fino ad arrivare al tessuto della mia maglia e levarla.
Poco dopo anche la sua nera finì nel piccolo mucchio per terra accanto al letto.
"Sì, mi sei mancato." Gemetti quando le sue labbra sfiorano la mia pancia scoperta e lasciarono una scia di baci umidi seguiti da tanti brividi.
"Non ho smesso di pensare a te." Continuò il discorso.
E mi sentii sollevata, almeno non ero l'unica che aveva passato questa settimana un inferno.
Intanto portai le mie unghie ancora smaltate nei suoi capelli biondi e li tirai leggermente guadagnandomi un leggero gemito da parte sua.
Un suono soave, che decisi di voler risentire ancora e ancora.
Una volta che la sua lingua arrivo al bottone dei miei jeans neri mi guardò un istante per cercare il mio consenso che ebbe poco dopo e finalmente mi liberò dal tessuto.
Stava iniziando a fare troppo caldo per i miei gusti.

Mentre continuava a baciare lentamente il mio interno coscia mille brividi attraversarono la mia spina dorsale.
Ma non era questo quello che volevo così lo interuppi.
"Niall." Sussurrai prendendo il suo viso tra le mie piccole mani e tirandolo su di fronte al mio per unire le nostre labbra.
Dopo un caldo bacio pieno di passione trascinai le mani giù lungo tutta la sua pancia fino ad arrivare al bottone dei suoi jeans e slacciarli, lui emise un sospiro di sollievo e mi aiutò a portarli fino alle caviglie per poi sfilarli completamente.
"Grazie." Sussurrò nel mio orecchio in modo giocoso prima di mordermi il lobo.
Intanto le sue mani continuavano la loro esplorazione, fino a che non iniziarono a combattere con il gancio del reggiseno, per poi buttare via anche quello, non era la prima volta che eravamo così intimi, forse la prima volta fu dentro la doccia, ma non ci eravamo mai spinti così oltre come stavamo per fare ora.
"Sei sicura?" Chiese.
La voce gli si spezzò verso la fine, non appena le mie mani sfiorarono il cavallo dei suoi boxer.
"Sì." Risposi in modo abbastanza audace, anche se in realtà stavo morendo di paura.
"Bene, allora dovrai seriamente sfilarmi l'intimo se non vuoi che esploda." Sussurrò al mio orecchio guadagnandosi una mia risatina.
Comunque feci come mi aveva "consigliato" e poco dopo anche i suoi boxer neri erano tra il mucchio li per terra.
Dopo un leggero bacio, e una sua occhiata lungo tutto il mio corpo, sentii una sua mano tra le mie coscie salire sempre di più.
"Niall.." ansimai gurdandolo con occhi supplichevoli.
Lui ridacchiò.
"Pazienza piccola." Mi sussurrò in un orecchio prima di mordermi il lobo.
Io sospirai concentrandomi solo su i suoi movimenti della mano.
Poi mi lasciò un altro bacio a fior di labbra prima di abbassarmi del tutto l'intimo, infilarsi un preservativo preso dalla tasca posteriore dei suoi jeans neri, ed entrare con un leggera spinta in me.
Un piccolo urletto lasciò le mie labbra e mi guadagniai un occhiata preoccupata da lui.
"Tutto okay?" Mi chiese avvicinando il suo viso al mio.
"Sì." Risposi sorridendo.

Più il tempo passava più le spinte si velocizzavano e il dolore lasciava posto al bisogno e al piacere.
"Sei così stretta Dest." Sussurrò al mio orecchio prima di spingere di nuovo in me, questa volta una spinta più forte e veloce che mi fece scappare un gemito rumoroso.
"Solo io ti faccio sentire così vero?" Domandò portano una sua mano sul mio fianco scoperto.
"Sì.." ansimai.

Spinta dopo spinta il nodo che mi si era formato lentamente in pancia si sciolse e venni contemporaneamente a lui chiamando ripetutamente il suo nome.
"Cazzo." Imprecò prima di lasciarsi cadere accanto a me.
Con le mie mani ancora nei suoi capelli biondi, mi prese per i fianchi e mi trascinò sul suo petto che ancora si abbassava e alzava velocemente.
"Buonanotte amore." Sussurrò prima di lasciarmi una bacio casto tra i capelli mori e alzare le lenzuola sopra i nostri corpi nudi e sudati.
Non mi servii altro per cadere tra le braccia di Morfeo ed entrare nel mondo dei sogni.
Un mondo pieno di occhi blu oceano e sorrisi smaglianti.

*Spazio autrice*
Ew. Spero vi piaccia.
Sono felice che i lettori di Dangerous stiano riaumentando come prima.
Comunque "l'annuncio" importante è che fino a lunedì penso non usciranno più capitoli perché non sono a casa e internet non prende molto bene qui, poi ho un paio di giorni per aggiornare, e poi ripartirò di nuovo per tutto il mese di agosto, quindi scusate se usciranno pochi capitoli in questo periodo, ma cercherò di aggiornare il più possibile comunque.
Mi raccomando votate e commentate che mi diverto a leggere i vostri commenti ;)
Grazie come sempre ♥
Bye.