La vera storia dei Potter

Sirius Black

Arriviamo in una sala piena di tavoli e panche, Ginny sta giocando a scacchi con Ron, quando mi vede mi viene incontro e mi abbraccia poi si mette a piangere sulla mia spalla "oddio Emma stai bene?" Non pensavo che la notizia dei ragazzi babbani fosse già arrivata e le dico "sì Ginny stai tranquilla, Fred e George gli hanno tirato le caccabombe!" Lei si stacca e mi guarda stranita "hanno tirato le caccabombe a Sirius Black?!" Io non capisco... "chi è Sirius Black?" Ginny mi porge un giornale, in prima pagina c'è un uomo con i capelli unti ed ondulati, che urla, resto pietrificata, Ginny mi mette una mano sulla spalla e dice "è appena evaso, è un assassino lui... lui ha... aiutato Voldemort a scoprire dove erano i tuoi genitori, lui era loro amico..." non le lascio finire la frase, corro di sopra, vorrei staccargli la testa a morsi, mi accuccio in un angolo nella prima stanza che ho trovato. Mi asciugo gli occhi, dopo un po sento la porta aprirsi, George entra e si mette di fianco a me, non dice niente, fa solo sapere che lui c'è, lui è qui per me. Dopo qualche minuto di silenzio io dico "è ancora valido quel buono per un abbraccio?" Lui sorride e dice "conservato, questo te lo regalo" mi stringe accarezzandomi la schiena, rimaniamo così per un po, finché la signora Weasley non ci chiama per mangiare. Scendiamo e ci sediamo vicini, Fred ci guarda e poi dice "non è che vi siete messi insieme?" Io e George ci guardiamo e lui dice "no, per ora no" ha detto proprio per ora... cioè gli piaccio? Interessante...
*tre giorni dopo*
La porta principale si apre, Harry entra e corro per abbracciarlo, ma Hermione mi precede ed io lo stringo subito dopo lanciandole un' occhiata, poi cerco di parlargli di Sirius Black, ma non ci riesco perché mi salgono rabbia e lacrime quando cerco di parlargliene, allora il signor Weasley lo porta ad un tavolo e gli spiega mentre George mi consola.