una strana sorpresa

3.2K 113 14
                                    

Mi viene un pò di malinconia se penso che l' estate sta finendo così velocemente e io a Settembre comincerò la prima media... non so come mi troverò nella nuova scuola, i miei amici sono rimasti nell' altro istituto, sono sola e cosa più triste è che i miei genitori non potranno vedermi varcare la soglia di un nuovo periodo scolastico, sono morti quando avevo 1 mese e 5 giorni mi hanno lasciato in affidamento a i miei genitori attuali, loro mi hanno detto che quelli "veri" sono morti in un viaggio... la cosa è molto vaga. Scendo giù nel giardino pieno di piante secche per il caldo torrido e sfoglio il mio libro è nuovo ed è come se mi dicesse leggimi! È un romanzo fantasy, non ho mai letto altri tipi di libri, le cose di fantasia mi hanno sempre affascinato. Sento solo il rumore delle api che ronzano tra le rose, ma poi un fruscio attira la mia attenzione, guardo tra i rami del castagno, c'è un gufo o... un barbagianni... un enorme pennuto che svolazza tra le foglie; lo guardo meglio è marrone con la pancia bianca... ed ha un foglio, no una lettera tra le zampe con tanto di sigillo! Poso il libro sul muretto e mi avvicino piano all' albero, il gufo fa cadere la lettera ai miei piedi, la raccolgo, la carta semi ruvida... è indirizzata a me. Emma Donati
Nel giardino
Periferia di Londra
Numero 22
Lettera di ammissione ad Hogwarts
Albus Silente
...cosa cavolo è hogw. .. hogwarts? Ammissione a cosa... come faceva a sapere che ero in giardino... è uno scherzo dei miei genitori adottivi..? La cosa più semplice è andare a chiederglielo. Entro in cucina mia mamma prepara la cena e io mi avvicino, intravede la lettera tra le mie mani e mi guarda stupita e spaventata allo stesso tempo è dice "allora ti è arrivata" io la guardo stranita "arrivata cosa! ?" Mia mamma mi fa cenno di seguirmi ed io mi siedo sol divano mentre lei si appoggia al muro "Emma è giunto il momento che io ti parli dei tuoi genitori" mi si ferma il cuore in gola, sarà difficile, ma riuscirò finalmente a capire la verità, lei continua "Lily e James non sono morti in un viaggio, loro erano dei maghi" lo sapevo che tutta questa attrazione per maghi, streghe e altri personaggi fantastici era dovuta a qualcosa di più profondo di una semplice passione per i fantasy... la mia me interiore sapeva da sempre che avevo qualcosa di magico dentro "Emma mi ascolti? È una cosa seria. I tuoi genitori sono stati uccisi da un mago potente e malvagio di nome... Voldemort, tu ti sei salvata perché tua madre ti ha protetto in un suo abbraccio" le parole le si strozzano in gola "ora, molto prima che tutto questo accadesse, quando erano undicenni, i tuoi genitori hanno frequentato Hogwarts: una scuola di magia davvero bellissima... dove si può imparare a fare gli incantesimi, a curare gli unicorni, potrai anche prevedere il futuro attraverso una palla di vetro e... molte altre cose!" Sorride leggermente e poi mi allunga la mano e dice "ci stai?" Cerco di valutare la situazione... per la scuola non c'è problema, avrei dovuto cambiarla comunque, per l' essere una strega... è il mio desiderio da sempre, e se i miei genitori hanno imparato così tanto da tenermi in vita durante uno scontro magico... poi mi farei molti più amici da subito perché siamo tutti maghi e lì è più facile integrarsi... mia mamma si da una botta con la mano sulla fronte e poi aggiunge "dimenticavo, non avrai problemi a fare amicizia, se accetterai da domani ti porterò da una famiglia di maghi che hanno una figlia della tua età, anche lei va per la prima volta ad Hogwarts ed è molto simpatica..." senza ripensarci troppo su annuisco e le stringo la mano ancora a mezz' aria "ci sto".

La vera storia dei PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora