I dissennatori

579 28 0
                                    

Sto andando a trovare Harry, sento delle urla e una bambina che piange, mi dirigo verso il suono vedo mio cugino Dudley con la sua banda: stanno ammazzando di botte un ragazzino di circa 10-11 anni, la sua sorellina minore piange chiedendo "vi prego non lo picchiate!" Mi metto tra il ragazzino e mio cugino "smettila Dudley!" Lui alza gli occhi al cielo "uh uh ma che paura!" Sento la mia fronte aggrottarsi "ho detto smettila" mio cugino fa un passo aggressivo verso di me, mi concentro e mi trasformo in gatto, mi aggrappo ai suoi polpacci, lui si divincola, ma io impianto ancora di più le unghie nella sua pelle; mi stacco e mi ritrasformo "e ora via", Dudley si appoggia ad un suo amico ancora con la faccia sconvolta per quello che ha appena visto e se ne vanno. Corro subito dal ragazzino è pieno di lividi dovuti a pugni sul volto, la bambina mi guarda stupefatta "come hai fatto signorina" mi chiede con la voce più soave che io abbia mai sentito, aiuto a far alzare suo fratello e dico "devi solo essere molto determinata, concentrata e credere in te stessa" lei chiude gli occhi e punta i piedi per terra, dopo poco li riapre "ha funzionato?" La fisso stupita, i suoi occhi sono diventati gialli e tondi come quelli dei gatti... credo che sarà una strega eccezionale, lei ridacchia e si incammina, la seguo. Li porto a casa loro e li saluto, la bambina mi guarda "grazie signorina" sorrido "prego piccola gattina", la saluto e lei scuote la mano contenta. Cerco mio cugino Dudley, voglio picchiarlo. Passo accanto alla casa di quella vecchia matta che ha preso in simpatia Harry quest' estate, vado un po più avanti verso la galleria e vedo un bagliore bluastro venire verso di me "expecto patronus. .." mormoro fra me e me, qualcuno mi afferra per un braccio, la vecchietta mi guarda e mi dice "c' erano dei dissennatori, meglio che vai a vedere come sta tuo fratello, corro dentro alla galleria, Harry è accucciato vicino a nostro cugino, lo issiamo sopra le nostre spalle e la signora dice ad Harry "non mettere via la bacchetta ragazzo, potrebbero tornare". Camminiamo svelti, guardo la vecchietta "come faceva lei a sapere di tutto questo?" Lei indica Harry "Silente mi ha chiesto di tenerlo d' occhio" mio fratello sgrana gli occhi "lei conosce Silente?" La signora annuisce compiaciuta; merlino, Dudley è pesante perfino a tenerlo in due.
Mio fratello non voleva che io restassi a casa mia, da sola, credo che anche lui abbia bisogno di conforto... è stato espulso da Hogwarts tramite lettera. Gli zii hanno portato Dudley all' ospedale, sono entrata in casa loro. Vado in camera di Harry che mi dice "se vuoi io posso stare per terra se ti... vergogni a dormire con me..." scuoto la testa "non ti preoccupare, sei mio fratello..." lui sorride e si sdraia sul copriletto sciupato e sfilacciato, mi metto accanto a lui e appoggio una mano sulla sua clavicola, Harry sorride e mi accarezza i capelli; gli occhi non mi si sono chiusi di un millimetro, mi sento in colpa... mi dispiace per Harry, lo guardo "sei sveglio?" Lui fissa il soffitto "si, non riesco a dormire", si sente un cigolio e lui si mette un dito sulla bocca, la chiave gira nella serratura... la porta si apre e Malocchio entra con una ragazza dai capelli rosa "dai su andiamo ragazzi!" Ci alziamo e corriamo in giardino. Dobbiamo volare, io non riesco a stare su una scopa per un tragitto così lungo da percorrere, Harry prende la sua ed io mi metto dietro di lui. Voliamo sopra a Londra, è così bella la città illuminata nella notte. Atterriamo davanti ad un grande palazzo, Malocchio batte il suo bastone sull' asfalto bagnato, i mattoni si allargano fino a formare un' altra facciata, entriamo tra le pietre, la signora Weasley ci abbraccia, Harry fissa la porta dietro di lei, scorgo Sirius che sorride, sto per entrare nella stanza, ma Molly ci si sbarra davanti dicendo "adesso andate di sopra, vi aspettano" saliamo le scale scricchiolanti e lui si dirige da Ron. Io cerco George tra i corridoi, sento come una bottiglia che si stappa e lui appare alle mie spalle, sussulto e gli salto addosso, George mi stampa un bacio sul naso e dice "visto mi smaterializzo meglio di chiunque altro!" Sorrido e dico con voce ironica "si, si certo!" Lui mi fa linguaccia ed io lo bacio, mi accarezza una guancia; intravedo Ginny e mi stacco da George che dice "okay vi lascio ai discorsi da donne" si smaterializza. Io e lei ci guardiamo negli occhi, poi ci abbracciamo, Ginny mi sorride "oh Merlino, mi sei mancata un sacco!" La stringo forte e dico "anche tu", lei mi da una schicchera sulla fronte "mi hai scritto pochissimo!" Alzo le mani "scusa ma sono stata tanto con Harry", le s' illuminano gli occhi "Harry!? Avete parlato di me?" Io mi mordo un labbro "non molto..." lei sbuffa ed io sorrido. Sentiamo delle voci sulle scale e ci avviciniamo, Harry, Ron, Hermione, Fred e George stanno provando ad ascoltare le conversazioni al piano di sotto con un' orecchia oblunga. Grattastinchi comincia a giocherellare con l' orecchio di plastica che si rompe. La signora Weasley ci chiama per la cena, scendiamo le scale e i gemelli appaiono dietro alla signora Weasley facendole prendere un colpo.

SCUSATE SE VI HO FATTO ASPETTARE TANTO MA QUESTA SETTIMANA QUALCHE NARGILLO DEVE AVERMI PRESO IN SIMPATIA... PERDONO ANCORA. GRAZIE COMUNQUE DI AVER LETTO ANCHE QUESTO CAPITOLO.

La vera storia dei PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora