La vera storia dei Potter

Ufficio misteri

Io e Ginny corriamo fuori per sentire la provenienza di quei botti, tutti i ragazzi si riversano in cortile, Fred e George stanno svolazzando sopra hogwarts lanciando i loro speciali fuochi artificiali, il mio ragazzo mi vede e ne lancia uno nella mia direzione, urlo, ma prima che possa toccarmi scoppia lasciando tanti cuori rossi fuoco, Fred alza gli occhi al cielo e scuote la testa sganciando delle piccole bombe gialle canarino su alcuni ragazzi corvonero. La Umbridge urla e io rido di gusto. Mio fratello ride davanti a me e all' improvviso cade, lo prendo al volo per un braccio e lui si riprende sorridendo falsamente.
*l' impero della Umbridge è crollato* sto volando sopra un threstral con Harry, Ron, Ginny, Luna, Neville ed Hermione, Harry ha avuto una visione e noi stiamo andando a Londra per impedire a Voldemort di ascoltare l' ultima parte della profezia, sento risalire in me una curiosità infinita, la mia profezia... cosa dirà. ..?
Entriamo nella camera blindata, milioni e milioni di sfere sono riposte su scaffali alti, la lettera H (Harry) sezione P (Potter). Poco più in là la lettera E sezione P... la vedo Emma Potter una sfera con il piedistallo dorato. Il grido di Luna mi risveglia dai pensieri appena in tempo per scansare un crucio di: Lucius Malfoy, lui resta sorpreso per un attimo, il tempo a me necessario per lanciargli uno stupeficium. Mi riunisco agli altri e corriamo verso la porta, i mangiamorte ci inseguono, arriviamo in un altra stanza con una strana porta coperta di... nebbia, ho uno strano presentimento e senza pensare dico agli altri di mettersi giù, tutti si sdraiano alla base della struttura e i mangiamorte trascinano via. Tutti meno Harry e me... Lucius Malfoy mi stringe la gola, dicendo "la sfera per tua sorella, guarda che è un ottimo affare", Harry si guarda intorno, anche gli altri sono presi in ostaggio. Io cerco di parlare "H-Harry, non siamo così importanti", mio fratello mi guarda triste e sconsolato "no, tu sei tutto quello che mi rimane di famiglia, il mio unico punto di riferimento..." lo guardo cercando di sorridere "famiglia è solo una parola..."; Harry porge la sfera verso Lucius, ma un tonfo arriva dal fondo della stanza e molti componenti dell' Ordine della fenice entrano cominciando a combattere con i mangiamorte che ci lasciano andare ed io scappo da Lucius, Sirius ci aiuta a combattere. Bellatrix mi scaglia un potente "avada kedavra" contro, Sirius si volta verso di noi e sorride mentre la nube verde lo travolge. La porta lo trascina dentro di sé, Harry comincia ad urlare, lo abbraccio, ma lui mi scaraventa via con un braccio, Lupin lo trattiene per poco però, lui scappa ed insegue Bellatrix in un altra stanza, gli corro dietro. La sala è buia e fredda, Harry punta la bacchetta contro quella stronza, gli urlo dietro "Harry non risolverai niente, lo sai..." Lui mi liquida con un cenno della mano, dentro di me vorrei strangolare quella stronza, ma so che se la uccidesse non se lo perdonerebbe mai. Gli appoggio una mano sulla spalla, lui sussulta, mi guarda e passa lo sguardo tra lei e me, mi abbraccia e Bellatrix si smaterializza. Stringo le braccia di Harry e lui sprofonda nella mia spalla. Qualcuno batte le mani ironicamente dicendo "che scena dolce", noi ci voltiamo: Voldemort. Sta per attaccarci quando Silente appare insieme a Fanny, i due maghi si scontrano e la magia di Silente ha la meglio. Voldemort si trasforma in una nuvola di vapore nero, che trapassa Harry mentre una barriera di magia oscura lo chiude in possesso di Voldemort. Sento mio fratello urlare , Silente prova a farlo rimanere presente, con noi, ma mio fratello continua ad urlare "voglio uccidervi, uccidervi t...utti", senza pensare troppo mi tuffo dentro la barriera, sento una scarica elettrica. Mi sdraio accanto a Harry abbracciandolo e sussurrandogli costantemente "ricordati la meravigliosa persona che sei" dopo pochi dei miei tentativi Harry espira dicendo "tu ...non conoscerai mai l' amore o l' am. .icizia e mi.. dispiace per te", la nuvola, cioè Voldemort, schizza in alto fino alla punta della barriera magica, mi viene addosso, estraggo la bacchetta urlando "protego!" Il fumo nero e denso distrugge l' incantesimo, avanza verso di me, metto una mano davanti al volto e chiudo gli occhi. Li riapro, Voldemort scompare mentre gli auror arrivano nella stanza.