"Dobbiamo parlare" #8

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Gettai la borsa nel posto affianco al guidatore e mi accascai sul volante per qualche secondo, a sospirare, per poi mettere in moto e guidare verso la mia caserma, quel giorno avrei dovuto rimanere in ufficio per firmare dei fogli, quindi potevo definirla una giornata tranquilla, senza alcun Dean Winchester a marchiarmi con quelle labbra così carnose e perfette..
Basta Benjamin! Sei fidanzato!
"Okay, okay sto impazzendo"
sussurrai a bassavoce raggiungendo dopo qualche minuto la mia destinazione.
Mi diressi verso il solito Bar, sistemandomi la giacca e la cravatta, che avevo stretto un po' troppo.
"Buon Giorno signor Wood"
mi sorrise la barista
"Buon Giorno a te Kelly, sei davvero carina oggi sai?"
sorrisi vedendola arrossire e preparare quello che per me era diventato essenziale.
"Ecco a lei signor Wood, Buona Gionata"
Annuì alle sue parole lasciandogli i soldi sul tavolo, prendendo il bicchiere di cartone, raccogliendo la mia roba e andando in ufficio.
Non appena aprì la porta, entrai senza pensare che ci fossero persone al suo interno, lasciai la borsa sul pavimento e non appena alzai lo sguardo per sistemare la mia giacca il caffé bollente mi cadde di mano finendo sulle mie scarpe nuove.
Ma porco..
Dopo nemmeno due secondi il mio capo, entró e nel vedermi in quelle condizioni soffocó una risata.
"Buon Giorno Benjamin"
Sorrise poggiandomi la mano sulla spalla.
"Oh ma davvero"
sussurrai a denti stretti fingendo un sorriso.
"Ho pensato che portarti i fratelli Winchester di persona avrebbe aiutato le tue ricerche"
Le mie ricerche sono terminate quando uno di loro mi ha sbattuto al muro
"Oh.. I-io certo..é fantastico"
Mormorai forzando un sorriso e allontanandomi per prendere uno straccio, rischiando di scivolare più volte.
Quando tornai il mio capo non c'era e quei quattro occhi mi guardavano mentre ripulivo il casino che avevo fatto.
Smettila di guardarmi Dean, ti prego.
Dopo aver ripulito il casino, gettai il mio ex bichiere nel bidone e mi sedetti alla scrivania picchiettando le dita sul tavolo.
Mi tolsi la giacca, mi arrotolai le maniche e mi rilassai sulla sedia.
"Di ieri hanno scoperto nulla?"
sussurrai
"No, ho portato il corpo sul retro e gli ho dato fuoco, ha bruciato tutta notte.
Non hanno trovato resti o avrebbero rotto le palle"
Disse Samuel.
Dean toglimi gli occhi di dosso
Cercavo di ignoarlo ma finivo per far incontrare i nostri occhi, anche se per poco.
Lui sorrise malizioso mordendosi il labbro inferiore mentre io cercavo di parlare con suo fratello.

oh dio smettila ti prego.

"Ma quindi tu e il tuo ragazzo ci avete dato dentro eh?"

Ridacchió Dean mettendosi comodo sulla sedia, nonostante avesse le manette ai polsi.

"No n-no lui.. non voglio parlarne"

mi toccai nervosamente il collo attirando l'attenzione di Samuel.

"Hei ma che hai?"

disse sorridendomi divertito.

Balzai in piedi.

"Io? ho nulla.. stavo.. stavo pensando.."

rimasi in piedi a sgranchirmi le gambe

"A chi BenBen?"

sussurró Dean mordendosi il labbro.

Chiamami ancora così e ti tolgo le manette solamente per amanettarti alla sedia e prendermi quella cosa che tu chiami cazzo ma che io ho sentito più duro del marmo.

"Pensavo che ho bisogno di un caffé.. i-io torno subito"

uscì velocemente dal mio ufficio dirigendomi verso la macchinatta, prendendo un bicchierino di caffé che bevvi appoggiato al muro, distraendomi qualche minuto.

Buttai nel cestino il bicchierino e tornai fra quelle quattro mura dentro cui stava diventando piuttosto bollente la situazione.
Fu piuttosto strano perchè nella stanza, quando entrai era presente solo Dean, che si voltò con un buffo sorriso in volto e non ci volle molto per accorgermi che si era liberato delle manette e che se ne stava a braccia conserte e gambe divaricate, sulla sedia ad aspettarmi.
"Dean ma che.."
Sussurrai avvampando.
"Hm? si è il mio nome, e ora chiudi la porta Benjamin, dobbiamo parlare noi due."

Spazio autrice:

Questi erano dei copia incolla che avevo già scritto in precedenza e che quindi non ho avuto difficoltà nel pubblicare. D'ora in poi penso riuscirò ad aggiorare non appena avrò un po' di tempo a disposizione, come ad esempio di pomeriggio o sera tardi.

Spero vi piaccia perchè io la adoro e spero di tornare qui a scrivere di nuovo, perchè è come una droga per me ah.

È tardino quindi.. notte <3
xxMati


His green eyesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora