Capitolo 26.

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Il fotomontaggio l'ho fatto io, spero che sia accettabile o qualcosa del genere 😂
Buona lettura 💘

[Liam's pov.]

Le 5.30 del pomeriggio.
Sospiro impaziente e rimetto il cellulare nella tasca dei jeans.

Gli ultimi giorni sono passati lentamente, ma finalmente adesso sono all'aeroporto di Londra pronto per accogliere Emily tra le mie braccia.

Sono così felice che non riesco a smettere di sorridere.
Tutto questo mi sembra un sogno, qualcuno mi dia un pizzicotto.

"Guarda!" Louis mi tira una leggera gomitata indicando una massa di persone appena uscite dalle grandi porte scorrevoli.

Ci siamo.
"Liam respira" mi fa notare Lou.
Inizia a ridere non appena prendo un lungo respiro.

"Adesso svengo, adesso svengo e..." mi blocco di colpo quando vedo due ragazzi e due ragazze, una di queste somiglia incredibilmente ad Emily.

Quanto posso essere deficiente su una scala da 1 a 10? Cazzo, è ovvio che è lei!

Si guarda intorno, con gli occhi spalancati e la bocca leggermente aperta.

È bellissima nonostante tutte le ore di volo passate.
Ha i capelli un po' spettinati, con un ciocca che le ricade davanti agli occhi.
Porta una semplice felpa e dei leggins neri, il tutto abbinato a delle converse nere.

Dovrei muovermi a questo punto, ma non ci riesco.
È più forte di me: non riesco a credere che lei sia qui, a pochi metri da me e non a chilometri e chilometri di distanza.

"Ma sei imbecille? Avanti, andiamo!" Louis mi prende per un braccio portandomi avanti con se.

È tutto okay Liam, è solo la tua piccola Emily.

Grido il suo nome e nel mentre due tizi mi passano davanti tagliandomi la strada.

Li supero velocemente e lei mi corre incontro mollando la borsa e il trolley che aveva con se, lì sul posto.

Si attacca a me con le braccia lasciandomi un veloce bacio sul collo, istintivamente porto le mie mani dietro alle sue gambe, invitandola ad aggrapparsi a me.

Non c'è una grande differenza di altezza tra di noi, però rimango lo stesso più alto di lei.

"Oddio Liam, sei reale!" esclama incredula toccandomi a tratti.
Scoppio a ridere lasciandole un bacio sulla guancia facendola scendere subito dopo.

Wow, la sua voce è ancor più bella dal vivo, per non parlare del suo accento americano!
"Non riesco a crederci, giuro" mi passo una mano tra i capelli sorridendole.

"La tua voce è splendida, e...sono troppo felice!" dice.
Mette le mani sulle guance incredula mordendosi il labbro inferiore.

"Vieni, ti faccio conoscere mio fratello e i miei amici."
Prende la mia mano trascinandomi verso il gruppetto ancora fermo dove lei ha lasciato le sue cose prima.

C'è pure Louis, ha già fatto conoscenza a quanto pare.
"Oh cielo, ciao Lou!" va ad abbracciarlo calorosamente, evidentemente si è appena accorta della sua presenza.

"Liam, Louis...loro sono Harry, Melissa e Niall, mio fratello" indica con il dito indice ciascun ragazzo.

"Ragazzi, loro sono Liam e Louis" finisce le brevi presentazioni, raccogliendo la sua borsa da terra.

"Siete così carini" dice la ragazza, Melissa forse, accennando un sorriso.
Emily arrossisce "siamo solo amici" dice insicura.

Ancora per poco, Emily.

Dopo qualche minuto, il ragazzo riccio chiede se possono andare in hotel per disfare i bagagli e altre cose simili, così intervengo.
"Posso rubarvela per qualche ora?" mi rivolgo soprattutto al fratello, dato che Emi mi ha detto che è sua responsabilità occuparsi di lei.

"Uhm, va bene" acconsente.
"Emily stai attenta, sai l'indirizzo dell'hotel, giusto?" continua.
La ragazza annuisce "la riporterò tra non molto, tranquilli" aggiungo.

"Allora a dopo, ehm...divertitevi" sorride il biondo, prendendo la valigia della sorella.

Louis ci segue mettendosi accanto ad Emily in modo da farla stare in mezzo tra me e lui.
"Come stai? Com'è andato il viaggio?" domando prendendole la mano e facendo intrecciare le nostre dita.

Mi è venuto spontaneo il gesto, ed ormai sarebbe brutto tornare indietro.
E poi, lei non sembra essere contraria alla mia stretta, anzi, fa una leggera pressione guardando le nostre mani unite.

"Molto bene, ho dormito per quasi tutto il viaggio" alza lo sguardo verso di me.
"Tu come stai?"
"Bene adesso"
Louis non sembra essere dispiaciuto di fare il terzo incomodo, guarda la scena con un sorriso più che divertito.

"Io vado a trovare un amico, ci sentiamo" si rivolge a me, per poi continuare "è stato bello incontrarti Emi, magari ci vediamo giovedì" le lascia un bacio sulla guancia cambiando poi strada.

"Allora, dove andiamo?" chiede.
Inizia a dondolare le mani in avanti e indietro.

"Ti porto a prendere qualcosa da mangiare e poi facciamo una passeggiata, ti va?" le propongo.
Annuisce prontamente "mi sembra un'ottima idea."

Hey!
Aaaaaaaaaaaah. Si sono incontrati, awawaw.
Sono adorabili !
Spero che il capitolo vi piaccia 💪🏻
Scusate per eventuali errori, e come al solito continuo a qualche commento e a +30 voti 🌸
Alla prossima, vi voglio bene 💖,
-A.

Omegle || Liam PayneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora